Kremuzio

Non so dove la gente guardi, in strada, mentre cammina. Di certo non credo che le cose siano andate così come dicono sui vari servizi giornalistici che hanno ripreso questa colorata notizia. Si tratta di una specie di esperimento effettuato a Lille, in Francia, ed è consistito nel dipingere addosso ad una modella, di cui sappiamo il nome, Maria, e l’età di 20 anni, una parvenza di jeans sulla parte inferiore del corpo coperta solo da un perizoma.

Nella mente della make up artist Marie Przybylski, autrice del disegno, c’era la curiosità di capire se fosse stato fatto così bene da indurre nell’errore l’occhio dei passanti che lo avrebbero sbambiato per un normale paio di jeans.

Il filmato che si può vedere direbbe di sì, così mostrato ad alta velocità:

Ma io non ne sarei troppo sicuro. Innanzitutto non si vedono le pupille dei passanti ed anche tutti quelli che starebbero camminando dietro la simpatica e calorosa fanciulla. Si vede benissimo come non siano solo i colori ed i disegni a colpire l’occhio dei pedoni, quanto le forme. Per uno sguardo allenato, si può riconoscere benissimo anche da lontano, proprio per la forma ed il movimento delle anche e delle cosce, se una bella donna sta indossando un paio di jeans attillati, o dei leggings o degli shorts, ed addirittura se al di sotto stia indossando mutandoni della nonna, quelli per le visite mediche, slip normali, perizomi o nulla. Basta osservare se la carne stia tremolando sul lato B. Semplice. Tutto un fatto di velocità della vibrazione ed oscillazione della carne tremula, per dirla da professionista.

A meno che non si sia trattato di una bufala, considerato che il lavoro non è stato fatto poi benissimo, potremmo immaginare che per le strade di Lille i passanti sono molto discreti, ma sono sempre più convinto che si tratti di un problema di angolazione della ripresa della telecamera. Trasponendo il fatto per le strade italiane, si sarebbe provocato un caos pedonale con codazzo di fanciulli vocianti ed osannanti e sono sicuro che se mi fosse capitato sotto i miei occhi, l’avrei seguita con discrezione, passo dopo passo, lasciando una scia come le lumache, o meglio un lumacone… ;)