Appennino bolognese
In quel di Monzuno, qualche giorno fa è stato presentato il 58° numero del semestrale di storia, cultura e ambiente “Savena Setta Sambro” edito da Minerva per l’omonimo Gruppo di studi storici che qui ha sede. A rimarcare l’evento la presenza dei sindaci di Monghidoro, Monzuno e San Benedetto Val di Sambro – rispettivamente Barbara Panzacchi, Bruno Pasquini e Alessandro Santoni – e di personalità della cultura. La presentazione e il pranzo erano previsti con un picnic in un fresco bosco a Monte Venere luogo candidato al Fai (Fondo Ambiente Italiano), per la sua tutela e valorizzazione, ma poi ci si è messo di mezzo il maltempo. La presentazione si è quindi svolta nella sala “Ivo Teglia” della locale filiale di Emil Banca e il picnic nella vicina sala della biblioteca comunale di Monzuno sempre rispettando le distanze antivirus. Ospite d’onore il tenore bolognese Cristiano Cremonini.
Un numero 58 che è già disponibile nelle edicole degli otto comuni interessati dalle ricerche del Gruppo di studi: Castiglione dei Pepoli, Grizzana Morandi, Loiano, Monghidoro, Monzuno, Pianoro, San Benedetto Val di Sambro e Sasso Marconi. Il sottotitolo: “Rivista di storia, cultura e ambiente” evidenzia i suoi indirizzi di ricerca, raccolta documentazione e divulgazione su quanto riguarda l’informazione storica, geofisica, naturalistica, culturale e artistica della montagna.
Un libro di conservazione e tutela della memoria locale, che ha come condirettori il presidente del Gruppo Daniele Ravaglia, direttore generale di Emilbanca, e lo scrittore e storico Adriano Simoncini dove la quarantina di articoli che lo compongono possono soddisfare i vari interessi culturali. Come infatti avviene da 29 anni per rispondere alla fame di cultura sentita dagli appassionati di storia locale. Grazie alla rivista è possibile approfondire lo studio del tessuto antropologico e naturalistico di questo territorio ricco di testimonianze storiche. E raccogliere l’intera collana, purtroppo non tutti gli arretrati sono disponibili, è come avere nella propria biblioteca, o in quella della scuola un patrimonio culturale e storico che cresce ogni anno.
La rivista in questo numero è di 200 pagine con interventi, articoli, saggi brevi e immagini, quasi tutte inedite, con un vasto ventaglio di argomenti per poter accontentare ogni persona che ami questi luoghi. Del vostro cronista in questo numero potete leggere, a titolo “Fu il poeta Panzacchi a scoprire Calegari, l’artista del Pero”. Pittore di epoca Liberty e Scapigliatura, i cui eredi hanno donato un dipinto che abbellisce la sala consiliare del municipio di Pianoro. Per info, abbonamenti, arretrati consultare il sito: www.savenasettasambro.com o inviare e-mail a: redazione@savenasettasambro.com.
Giancarlo Fabbri