Kremuzio

Mi capita sempre meno raramente, segno che in effetti sto invecchiando, ma l’influenza stavolta mi ha vigliaccamente beccato tra capo e collo. Certi dolori… Di sicuro domani sarò di nuovo in piedi, e nel frattempo ne approfitto per dormire un po’, sotto tre coperte ed uno scaldino elettrico. Non voglio mica fare la vittima, dato che per fortuna posso permettermi di stare a casa. Mi dispiace solo che stasera avrei avuto una birrata tra amici.

E per fortuna non mi prende brutta con mal di pancia e lunghe sedute al bagno. No, solo dolori al collo, capogiri e fitte tutte attorno agli occhi. Roba da legittimo impedimento! Ok devo stare attento alla sinusite sempre in agguato.

Si prende un aerosol, gli si tolgono le croste e la polvere, si lava e si riparano i pezzi di plastica spaccati con abbondante nastro adesivo e niente colla vinilica. Si ravana nella scatola delle medicine sperando che non siano scadute da più di 8 anni, e si gioca al piccolo chimico.

Apertura della fialetta antibiotica fluidificante stando attento che una scheggia non mi prenda in un occhio, poi una sciacquata ad una siringhetta per togliere il liquido dalla fiala e spararlo con un rumorino simpatico nel flaconcino con la polverina bianca. Agitare e metterne metà in quel cazzillo che va infilato nel naso e mettere l’interruttore su ON.

Subito ti viene sparato nelle froge una schifezza puzzolente sulfurea che ti fa pensare a quella volta che si è rotta la fossa biologica della casa al mare. Per fortuna c’è scritto che un po’ di zolfo ci deve essere, quindi non è colpa di fetidi batteri anaerobici. Respiro tra una botta di nausea ed un’imprecazione, e quel vapore mi esce dalla bocca come sfiato di drago raffreddato.

Mi vengono in mente le parole della dottoressa che mi chiede se per caso ho un po’ di nausea. Ora sì, durante la cura. Non so se la nausea è la condizione per la guarigione. Ma che ne so io? Mi fido. Se ricordo bene mi ha anche chiesto se avessi mal di pancia. Spero non sia un’altra condizione indispensabile.

Bene, un po’ meglio ci sto, adesso, a parte i dolori un po’ dappertutto il corpo ed i brividi, ma forse sarà colpa del copioso mirto rosso del dopopranzo? La febbre mi è arrivata alla stratosferica gradazione di 37 e 2! Cosa che non mi accadeva almeno da 45 anni.

Ma non sono solo. Mi cura amorevolmente l’arcangelo Gabriele che si è scomodamente sistemato sopra il decoder. Spero non mi disintonizzi i canali, che ci ho messo tanto l’altro giorno! …