L'uomo illustrato

sempre da Ballard,ma rielaborato a modo mio...Credo nel potere che ha l'immaginazione di plasmare il mondo, di liberare la verità dentro di noi, di cacciare la notte, di trascendere la morte.Credo nelle mie ossessioni,nella morte del domani, nell’esaurirsi del tempo, nella nostra ricerca di un tempo nuovo.Credo nella pazzia, nella verità dell’inesplicabile,credo nel nulla. Credo in Dalì, Tiziano, Goya, Leonardo(quelli in cui IO credo),credo nell'impossibilità dell'esistenza...e credo che ora,prima che tu possa odiarmi,mi fermerò e continuerò da me...

"Ciascuno di noi - veda - si crede "uno" ma non è vero: è "tanti" signore, "tanti" secondo tutte le possibilità d'essere che sono in noi; "uno" con questo, "uno" con quello - diversissimi! E con l'illusione d'esser sempre "uno per tutti" e sempre "quest'uno" che ci crediamo in ogni nostro atto! Non è vero!"....conosci te stesso?

mi suona tanto di Pirandello, potrebbe essere, per quello che ho letto io, o "uno, nessuno, centomila" o "sei personaggi in cerca di autore", ma non mi stupirebbe neppure dando una doppia risposta di aver toppato (anche di brutto) per quanto riguarda l'ultima domanda direi "credo proprio di si", ma rimane sempre il fatto che "uomo, nessuno ha mai sondato la profondità dei tuoi abissi" (Baudelaire)

non hai toppato,era proprio lui..."Sei Personaggi"...e adesso ti dedico la commedia dell'assurdo,dall'altra parte...

dopo stasera mi riesce difficile credere in qualunque cosa...

ho letto e mi dispiace, ma in certi momenti non esistono mai le parole adatte

solo una parola...grazie.