Altromondo17

tuoi particolari che insieme, l'uno accanto all'altro, rendono. magico quello che sei. Ecco, è esattamente lo stesso incantesimo . che riescono a compiere le tue mani il bello di te è che tu incanti con . la tua semplicità.E tu lo sai si provano delle emozioni indescrivibili...( dal web)..una Splendida e dolce giornata Cara Gabriella ...Che Sia piena di tenerezze e d'amore Nel Cuore...Un Caro Saluto Con affetto Nunzio........Clicca

Capisco...è un po' quello che volevo dire io: ci sono molti modi per far sentire speciale una persona, ed è normale che ognuno di noi lo faccia nel modo che gli è più congeniale...Grazie, Nunzio, per averlo fatto a modo tuo...Ti saluto con il solito affetto augurandoti una piacevole serata...

Quante tristezza in questi versi,in questo rievocare una figura di grande scrittore e spirito travagliato,ancor più perchè rimanda a qualcuno di ancor vivente........Un caro saluto,mia deliziosa sig.ra Gabri,ed un bacio dalle più tenere stelle che con i loro raggi già ti accarezzano i capelli.........W.....

Sinceramente non mi sono posta limiti riguardo all'esistenza o alla non esistenza: l'uno perché l'ho sempre sentito particolarmente vicino pur non avendolo personalmente conosciuto se non per ciò che, di scritto, ha lasciato, l'altro per la somiglianza elettiva che molto probabilmente me l'ha avvicinato. Adoro la tristezza quando riesce a raggiungere il vuoto che solo personalità grandissime hanno sperimentato e sperimentano: ne ho un grande rispetto ed una profonda curiosità ed ammirazione. Cesare Pavese è stato il primo autore che ho amato. La persona che me lo ricorda, per la spiccata perspicacia intellettuale attraverso la quale si esprime, l'ultimo. Grazie infinite per la carezza di stelle tra i capelli: mi ha fatto davvero bene....Un abbraccio grande, Signor W....

Il riferimento a Pavese è quanto di più bello e triste insieme. Non si può pensare a lui senza accostarlo a un’immagine di sofferenza e difficoltà esistenziale. Si avverte la tristezza nei confronti di chi chiuso nel suo solipsistico dolore allunga la distanza tra se stesso e gli altri. Buona giornata Gabry

Esistono distanze reali ed altre solo immaginate: eppure il senso di lontananza sembra essere avvertito allo stesso modo, ovvero con la stessa intensità con la quale si cerca di ridurlo. Ognuno a suo modo: a volte riuscendoci, altre senza riuscirci mai. Lo spazio rimasto è ciò che resta: vuoto o pieno è l'unica differenza sostanziale per chi rimane...Grazie Lory: splendida giornata anche a te...

..."ingigantire la distanza tra la penna e la mano.

Uno spazio enorme da riempire,
e il fondo è lontano da non sapere dove.

Cara Gabriella, mi piacerebbe essere in grado di poter commentare questi ultimi tuoi versi ...in questo spazio "non_spazio" fra "mano e penna" intravvedo un "vuoto" che ricorrente si manifesta fra mente e cuore dell'uomo soprattutto quando si incrocia con quello della persona amata che non sa offrire alcuna riconoscenza o altra pur generosa gratificazione. Come fosse anche un semplice: grazie!
Un abbraccio, M@.

Prescindendo dalla storia personale di questo grandissimo autore e prescindendo dalla mia, devo dire che trovo la tua interpretazione molto arguta e sensibile perché capace di cogliere in quel vuoto un difetto di "comunicazione" probabilmente reciproco: in chi scrive, sondando un mondo interiore immenso, e chi legge, magari non comprendendo. Considero le gratificazioni il nutrimento primo dell'anima, soprattutto quando è ancora piccola come il corpo di chi la ospita e so quando è giusto offrirne e quanto sia bello riceverne. E' un po' il senso che sento intimamente d'aver dato alle mie parole nei confronti di chi me le ha "suggerite": talmente grande, da non sapere dove. E' stato un piacere leggere e rispondere al tuo commento: grazie Mario, un abbraccio a te:)

:=))), M@.

:))) M@...

un ricordo intenso. ciao. gi

E' così:) Grazie Gianni...

"I discorsi più veri sono quelli che facciamo per caso, tra sconosciuti."
(C. Pavese, Dialoghi con Leucò)

E infatti, chi ti conosce a te?

Adoro attaccare bottone con gli sconosciuti, sempre che la mia antenna segreta li riconosca come inoffensivi:) Ma te, esattamente, chi è?