Il baule dei ricordi

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downloadCome molti, anch’io tendo a tenere cose che non uso più per ricordo o perché mi spiace buttarle.
Addirittura ho ancora due scatole di “ricordi ” che non ho più aperto da quando ho fatto il trasloco dall’altra casa anni fa.
Piccole cose del passato dalle quali non sono riuscita a separarmi e come si dice a dare un taglio.
La vita è andata avanti e sono diventata vecchia ma il cuore non invecchia.
Ogni cosa conservata li dentro fa parte della mia vita ed è legata ad un ricordo, a emozioni, a persone.
Buttare via tutto mi sembra di tagliare il passato e il legame con quelle persone.
Un taglio al mio vissuto.
Mi tornano spesso ricordi sia dell’infanzia che della giovinezza.
I miei bauli dei ricordi non si toccano!

Un sogno strano…..

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downloadDifficilmente ricordo i sogni, ma alcuni mi rimangono impressi.

Stanotte ho fatto un sogno strano.

Ho Sognato che andavo ad aprire una cassetta di sicurezza e dovevo inserire una password, ma era passato talmente tanto tempo che non la ricordavo, poi riuscii ad aprire e all’interno cosa dovevo prendere di così prezioso? Recuperavo un rossetto. Ci avevo impiegato diverso tempo e mi ricordai che fuori ad aspettarmi c’era un mio ex collega. Un collega con cui avevo una bella amicizia ma che non ho più visto ne sentito da 15 anni. A parte il lavoro e amicizia non c’è mai stato nulla.

Quindi esco dalla banca e lo trovo ad aspettarmi sotto la pioggia, e gli dico che pensavo fosse andato via, lui mi risponde che era innamorato di me e non mi avrebbe più lasciato.

Poi siamo andati a prendere un caffè e mi sono svegliata.

Strano caso, stamattina guardando il calendario scopro che oggi è il giorno del suo onomastico.

 

La fantasia dei bambini

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downloadCome sono cambiati i tempi e il gioco dei bambini di oggi.
Ricordo quando ero bambina la fantasia che avevo per inventare giochi, situazioni e personaggi, le ore volavano mentre creavo.
Crescendo ho perso quella fantasia di inventare ogni giorno e trovare anche nelle piccole cose qualcosa di nuovo.
Dovrebbe essere così, riuscire a trovare in ogni giorno un nuovo inizio e vedere altre prospettive.

Al supermercato

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E’ proprio vero, purtroppo mi capita spesso. Cerco di mettere nel carrello la mia spesa contemporaneamente controllando la cliente successiva che non mi freghi qualcosa.

Purtroppo una volta mi è capitato che un cioccolato e mi è stato fregato!

 

Musica

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I benefici della musica sono molteplici più volte l’avevo sentito dire, ad esempio le pulsazioni del cuore, la respirazione, lo stress.

Da qualche tempo non ascoltavo più la musica per impegni, preoccupazioni.

Ultimamente ogni tanto ho ripreso ad ascoltare qualche canzone degli anni 80 90 e devo dire che l’umore migliora. Mi viene da ridere, a volte da piangere, le emozioni risvegliano ricordi della giovinezza quando ballavo instancabile era una iniezione di energia e mi sentivo viva.

Chiudo gli occhi e mi rivedo in pista 🙂

Oggi San Gennaro

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Si è ripetuto a Napoli il prodigio del “miracolo” di San Gennaro. L’annuncio della liquefazione del sangue è stato dato alle 10 in Duomo. “Il sangue si è sciolto” ha annunciato ai fedeli l’arcivescovo di Napoli, monsignor Domenico Battaglia. L’annuncio è stato accolto come di consueto dall’applauso dei fedeli. A causa delle norme anti covid sono stati ammessi 450 fedeli mentre 200 sul sagrato.

Il miracolo avviene tre volte l’anno: il 19 settembre, nel giorno in cui si celebra proprio la festa di San Gennaro, il sabato che precede la prima domenica di maggio, e il 16 dicembre.

Dal web

Settembre

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Settembre stende un tappeto di foglie a far frusciare i miei passi. Ricordo da bambina il viale che conduceva alla scuola, era fiancheggiato da castagni, mi sembrava di essere in un bosco, mi piaceva udire il fruscio delle foglie secche, raccogliere le castagne matte e nasconderne una in tasca, anche una foglia che poi avrei copiato in un disegno.
Tinti di colore gli alberi si preparano all’autunno mentre il mio cuore accoglie la stagione con un po’ di malinconia.

Ciechi e sordi

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Ci sono persone che non ti guardano, non vedono quanto sei stanca non vedono le occhiaie, sono prese da sé stesse e dalla loro vita, non ascoltano le tue risposte quando ti domandano come va, come stai?
Non fai in tempo a rispondere che stanno già cambiando discorso parlando di altro.
Queste persone sono cieche e sorde e povere nell’anima.

Le belle persone

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Oggi è una rarità incontrare delle belle persone.
Si riconoscono dal loro modo di parlare e dalla sensibilità di non essere invadenti.
Persone positive che quando ti parlano cercano dimostrarti sempre una nuova prospettiva, come si dice il bicchiere mezzo pieno e di mostrarci il negativo come esperienze  che ci pone la vita.
Quando si incontrano queste persone danno una ventata di energia e positività per andare avanti.
Come una pianta che non riceve acqua e sole che viene dissetata e circondata di luce.