Recentemente ho letto un libro che mi ha fatto riflettere sull’importanza delle parole.
Spesso si parla senza soppesare le parole, senza pensare a quello che producono interiormente al nostro interlocutore.
Anch’io non ci avevo mai pensato. Formulare parole e frasi, a volte anche frettolosamente e superficialmente, che possono far arrivare un messaggio differente.
Le parole possono condurre, illustrare, insegnare, consigliare, rallegrare, rattristare, offendere.
Oppure riuscire a condividere un pensiero, instillando un’idea per convincere il nostro interlocutore.
In altre occasioni può capitare invece di non aver parole da esprimere.
Anche quando al momento non abbiamo un riscontro immediato di quanto comunichiamo, la parola si insinua nella mente e continua ad elaborare pensieri e riflessioni.
Parole d’amore, o d’incoraggiamento hanno il potere di accrescere le emozioni e il buonumore, di stimolare l’autostima.
E’ bene imparare a scegliere le parole che pronunciamo consapevoli del loro potere.
Soprattutto cercando di condividere i nostri pensieri, possibilmente senza appesantire le conversazioni che a volte degenerano in aggressioni verbali.
ciaoo Dona! buona Estate! l’estate è ufficialmente partita, tra calure estive e temporali pericolosi.
un abbraccio a te. Buona domenica sera.
ezio
Ciao Ezio l’estate è cominciata.
Dopo l’inverno freddo e grigio finalmente il sole.
Al momento mi trovo in vacanza al mare.
Un abbraccio
ciao DONA! boh .. mi pare d’aver già commentato questo post … boh.
LE PAROLE sono importanti: So soppesarle quando scrivo, invece fatico a soppesarle quando parlo. Devo imparare, e molto. Un abbraccio
ciaoo! da poeta posso dirti che lo so benissimo quanto PESA una singola parola detta o scritta.
In realtà io stesso pecco in questa regola invece quando si tratta non di scrivere ma di parlare: non ho la stessa capacità scrittoria quando parlo, e capita di non soppesare cio’ che dico esattamente, rischiando, ed ho rischiato, di ferire quando non lo avrei mai voluto farlo.
bacio