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9 marzo ovvero il giorno dopo

Post n°211 pubblicato il 07 Marzo 2009 da il_presidente77
 

perché in molti posti
non c'è un otto marzo

Nel pensare e nel provare a scrivere qualcosa mi sono convinto che qualunque cosa, anche quanto fosse intelligente e acuta e non la riproposizione di qualche ovvietà stereotipata, risulterebbe alquanto banale se il contraltare reale alle mie parole sono tutte quelle donne (leggasi per esempio qui) che non hanno diritto a vivere non dico un 8 marzo, ma un giorno normale, a vivere. Perché forse non possiamo cambiare tutto, ma forse il solo pensarci aiuterà a cambiare noi e qualcosa intorno a noi. Però questo non dovrebbe valere solo per l'8 marzo.

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Commenti al Post:
LadyAileen
LadyAileen il 07/03/09 alle 16:58 via WEB
La donna va festeggiata, apprezzata e amata tutto l'anno con i fatti e non solo con le parole.
 
 
il_presidente77
il_presidente77 il 08/03/09 alle 14:45 via WEB
direi che "rispettatata" sarebbe il termini più appropriato
 
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 07/03/09 alle 19:53 via WEB
siamo qui, come tutti gli anni, a contare i morti e i feriti di questa assurda guerra del potere fatta prevaricando sempre sui più deboli. le donne le "contiamo" a marzo. finisce che ogni festa serve a rendersi conto di quello che non va
 
 
il_presidente77
il_presidente77 il 08/03/09 alle 15:18 via WEB
Purtroppo non esiste una bacchetta magica o un modo semplice e veloce per risolvere tutto; il già parlarne seriamente è qualcosa, non qualcosa di eccezionale, ma qualcosa di più che lasciare tutto alle spalle e far finta che non esista.
Il problema del "contare" delle donne, è in primis un problema culturale, nel senso che non bastono le leggi a grantire la parità: posso stabilirla - come ce ne fosse la necessità - ma non garantirla. E', invece, la collettività e i singoli individui che devono garantirla (senza bisogno di sforzarsi o di essere obbligati).
 
The.Watchman
The.Watchman il 08/03/09 alle 20:10 via WEB
E poi ci stanno quelle che fai gli auguri e ti rispondono che è una festa maschilista, limitativa, consumista. Perchè non va mai bene niente.
 
 
il_presidente77
il_presidente77 il 10/03/09 alle 18:52 via WEB
il problema è di come uno la vive, nelle sue origini è tutto il contrario, non ci metto le mani sul fuoco per quello che è adesso, ma fare un processo alle intenzioni degli altri mi sembra un po' troppo
 
Tapiroulant
Tapiroulant il 09/03/09 alle 09:43 via WEB
Il pensarci più che altro ci mette a posto la coscienza e ci permette poi di pensare ad altro...
 
 
il_presidente77
il_presidente77 il 10/03/09 alle 15:34 via WEB
dipende dalla coscienza... il non pensarci affatto la lascia di sicuro bella tranquilla, il pensarci potrebbe anche turbarla
 
   
Tapiroulant
Tapiroulant il 13/03/09 alle 18:02 via WEB
Ma se poi non ci pensi e scopri che gli altri ci pensano, potresti provare del senso di colpa a non averci pensato. Pensandoci preventivamente il problema invece si risolve. Non dico che non potrebbe turbare; dico che, se provoca un cambiamento, tale cambiamento si riferisce soltanto a sé stessi e non al mondo circostante.
 
     
il_presidente77
il_presidente77 il 17/03/09 alle 12:24 via WEB
ma non io samo il mondo circostanti di tante altre persone
 
relatived
relatived il 09/03/09 alle 11:20 via WEB
bell'articolo quello ke hai postato per riflettere...grazie.bel post anke.un abbraccio relatived
 
 
il_presidente77
il_presidente77 il 10/03/09 alle 18:54 via WEB
di nulla, mi sembra interessante condividerlo, non credo che tutti legano "io donna" in carteceo (devo essere sincero io ognitanto la sbircio, dato che si trovano articoli non solo al femminile) e sul web poteva esser passato inosservato
 
JuliedeJaloux
JuliedeJaloux il 15/03/09 alle 11:56 via WEB
non leggo io donna, ma trovo importante che se ne parli alla nostra maniera. Perchè se lasciamo fare solo alle tv e ai grandi fratelli..ben messi siamo. Julie
 
 
il_presidente77
il_presidente77 il 17/03/09 alle 12:28 via WEB
io donna lo leggo alquanto sporadicamente, e si trovano anche degli articoli fatti molto bene. Ignoro lo stato televiso attuale, dato che per scelta tempi personali non guardo tv.
 
kallida
kallida il 24/03/09 alle 14:55 via WEB
Faccio parte della schiera di chi non crede che esistano differenze tra uomo e donna, ma purtroppo non sono ancora una volta fra la maggioranza, dunque grazie del tuo post:)
 
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