J'ai plus de souvenirs que si j'avais mille ans. ( C. Baudelaire)
COME IERI
William Xerra
TAG
NOTA - COPYLEFT
Qualunque opera di cui non si citi l'autore è da ritenersi originale e prodotta dal sottoscritto ed è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons
I MIEI BLOG AMICI
- antonia nella notte
- Autoestinguente
- A occhi chiusi
- A Room of Ones Own
- Bark Like A Dog
- BRILLARE!!!!!
- CARPE DIEM
- Cinema & Co.
- Comfortably Numb
- Contro corrente
- DOVE OSANO LE PECORE
- Elsewhere Perhaps
- Eventualmente Varie
- Fase 3
- Follaia
- Infantilismi
- Irony is life
- Il diario di Nancy
- IL DUBBIO
- In Esistente
- JuliedeJaloux
- La Donna Camel
- La Forma dell Acqua
- LIGHTHOUSE KEEPER
- L'angolo di Jane
- Nataieri73
- naufragointerra
- Nugae
- nuvola viola
- parzialmentescremato
- putpurrì
- Quotidianamente...
- RadioBlogAustralia
- RiflessiDigitali
- Rizoma
- Rosa pequeña
- SOLO PER TE ... ...
- STORIE DELLARTE
- tuttiscrittori
- UNA PASSIONE E OLTRE
- Vernissage
- Viaggi e miraggi...
- Writer
ALTRI AMICI
AREA PERSONALE
MENU
ULTIMI COMMENTI
Post n°221 pubblicato il 05 Settembre 2010 da il_presidente77
|
Post n°220 pubblicato il 05 Maggio 2009 da il_presidente77
Nel 1966 Primo Levi pubblicava l'antologia di racconti Storie Naturali. Si tratta della terza opera che Primo Levi dava alle stampe e decide di non apporre in copertina il proprio nome, ma lo pseudonimo di Damiano Malabaila. Primo Levi sente che in quel momento la sua figura di scrittore è legata in modo inscindibile al contenuto delle sue due precedenti opere ovvero Se questo è un uomo e La tregua. Primo Levi si sentiva marchiato come "scrittore della memoria", confinato a dover incessantemente scrivere e riflettere sulla conseguenza della sua deportazione nel lager di Auschwitz e vedeva come apparentemente questi suoi quindici racconti fossero le cose più distanti a ciò che i lettori e i critici si aspettavano da lui. Attualmente Storie naturali è disponibile solamente nel volume Tutti i racconti, che raccoglie tutti i suoi racconti. |
Di fronte a potenziali catastrofi le parole debbono essere utilizzate con estrema misura. Non è facile capire e raccontare quello che la gente prova oggi. Sono tutte persone che al contrario di me hanno vissuto l'alluvione del 1994. Quindici anni possono sembrare un’eternità, ma poi ti accorgi che i racconti sono vissuti con estrema partecipazione, che le parole usate sono vivide. |
Post n°218 pubblicato il 23 Aprile 2009 da il_presidente77
Addenda: Sommando un po di sconti con una spesa effettiva di 4.93€ ho festeggiato comprando:
|
James Graham Ballard il 19 aprile 2009 a Shepperton ha finito il suo viaggio su questa terra. Con Ballard o meglio con i libri di Ballard e le emozioni susciate da essi ho trascorso dei pezzi intensi della mia vita. Si tratta forse di piccoli pezzi della mia vita (non solo da lettore), ma pezzi veri sinceri che hanno costituito la mia quotidianità. |
SPULCIANDO NEL BLOG
History
Il grande ladro Tempo
Uno scritto d'amore
Frammenti di me stesso
La corsa alla fine di una bottiglia
L'uomo illustrato
Noi siamo...
Piccolo suonatore
Nuovi santi
Un storia d'amore
Marta e io
Una storia non credibile
Quando finisce un anno
32 dicembre
Discutere di sculture
La partenza del treno
è bellissimo perdersi in quest'incantesimo
La mia crudeltà
The importance of being Earnest
raccontare una storia
Sonata di jazz (per gli amici)
Dans la catedral, oltre il sognare
Eroe del mio inferno privato
In direzione di casa
Un mondo invisibile
Playback
Inviato da: minarossi82
il 11/11/2016 alle 19:16
Inviato da: blog joujoux
il 14/08/2013 alle 09:37
Inviato da: jocuri online
il 07/09/2012 alle 18:18
Inviato da: games for girls
il 12/05/2012 alle 16:34
Inviato da: dress up games
il 12/05/2012 alle 16:30