Creato da betulla64 il 22/12/2005
Il coraggio non mi manca. E' la paura che mi frega. (Antonio Albanese)
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ma lo attraversa lo stradone provinciale dove giocavo da bambino.
Siccome - ripeto - sono ambizioso,
volevo girare per tutto il mondo e, giunto nei siti più lontani, voltarmi e dire in presenza di tutti:
"Non avete mai sentito nominare quei quattro tetti? Ebbene, io vengo di là".
(Cesare Pavese)
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Oroscopo
"La mia ferita emotiva più profonda è stata anche una fonte inesauribile di gioie". Non ti rivelerò perché questa frase è molto importante per me: è una questione troppo personale. Ma tu, Vergine, potresti fare un'affermazione simile? Potresti interpretare la tua vita in modo da vedere un'esperienza dolorosa come una fonte di intuizione, ispirazione e vitalità? Il 2009 sarà l'anno ideale per compiere questo cambio di percezione. E il periodo intorno al solstizio d'inverno è il momento perfetto per cominciare. (Rob Brezsny)
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Non lo sapevo. Ma appena me l'hanno detto ho pensato: la compro io.
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Messaggi di Novembre 2008
La mia intenzione era di andare nell'orto stamattina e fotografare lo scacciatalpe, ma il risveglio è stato meteorologicamente piuttosto traumatico e sono saltati tutti i piani :)
La fotografia l'ho fatta lo stesso, così per rendere l'idea della location, mentre per quanto riguarda la tecnica, ho trovato questo sito che spiega per benino come si fa l'accrocco (quello nella foto è fatto più alla buona...una bottiglia su una canna et voilà) Sperando che l'orto di mamma tua sia arieggiato, altrimenti mi toccherà studiarne un'altra..... (tipo mia zia che le affoga allagando le loro gallerie.... teribbile!!)
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È in corso una dura battaglia. Alzarmi la mattina, più che un movimento del corpo è un'esortazione a resistere (a esistere?).
Eppure esco e rientro di casa con una finta naturalezza che inganna tutti (anche me stessa) e a volte poi il tornare, oltre al sollievo, regala certe sfumature, certi colori, che anche la statale finisce per diventare romantica.
P.S. Il mio cucuzzolo è in fondo a sinistra :)
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Ti invito a riflettere sul tema dell'esilio. Ecco alcune domande che potrebbero aiutarti. 1) Sei mai stato respinto da qualcuno a cui tenevi molto? 2) Sai che significa essere costretti a lasciare un posto dove ci si sente al sicuro? 3) Ricordi il senso di desolazione che hai provato quando ti sei trovato a vagare nel nulla? 4) Hai mai avuto difficoltà a entrare in contatto con la tua tribù o a vivere in pace nel posto dove ti senti più a casa? Qualunque sia la forma di esilio di cui soffri, Vergine, le prossime settimane saranno ill momento ideale per cercare di curarla.
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Ero venuta qui per raccontare il mio sabato Sepulvediano, ma nel soffermarmi a leggere l'ultimo post di H. con il racconto delle sue papere Viennesi, temo di essere caduta vittima della sindrome da inadeguatezza sintattica ed è quindi meglio se non mi dilungo troppo. Diciamo che ero partita con tutte le buone intenzioni e con in corpo un carico da novanta di alprazolam (per non far pubblicità allo xanax) e diciamo anche che il viaggio verso Cuneo è stato un po' come andare sulle montagne russe, ma ci sono arrivata tutta intera e con perfino il rossetto intonso sulle labbra (tendo a leccarlo via quando sono sotto panico). Diciamo poi che ci ha detto culo e abbiamo pure trovato parcheggio a pochi metri dal Cinema Monviso e che la mezz'ora di coda tra la calca l'ho tollerata benino, masticando caramelle alla menta e recitando il mantra: "stai per vedere Sepùlveda, stai per sentire Sepùlveda". Alle 15 spaccate si sono aperte le porte e una marea di gente mi ha sospinta verso la biglietteria. Ops... gli sportelli sembravano deserti, mentre alcuni addetti molto agitati strappavano biglietti dalle mani dei miei colleghi di coda.... Dove capperi hanno preso i biglietti costoro? Alla mia gentile domanda un'altrettanto gentile risposta: "I biglietti erano esauriti già due giorni dopo l'annuncio dell'evento" .... Pausa, salva con nome, riavvia il sistema, scandisk.... Solo a Cuneo può succedere che metti gli annunci sul sito con tanto di scritta "Prezzo: € 3 " e ti dimentichi di scrivere di un'eventuale (eventuale???) prevendita e avvisare che quegli stessi biglietti sono esauriti da settimane. Morale della favola, il mio meraviglioso sabato culturale mi ha vista gironzolare per i centri commerciali della città, casalingando, carrello alla mano, tra offerte di panettoni che paiono già stantii, sentendomi via via sempre più alienata mentre in testa risuonava beffardo il mantra di riserva: "Se qualcosa può andare storto lo farà..."
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Trovato in giro per blog. Si riferisce a Torino, ma calza benissimo anche ai bogianèn della provincia granda. Tra parentesi, per i non autoctoni, alcune traduzioni.
se fossi un marziano... (cappuccino con cacao servito in tazza piccola di vetro)
perplesso il cameriere ti porta un'immaginetta sacra... (Amaro)
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Sabato, giorno di spesa, come tante altre volte. Stesso giro, stessi prodotti, stesse commesse. Da mesi ormai, pur non facendo sfracelli, il mio muovermi nel mondo pareva più sicuro, con i miei giri solitari al mercato del giovedì, il mio entrare nei negozi senza pensarci troppo, il non prendere farmaci prima di uscire. Non una guarigione, certo, ma la sensazione di avere una sorta di controllo.
Supermercato, banco formaggi, il carrello di fianco, la lista della spesa in mano, lo sguardo all'offerta del burro Occelli che costa carissimo, ma sai la frolla come viene buona? E di colpo l'artigliata alla nuca. Alzo lo sguardo cercando mio marito e realizzo che si è allontanato, perso con il pensiero nella lista della spesa di sua madre. Allontanato.... ma dove? Mi supplico di rimanere calma, cercando di convincermi che tra poco sarà passato. Cerco di concentrarmi sui prodotti, sulle offerte. La mia mente terrorizzata cerca un appiglio qualsiasi, quello che di solito fa sì che superi le crisi di panico, ma questa volta non lo trova e mi sento precipitare, mentre lo stomaco risale pericolosamente verso la gola che si chiude, si chiude, si chiude. Non respiro e sento che sto per vomitare. Afferro il carrello e comincio a girare tra gli scaffali, tra vecchiette che ci mettono sei mesi a spostarsi (fanculo al rispetto! sto male!!!) bambini parcheggiati sui carrelli e magazzinieri che aggiornano le offerte tra quintalate di scatoloni accatastati alla bellemeglio. Lo trovo in fondo, tra i cibi per gatti. Sorride chiedendomi se so trovare la data di scadenza. Io, le mani ormai fuse sulla plastica del carrello, labbra di cera, sussurro un "panico" che lo lascia allibito. Non se lo aspettava nemmeno lui. Non lì dentro, non così intenso. Corriamo verso le casse, esco scavalcando lo scavalcabile e lasciandolo solo a sbrigarsela con due carrelli..... Fuori c'è il sole, l'aria autunnale mi riempie i polmoni e resto lì attonita, sconsolata, disperata.
Non ho voluto arrendermi e mi sono fatta portare prima al Brico e poi da Euronics, cercando in qualche modo di non darla vinta alla paura, ma il danno è fatto. Ancora una volta tutto da rifare, ancora una volta il frantumarsi delle illusioni. E io, stremata, a chiedermi se ne valga la pena.
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Aquí te amo y en vano te oculta el horizonte.
Te estoy amando aún entre estas frías cosas.
A veces van mis besos en esos barcos graves,
que corren por el mar hacia donde no llegan
Ya me veo olvidado como estas viejas anclas.
Son más tristes los muelles cuando atraca la tarde.
Se fatiga mi vida inútilmente hambrienta.
Amo lo que no tengo. Estás tú tan distante.
(Pablo Neruda)
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Radiobet
Pensieri e parole in un click
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L'inizio del Blog
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E se non c'è più religione
andremo a casa un'ora prima...
(Alessandro Bergonzoni)
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Grazie a Quotidianamente H.
...Il capitano arrivò, lesse il biglietto, squadrò l'uomo da capo a piedi, e gli rivolse la domanda che il re aveva dimenticato di fare, Sapete navigare, avete la patente nautica, al che l'uomo rispose, Imparerò dal mare....
(Josè Saramago, Racconto dell'Isola sconosciuta)
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Caminante, son tus huellas el camino y nada mas; caminante non hay camino; se hace el camino al andar.
(Antonio Machado)
Parole al vento...
cun tucte le tue creature..."
"El bosque precede al ombre
pero le sigue el desierto"
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il 10/08/2018 alle 17:53
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