Sono rimasta colpita da un fatto accaduto ieri a mio zio.
Si era recato presso un ospedale per fare un esame e all’uscita si reca a riprendere l’auto e trova una gomma a terra.
Sorpreso cerca con fatica di recarsi da un gommista in zona che verificando gli dice che è stata tagliata .
Mio zio è rimasto spaventato per l’accaduto oltre al danno ha dovuto pagare la sostituzione della gomma.
Siamo arrivati a un punto che anch’io quando esco non sono tranquilla.
Arrivato il caldo sto iniziando fare un po’ per volta il cambio stagione.
Stamattina vado in tintoria e c’era una coda chilometrica.
Persone con i borsoni pieni e piumoni.
Il titolare della tintoria si può dire che aveva i capelli in piedi nel gestire la quantità di persone e lavoro. Ma ovviamente sarà stato contento del guadagno.
È bello finalmente uscire senza essere imbacuccati con giacconi sciarpa e cappello.
L’unica cosa che tengo ancora è la mascherina dato che il virus circola ancora e per me e mia mamma che siamo soggetti fragili è pericoloso.
I bambini di oggi sanno già quello che vogliono.
Sono più viziati della mia generazione oltre a non sapere cos’è la timidezza.
Questa mattina ho fatto una passeggiata, una calda giornata di sole e sono andata in un bar che mi piace a prendere un caffè.
Mentre sorseggiavo il caffè all’esterno dove ci i sono tavolini entra una mamma con due belle bambine, tranquille per niente intimidite vanno al bancone del bar e si ordinano la colazione con tanto di dettagli sulle preferenze.
Io alla loro età tenevo per mano mia mamma e lasciavo sempre parlare lei.
Come sono cambiati i tempi!
