L'uomo illustrato

Follie d'estate (ovvero la lista della spesa)

Ci sono momenti che vorresti mandare a quel paese un po' di gente, ma non puoi. Poi  quei momenti passano, ma le motivazioni restano e va finire che, anche se non sono cose gravi, dopo un po' di tempo qualche malumore fuoriesce ancora. Per non sfogarsi con qualcuno e non angustiarlo (ovvero rompergli le scatole cono cose che non gli interessano), complice un veramente cospicuo sconto sulla mia tessera per acquisto libri mi sfogo in libreria. Era anche vero che negli ultimi quattro-cinque mesi avevo comprato solo 4-5 libri nuovi ( ovvero non da un qualunque rivenditore di libri usati) e quindi avevo paura che qualche editore italiano mi contattasse per lamentarsi, perché causa mia defezione rischiava il fallimento.
Ho dato sfogo a un po' di miei desideri:

Accelerando di Charles Stross
Uno dei nuovi talenti della fantascienza, di cui non ho mai letto nulla. Con questo romanzo ha vinto nel 2005 il premio Locus, uno dei tre premi più importanti per la fantascienza mondiale. Sono molto curioso nei suoi riguardi. Da aggiungere che è il primo volume di una nuova collana e che quindi si meritavano un po' di sostegno, non solo morale. E poi è un romanzo molto singolar essendo stato rilasciato sotto una licenza Creative Commons

Il tallone di ferro di Jack London
Sono almeno tre estati, che meditavo di fare questo acquisto e poi c'era anche il 25% di sconto sul volume, come ogni anno in questo periodo. Un'opera visionaria che guarda il futuro secondo una visione marxista (romanzo di fantapolitica marxista viene giudicato) che prevede (è stato scritto nel 1907) la prima guerra mondiale, che però nel romanzo verrebbe scongiurata, e le successive svolte fasciste. Opera minore di London solo perché poco conosciuta non certo per altri motivi.

La confraternita dell'uva di John Fante
Anche qui sono alcuni anni che dico di voler iniziare a leggere John Fante. Un paio di volte sono stato tentato di comprare il volume dei Meridiani che raccoglie tutti i romanzi e un certa quantità di racconti. Però una tale volume costa caro e non è buona cosa  buttarsi alla cieca su un autore che per quanto bravo non ho mai letto. Questo potrebbe in caso positivo un primo passo verso una spesa più grande. Una nota: finalmente un volume economico che mette un discreto apparato introduttivo.

Il paradiso del diavolo di James G. Ballard

Mi distraggo un attimo e mi ri-pubblicano un romanzo di Balalrd a tradimento. Il solo fatto che mi mancasse è già un motivo sufficiente per essere acquistato, poi il prezzo era molto interessante. Un thriller ambientalista, in cui l'obiettivo di Ballard è sempre l'analisi dell'animo umano e delle sue nevrosi.  Il traduttore è una garanzia essendo in Italia da molti anni il massimo esperto italiano su Ballard. C'è pero una cosa che non mi convince la scritta all'interno "traduzione dall'americano", ma Ballard è un cittadino britannico di nascita, che è vero ha passato la gioventù a Shangai, fatto prestato servizio militare in Canada, ma il college e gli anni universitari li ha fatti in Inghilterra e dal 1960 vive in un sobborgo di Londra, possibile che il suoi romanzi siano scritti in americano?

La notte del Drive-in di Joe R. Lansdale

Volume che raccoglie i due romanzi culto dello scrittore texano. Lansdale è un autore per certi versi geniale che è arrivato in Italia a piccoli passi quasi di soppiatto, un autore su cui Nicolo Ammaniti senza mezzi termini dichiara il suo viscerale amore con queste testuali parole: "io consiglierei ad un analfabeta di imparare a leggere solo per conoscere Lansdale". Avevo letto con grande soddisfazione la sua antologia Maneggiare con cura e quindi era ovvia conseguenza che prima o poi comprassi ancora qualche suo libro.

Adesso ci sono alcuni problemi e non riguardano tanto il costo totale, perché quello è molto più basso di quello che si possa pensare, dato che lo sconto era veramente considerevole. Il primo problema è come faccio a dire ad un certo numero di volumi che non li ho portati con me (ed è andata bene che non altri non c'erano); la seconda cosa è ce la scelta del prossimo libro da leggere è ancora più ardua.