delirio

Simpatico vero?Me l'hanno ispirato certe chiacchiere da bar,discorsi uditi per le strade che,senza capire, senza vedere oltre il proprio naso,le sparano grosse,quali:rimadateli a casa loro,aiutateli a casa loro,affondateli a cannonate,sono troppi,pretendono troppo,noi non siamo così,noi non eravamo così,ci stuprano,ci bruciano,ci derubano,ci convertono.Allora vedi siepi di filo spinato,muri invalicabili di quel filo spinato così triste simbolo di un passato duro a morire:possibile che sia così interiorizzato nel nostro dna il filo spinato?Dai campi di concentramento si è passati ai paesi di concentramento.Sai che ho visto ultimamente un film con Bradd Pitt.Un film di quelli catastrofistici.In cui si preconizzava la fuga di un virus da qualche laboratorio.Un virus che trasformava gli esseri umani in zombies.Più i viventi si circondavano di muri e fortificazioni,più i morti viventi finivano per oltrepassare ogni barriera,assalendo e trasformando i vivi in morti viventi.La soluzione non era nelle bombe e nemmeno nel filo spinato.Invece la si trovava ricercando il primo che era stato contagiato ed era sopravvissuto.Ecco,forse così dovremmo fare per venire a capo di questa situazione sempre più insostenibile e che ci fa fare discorsi che sono"sberle da stalla"...Per il resto credo che,al più presto,provvederò a pubblicare qualcosa che possa regalarti quelle coccole di cui abbiamo tutti tantissimo bisogno.....Un abbraccio dei più cari con un bacio di petali vellutati e grazie infinite con l'augurio per una serata d'incanti.......