Ho una lunga lista salvata sui preferiti
di ricette che non realizzerò mai.
Però la sfoglio spesso:
“Gestione preferiti” e inserisco la parola chiave di turno.
Sembra la metafora della mia vita.
Quanti progetti messi da parte
per un domani che non arriverà
ma… “non si sa mai”?
Listeultima modifica: 2023-07-22T17:10:57+02:00da
Bello quello che hai scritto!
Salvare una ricetta con il presupposto di non realizzarla mai e lasciarla lì per mesi non è cosa che faccio. Succede invece che alcuni progetti di vita vengano messi da parte o accantanati o modificati: è nell’ordine delle cose.
Surfinia, qui , in questa tua “casa” riesco ad entrare, nell’altra, quella di Libero no.
Buona serata, ciao
Molto strano. Di solito è questa che crea più problemi. Insisti!
Mi sembra di ascoltare o meglio leggere la mia compagna. 🙂 Arriva sempre durante il giorno il momento in cui, sdraiata, con lo sguardo fisso sul soffitto, inizia a elencare quello che deve fare durante la giornata per poi passare ad elencare le cose che deve fare nei mesi che arriveranno, per giungere a tutto quello che non riesce a fare, ed inizia ad elencare i progetti che non riuscirà a realizzare, l’università, la casa, il figlio e la malinconia la prende, io faccio il possibile per esser ottimista, non è semplice convincere una pessimista (lei dice realista) a vedere il bicchiere mezzo pieno.
Lei si sente presa in giro quando parlo di speranza e possibili cambiamenti, forse ha ragione, ma la speranza è l’unica idea degna di fede, non possiamo vederla, toccarla, ma ci alimenta, come alimenta te “non si sa mai? ” frase piena di speranza.
Bastone e carota la metafora della vita.
Mah io non parlo di progetti di vita. Alla mia età i giochi sono fatti. Semmai penso a piccoli traguardi, un viaggio, un hobby, uno sfizio. Ma poi subito dopo affastello idee e pensieri che rendono l’idea irrealizzabile. Ed ecco che le mie giornate si snocciolano con il nulla di fatto. Mi servirebbe una compagnia che condividesse i miei obiettivi e mi spronasse. Le persone che conosco hanno le loro vite, i loro interessi e impegni. Mi capita di proporre, ma c’è sempre qualcosa che si mette in mezzo. E così faccio sempre un passo indietro dopo l’altro, fino a restare immobile.
Neanche la mia compagna alla fine, il suo pallino è la pensione (non vede l’ora di arrivarci), ma un pensiero tira l’altro e il bilancio a volte è inesorabile.
A lei capita di mettere sulla stessa bilancia progetti irrealizzati e il futuro, mescolando, l’opera da vedere al teatro con l’università.
Capisco la tua voglia di sostegno, si dice che le cose si fanno meglio in compagnia ed è forse vero, un viaggio da soli è triste, come far compere da soli, anche se personalmente preferisco non avere nessuno attorno. Bisogna scegliere bene con chi passi la vita, ma altrettanto bene con chi condividi interessi e risorse, se non si vuole vedere sfumati gli sforzi, io non ho mai trovato il secreto per incontrali.
A presto.