visione

Ciao buona serata, bella questa poesia

grazie pesciolina,buona giornata a te ^__^

Non dovrebbero esserci animali in gabbia... Ma temo che se liberassero quelli che ci sono, magari nati in cattività, non riuscirebbero più a vivere in libertà... Credo che questa poesia rispecchi davvero il "pensiero" di tanti animali... e non solo animali... Notte tottina... Cra cra cra.

...e non solo animali...
serena giornata cara ^___^

libero è colui il quale agli illusori panorami della menzogna preferisce le catene della verità ;)

........le catene della libertà?chissà perchè la sento veritiera questa cosa qui!

forse perché lo è? :))) non è farina del mio sacco ma ascoltata... da chi assai probabilmente ne capiva molto più di me ;)))

mi viene in mente il cartone animato di Madagascar, l'hai visto? La Zebra voleva tornare nella "natura" e quando ha realizzato il suo sogno ha rischiato di perdere il suo migliore amico.. per fortuna poi si son ritrovati.. e vissero tutti felici e contenti. Un po' di libertà ci vuole, può solo che far bene. un abbraccio

spesso mi chiedo se in realtà anche noi non siamo "prigionieri"...le nostre catene sono invisibili,ma sono lì e non si può o non si ha la forza di spezzarle!!! grazie per l'abbraccio ^__*

Non posso non dire - anzi lo faccio ben volentieri: dolcissimo questo tuo peana, Vin, pieno di amore per quel "vento" che spesso non sentiamo più sul viso..^__^
C'è addirittura chi per la libertà s'è immolato, facendo questo sacrificio convintamente. Ti lascio versi dell'amato Gibran che certamente ben conosci.. Un altro pensiero di grande respiro, che renda giustizia a questo sentimento che spesso latita sulla terra, fra gli uomini.. Ciao, ti abbraccio ^__^

sempre da pensare mi dai!!!certo che la conosco e un giorno mi piacerebbe commentarla con te,perchè per me a volte quando la rileggo, è assai difficile comprendere alcuni passaggi.....una catena che non spezzerei è quella dell'abbraccio...è talmente gratificante essere abbracciati che resterei avvinghiata per ore...mah!!!

Ti faccio pensar troppo? Non ti piace, forse? Ti scuote dentro, com'è vero che un'anima sensibile come la tua, percepisce certi "passaggi" che probabilmente sfuggono ad altri..
E mi ci metto anche io fra questi altri!
Comunque sono disponibile, se farai un post ad hoc su Gibran, Vin! Proverò a dire la mia.. L'abbraccio, poi, è una fonte di percezione sensoriale fisica che a sua volta trasmette sensazioni spesso indescrivibili alla propria anima, al proprio cuore, dunque essenziale!
Solo un "apatico" vi rinuncerebbe, no?
^__^

già....l'Apatico!

Non so a chi o cosa tu possa riferirti - non sono assolutamente curioso, però sono certo che il tuo dire è tuttaltro che "apatico": una miniera, semmai, di sentimenti trasparenti, dolce e sensibile quale tu sei.. ^___^

è chi ha rinunciato all'abbraccio!

Mai pensato.. Siamo sulla stessa sponda in questo caso: "Dolci assonanze"? Si.. ^__^

Bella ... bella e anche un po' amara: intravedo un po' di solitudine nella libertà ad ogni costo ... o meglio: di paura della solitudine! Scrivi versi bellissimi!

ecco qui il mio papavero!senza di te il mio blog è troppo "nero"...solitudine nella libertà? certo cara, perchè alcune scelte fanno terra bruciata tutt' intorno a te e così ti tieni le "sbarre" della quotidianità.Un abbraccio di felice rivederti in questa veste ^___^

Povero bambi...si, ognuno nel suo habitat, penso proprio che il suo sguardo si identifichi nei tuoi versi splendidi, come sempre d'altronde! Un bacio dalla liguria ;-)

mio figlio è stato in Abbruzzo,per un torneo di calcio giovanissimi,e mi ha portato alcune foto tra le quali c'era questa che da subito mi ha fatto uscire dal cuore quei versi...Ma Liguria mi piace molto...sono stata a Genova una settimana intera...ma tanto tempo fa!....un bacione a te ^__*

Libera? A volte bisogna anche volerlo e non solo chiederlo. Se devi spezzare una catena fallo e non voltarti indietro, a meno che tu non voglia rimanere per non spezzare la catena.

non può l'uomo sciogliere la"catena"...e poi anche se lo facesse che fine farebbe la prole?...comunque stavolta non era la mia libertà ad essere agognata ...

la "prole" è la tua catena... e

ah.....

Io credo che la libertà sia un fattore soggettivo. Ognuno di noi si sente prigioniero di situazioni che non lo sono per altri. Ma su una cosa Brà ha ragione, secondo me. Bisogna agire...questo chiunque sia il destinatario o il descritto dei tuoi versi. Un abbraccio cara ^__^

Che bel pensiero! Buona giornata!

buona giornata a te cara ^__^