Durante la mia vacanza al mare, dopo pranzo mi stavo rilassando sul dondolo, nel giardino dell’Hotel dove ero ospite.
Chiacchierando con mia mamma, le stavo dicendo che a me sono sempre piaciuti gli uomini un po’ piazzati, ma non eccessivi.
All’improvviso ci ritroviamo davanti un bell’uomo che rappresentava il mio tipo, castano con occhi azzurri, che si siede vicino a noi.
Inizia ad attaccare bottone e si dilunga nelle chiacchiere.
Così si svela, raccontandoci un po’ di sé, dei suoi 40 anni, (troppa differenza dalla mia età) che è single e stava cercando l’anima gemella.
Ammetto che non mi dispiaceva, anche se la differenza d’età era abissale; ma subito mi è presa una sensazione di disagio solo al pensiero di riprovare ad avere una relazione.
Mentre raccontava dei suoi desideri, pensieri, sogni e voglia di condividere mi ha fatto ricordare me stessa qualche anno fa, quando in gioventù, ancora avevo sogni romantici e credevo nella magia dell’amore e di incontrare la persona giusta, convinta che ci sia per ognuno di noi la giusta metà.
Comunque ha capito che da parte mia non c’era interesse ne iniziativa nel proseguire la conoscenza.
Nei giorni successivi si è volatilizzato, così come è apparso all’improvviso è sparito nel nulla.
Non sono ancora pronta a riprovare una relazione e forse non lo sarò più.
Da qualche anno, con la maturità, il mio atteggiamento nei confronti degli uomini è cambiato radicalmente. Prima, da giovane, sposata o no, se vedevo qualche bell’esemplare, l’ormone si accendeva e la mente cominciava a farsi dei film. Anche se poi non concludevo niente di concreto. Adesso mi capita di provare compassione verso le coppie che si guardano in maniera sdolcinata, oppure che mostrano segni del reciproco possesso. Li vedo come inganni, mere illusioni. Mi piacerebbe sì, una bella amicizia, una complicità, un’intesa con qualcuno, uomo o donna ha poca importanza. Ma il maschio non invecchia mai e resta sempre predatore. Quindi me ne sto buona per conto mio
Grazie per il commento.
La penso esattamente come te!
A quanto pare siamo simili.
Un caro saluto a te Dona. Buona domenica sera. Un abbraccio
ciao Ezio, buon inizio settimana
un abbraccio
ciaoo! Gli incontri cosi improvvisi devi esser svelto e soprattutto coraggioso ad allontanare i dubbi amletici che ci assalgono per accalappiare l’occasione. Lo dico io che difatti sono l’opposto da quanto ho descritto: lento, lentissimo, sempre ad ascoltare tutti i dubbi i se i ma che il mio cervello sprigiona. Io non sono fatto per raccogliere le occasioni improvvise. Penso sia sbagliato, ma sono cosi’.
Un caro abbraccio
Grazie Ezio, anch’io sono sempre piana di dubbi e riflessioni.
un abbraccio