delirio

W ..... io respiro anche perché non ci piu' ..... !

Animo grande e generoso il tuo......Una carezza di vento.............

E di respiri profondi dovremmo farne tantissimi non basterebbe il nostro tempo .Dolcissima Wo, grazie

Credo anch'io che l'ansare come dopo una gran corsa non basterebbe.Però ha un senso provarci,quantomeno per non dimenticare chi siamo e da dove veniamo.......Un grazie enorme a te per la condivisione........Bacio di luna..........

è doloroso che le nostre coste accolgano la morte ed è drammatico non riuscire a trovare una soluzione al grande e straziante problema...ciao W.

Il mare ci ha dato la vita quando eravamo organismi appena unicellulari.Ora che siamo unici e complessi nella ns molteplice diversità,troviamo ancora tanta insostenibile irrilevanza nell'ipocrisia dell'essere civili..............Grazie per la condivisione ed un bacio di luna............

guardi le immagini e trattieni il respiro.....vergognandoti forse di poterlo ancora fare. mp

Mia cara mp,non penso che ci sia da vergognarsi,casomai da riflettere e tanto: in fondo non siamo che strumenti anche noi.All'occorrenza i ns governi e dirigenti sono anch'essi pronti ad abbandonarci sopra una zattera alla deriva.E ne stanno dando abbondantemente prova in questi giorni...........un sospiro profondo che ancor più è un grazie per la condivisione..........Bacio dalla gran falce luminosa di luna...........

Beh, se volevi toccare il nostro pathos, non potevi orientarti diversamente Wood! Solo l'amore e i grandi drammi, possono suggerire versi così profondi e appassionati. Lo spettatore "coinvolto" suo malgrado, può piangere e versare le sue lacrime per coloro che non potranno più piangere. E' vero, ma sappiamo che le loro lacrime, i morti le hanno versate prime, quando hanno dovuto lasciare i luoghi natii, le loro salde radici, la terra, quei fratelli infami che li hanno obbligati a morire lontano! Noi piangevamo già prima ancora che loro partissero e, se le lacrime hanno un sapore, un gusto, quelle da noi versate oggi, sono lacrime amare! Ciao Wood, un deferente saluto per loro e per te cha hai saputo, come sempre con i tuo versi, rendere onore e lacrime per i morti "uccisi" dall'odio.

Verissime le tue parole:la vera tragedia comincia nel momento in cui si è costretti ad abbandonare la propria terra,i propri ricordi,per un mare che,oltre a lavare,si prende pure le vite.Ma è l'ipocrisia,la falsità di molti a far sì che il mare diventi così bulimico.Non ha colpa l'onda.La colpa ce l'ha chi fa in modo che ci si arrischi alla ventura.............. Grazie infinite per la condivisione ed una serata serena per te ed i tuoi cari.........

Se ora abbiamo la morte la colpa non è certamente per queste anime ma colpa di chi non sa lavorare,chi non conosce il rispetto della vita e della morte,chi non si prende le proprie responsabilità,chi non ha più valori...persone sensibili possono piangere anime ma persone che sanno di avere colpa loro della loro morte a che servono le lacrime da coccodrillo ?.... siamo arrivati a 274 ed ancora se ne devono recuperare altri...ciao gioia...

E' una contabilità che arriva da lontano:dalla otte dei tempi.Un tempo eravamo barbari,poi ci siamo civilizzati.Adesso è solo per ipocrisia e per non volere vedere quali sono le ns origini e quale sarà il ns destino.............Un carissimo grazie per la condivisione ed un bacio scintillante di luna...........

Ancora a me non è venuto niente..assisto

Anche assistere è una gran sofferenza:muti e senza saper cosa dire,derubati pure delle parole,a fronte di simile tragedia..........Grazie infinite per la condivisione ed un bacio di luna...........

respirare per chi non può più...mi è rimasto impresso

E' un dovere per chi rimane,quello di respirare anche per chi ha cessato di farlo.E' il modo migliore per ricordare,tenendo sempre presente le proprie origini e l'immancabile destino........Un bacio di luna ed una serena domenica............

W grazie per la tua carezza ^-^

Grazie a te per essermi tanto cara..............

Sono come gelata W..

Che almeno i ns pensieri possano scaldarci:possiamo solo prendere atto e spendere qualche parola.....Ribacio............

il mare restituisce i lamenti muti

Il suo renderci mutismo è quanto mai importante per vederci in esso un rimprovero da tenere in considerazione..............Grazie per la condivisione ed bacio di luna..........

Respirare anche per chi non lo può più fare...una poesia toccante e importante, un invito a fare qualcosa...Molto bella Woodeenship. Queste povere vittime fuggivano dalla misera e dall'avidità dei loro governanti che pretendono una tassa esosa per il loro espatrio e un'altra ancora più odiosa per i risparmi inviati ai familiari. Ecco le motivazioni della fuga in clandestinità, almeno per quanto riguarda Eritrei e Somali: sono 500 gli sfortunati e quasi tutti di questi paesi vessatori. L'assurdo è che per i loro governi, sono EVASORI fiscali... Buona serata a te, a presto!

Non solo questo è l'assurdo.Ma anche il fatto che questa gente avrebbe di che pagarsi visti e biglietti per viaggi regolari.Ma,quel che si ha paura è,da parte di tutti,che si possa verificare ciò che si è già realizzato per i paesi ex comunisti:l'esodo di massa delle popolazioni,pacifico e composto,ha determinato la caduta di regimi oppressivi.Se adesso si verificassero fenomeni del genere,l'occidente,i vari potentati anche regionali, finirebbero per perdere quei referenti che permettono loro lo sfruttamento e di persone e risorse di questi paesi.Ecco,a mio parere,uno dei motivi per cui non si concedono visti se non con il contagocce e non si permette un regolare espatrio umanitario.Questo rimedio potrebbe portare davvero un vento nuovo non solo per l'Africa...... Grazie infinite per la condivisione ed un bacio di luna.............

piango lacrime che non paiono mie: sono tenere, come la rugiada che accarezza la morte di un fiore, infuocate, come il melograno che matura

Bellissime le tue parole che faccio pure mie,per un pianto condiviso.........Grazie vecchio mio..........Un abbraccio tenero ed una serata magica a te...........

Abituati a pensare al mare in chiave avventurosa, gioisa, a volte mitica. Abituati ad ammirare lo spettacolo del sole al tramonto con i suoi stupendi riflessi sulla distesa d'acqua, immensa, silenziosa. Abituati ad associare il mare con le vacanze e la spensieratezza, da ora in poi lo sentiremo anche piangere disperatamente percorso da relitti su cui pesano le responsabilità' dell'umanità. Un saluto affettuoso. La tua composizione e' molto bella. Ciao, Wooden!

Grazie infinite per la condivisione amica mia carissima.Anch'io sono convinto che cambiano la percezione del mare,queste tragedie:sarà impossibile guardarlo o bagnarcisi,senza ricordare tutti coloro che in esso hanno finito il proprio viaggio della speranza..........Un abbraccio ed un bacio di luna.........

Amico mio, viviamo in un mondo strano.
C’è un proverbio romeno che recita - marea cu sarea - che significa promettere il mare con il sale cioè promettere e non mantenere..
Mi viene in mente perché è quello che accade sistematicamente nei nostri territori.
Aspettiamo le tragedie – quelle del mare che diventa cimitero, quelle della terra che si agita indignata, quelle dell’acqua piovana che non sappiamo più contenere – e ogni volta promesse… promesse… promesse.
Una volta lessi un fatto che vorrei raccontarti per diri come cambino le prospettive e come siamo bravi quando le cose accadono lontane da noi.
Un giornalista scriveva dei boat people del Vietnam.
Quella volta i politici dissero che bisognava inviare una forza navale in quei luoghi lontani: "come cittadini di un paese civile e come credenti abbiamo una sola opzione: aiutare i fratelli del mare della Cina, fuggiti in cerca di libertà da un regime comunista. Perché in mezzo ci potrebbero essere persone titolari del diritto di rifugiato. E' un diritto costituzionale e noi siamo obbedienti alla Costituzione”
E allora i vietnamiti vennero salvati da una morte orribile, alla deriva in mezzo al mare. Non tutti, ma buona parte, vennero issati sulle navi e portati nel Paese bello, governato da una Costituzione umana.
Era il 1979.
Ti risulta che la nostra Costituzione sia cambiata?
La Costituzione no, ma il Paese bello che aveva mandato le navi nell'Estremo oriente a raccattare i boat people è profondamente cambiato.
Perché nessuno sa quanti "titolari del diritto di rifugiato, diritto costituzionale" ci siano in fondo al mare di Sicilia.
E nessuno sa quanti "titolari del diritto di rifugiato, diritto costituzionale" ci siano in questo momento nei campi che chiamano con mille sigle, ma che sono solo campi d'internamento.
Fuggiti da guerre raccapriccianti che oggi si preferisce non vedere.
Fuggiti da quella guerra senza fine che si chiama fame.
Fuggiti da regimi inumani.
Fuggiti allo sterminio cui sono destinati per "colpa" della loro lingua o religione.
Fuggiti da orrori inumani cui non molto tempo fa sono stati inumanamente riconsegnati senza alcuna pietà da un Paese civile.
La Costituzione è sempre là.
Il Paese del 2013, però, l'ha nascosta sotto un mare di cadaveri.

E pensare che viviamo tutti sotto lo stesso cielo..
E pensare che - ci dicono- siamo fatti della stessa materia delle stelle

che le stelle illuminino leggere la tua notte...

Poco più sopra dicevo che abbiamo la memoria corta:interi ns paesi si sono svuotati di gente che si è sparsa per tutto il mondo,senza andare a tempi ancora più lontani o ricorrere alle invasioni barbariche.Chiaramente oggi le condizioni sono molto diverse.In fondo,queste popolazioni in movimento sono il frutto delle scelleratezze del mercato e dei neocolonialisti:hanno permesso che intere classi politiche e dirigenziali prendessero il potere,purchè li lasciassero spogliare impunemente territori e genti.Ora dobbiamo essere noi a pagare il conto,come del resto le popolazioni di migranti.E'la solità filosofia dei liberisti:le merci devono muoversi libere e senza intoppi,la gente neanche per sogno;lo Stato non deve intervenire nei processi di sfruttamento selvaggio,ma deve poi porre una pezza alle sciagure provocate dalle rapine.Ecco che le guerre dei francesi,prima,e degli Usa in Indocina,producono squassi e profughi:le imprese si sono arricchite con il traffico e la costruzione delle armi,lo sfruttamento;noi siamo chiamati a pagarne il prezzo,assistendo le vittime del disastro.E la storia seguita a ripetersi.Come illustri benissimo tu sul tuo blog...........Grazie per avere richiamato quella pagina tragica ormai persa nel tempo,quella dei boat people vietnamiti.Gente che aveva creduto nell'America e che essa abbandonò senza troppo ritegno,quando reputò raggiunti i suoi scopi,tra cui quello di ridurre in macerie nazioni e genti..............Un carissimo saluto ed un bacio di luna per una serata splendida.............

scriveva Alda Merini, una delle nostre più intense voci poetiche,- e pensare che sarebbe bastata una carezza per capovolgere il mondo..
a volte siamo proprio sordi e ciechi.
che il vento ti soffi sempre alle spalle...

Nulla di più vero,è solo che si sceglie sempre la via peggiore:ancora ieri sera sentivo di gente che proponeva raid contro gli scafisti,le loro bagnarole e l'organizzazione.Mi pare che stia avenendo la stessa dinamica fallimentare della lotta alla droga:invece di legalizzare e di fare in modo di sottrarre acqua e sostentamento ai pescecani del malaffare,semplicemente si va a beccare la manovalanza,per poter vantare qualche effimero successo.Quando basterebbe la legalizzazione,ovvero dare più visti e fare pressioni in tutti i modi per recuperare credibilità e civiltà in quelle regioni.Ma non lo faranno:i migliori affari per le ns multinazionali si fanno nel caos,nell'assenza di potere come in Congo:ciò permette di pagare a poco le risorse e rivenderle a tanto.E'una legge di mercato,del ns intendere il mercato...........Un carissimo saluto ed un soffio di vento a carezzarti la guancia................

sottoscrivo tutto ciò che hai scritto..
una lieve serata per te.

Bacio e grazie...........Magica serata a te.........

C'è chi si arricchisce amassando corpi su delle bagnarole e mandandoli alla deriva. Ma cosa pensano poi di trovare qui, in un paese messo male come il nostro? Altri disperati come loro che invece di riempirsi la bocca di ipocrite e buoniste parole di facciata, come fanno i politici, si rimboccano le maniche e vanno a tirarli fuori dal mare. Una grande lode ai soccorritori e agli abitanti di Siracusa che per il loro coraggio, bontà e pazienza andrebbero considerati patrimonio dell'UNESCO!

Vedi mia cara Oglala,in tempi non sospetti siamo andati in Eritrea e Somalia,per non parlare di Libia ed Etiopia,per farci l'impero e portarci la nostra mirabile civiltà:abbiamo sconvolto sistemi ed economie locali,per installarci le nostre.Abbiamo favorito elitè locali corrotte,una volta che si è dovuto riconoscere l'indipendenza di questi luoghi.Le abbiamo protette per decenni.Chi si ricorda ancora di Siad Barre,dittatore somalo,ns protetto e colui che ha destrutturato e ridotto alla miseria la Somalia?Ora la Somalia non esiste più:è territorio di caccia per integralisti islamici,riciclatori di rifiuti tossici,trafficanti di droga ed esseri umani.La Somalia come entità statuale non esiste più.Esistono milioni di disgraziati che s'arrangiano in ogni modo per costruirsi un futuro.Ma come si fa a costruirsi un futuro se uno stato non c'è più da un pezzo?...Ancora ieri sera sentivo dire di quanti soldi sia costretta questa gente a pagare a schavisti e trafficanti per fuggire realtà mostruose e caotiche.In Eritrea leggo di uno stato dove i figli vengono strappati alle famiglie e spediti per decenni ad espletare un servizio militare senza fine:attualmente è uno dei luoghi più chiusi ed impenetrabili dopo la Corea,un gigantesco campo di concentramento grande come una nazione. Quel che vorrei semplicemente dire è:non è facendo la guerra agli scafisti o ai buonisti che se ne viene fuori,oppure impedendo che questi rifugiati arrivino sulle ns coste,perchè tanto ci proverebbero lo stesso:tra il morire senza prospettive,ed affrontare la morte,penso che chiunque sceglierebbe la seconda.Allora,perchè non facciamo in modo(come è già successo per i paesi ex comunisti)di accogliere tutti coloro che fuggono da queste regioni? Accoglierli in massa magari in regioni confinanti.E addirittura favorire l'esodo massicccio,in modo da svuotare dall'interno la possibilità per regimi e bande organizzate di assassini,di continuare ad imperversare.Una volta che questi non avranno più alcuno da taglieggiare,cadranno come le dittature dei paesi dell'Est europa.Allora forse si potrà intervenire per provare a ridare speranza a queste genti.In fondo di possibilità di ricominciare queste persone ce l'avrebbero anche dalle loro parti,visto che qualche quattrino ce l'hanno da investire per i viaggi...Ma ci vorrebbe grande impegno da parte di governi e poteri che fino ad ora hanno fatto i loro affari sulla pelle di questi disgraziati e sulla nostra.Il problema non sono solo gli scafisti.Il problema è principalmente dato dal sistema di sviluppo che si è scelto,basato sulla rapina:la globalizzazione ci sta succhiando il sangue a noi,generalizzando la povertà.Mentre ha già eliminato le popolazioni africane,costringendole alla migrazione e alla nostra bontà non infinita per forza di cose.Adesso grandi potenze come la Cina comprano le terre fertili per produrci alimenti per il loro consumo.Ti lascio soltanto immaginare che movimenti ci saranno alla prossima carestia da quelle parti.Altro che scafisti:sono i governi e questo sistema economico che va corretto,altrimenti pure noi ci ritroveremo su quelle bagnarole.......Un caro saluto,un grazie enorme per la condivisione e l'augurio per una felice serata..........

Questa è una situazione completamente diversa da tantissime altre situazioni che la morte se la cercano apposta proprio per la loro incoscienza e poco rispetto per la vita e quella degli altri...(ma questo è un discorso a parte) Mi addolora vedere persone morire cosi per cercare un posto sereno per vivere...che tristezza vedere che chi può fare qualcosa non lo fa e fa finta di stare male...ma io mi domando Alfano se sul barcone ci fosse stato una persona a lui cara cosa avrebbe fatto? dico Alfano come tantissimi altri che possono ma non fanno...ciao gioia...

Pienamente d'accordo amica mia:qua non si tratta di sport estremi o di reality e neppure della ricerca di paradisi artificiali o per sentirsi ancora vivi.Qua si è di fronte a persone senza più prospettive se non quelle di guerre e violenza:chi non farebbe carte false per sfuggire a queste situazioni?Chi non investirebbe almeno fino all'ultimo centesimo,nella speranza che,almeno un figlio,possa risvegliarsi al mattino senza essere di forza arruolato,assassinato o preso schiavo?...Purtroppo i ns politici sono solo bravi a mentire e fare gli attori in televisione.O forse dicono alla maggioranza della popolazione ciò che essa si vuole sentire dire,ovvero che è tutto tranquillo,che tutto si aggiusta.E che ci penseranno loro.Ma mentono sapendo di mentire:la situazione è ben peggiore perchè le soluzioni razionali vengono sempre scartate perchè non funzionali al sistema.Quindi dovremo attrezzarci per il peggio............Un carissimo abbraccio ed un bacio di vento a te che mi sei tanto tenera e presente..........

Sento una gran sensazione di freddo e di vuoto dentro per quel che è accaduto e mi auguro che non dobbiamo più assistere a tragedie del genere! Usiamo il cuore, restiamo fratelli... Un abbraccio W. sempre sensibile...

E non è solo la stagione che avanza a farci sentire freddo........Grazie infinite mia dolcissima amica.Grazie per la condivisione e per l'abbraccio che ricambio con infinita dolcezza.............

Si w e' sempre molto sensibile ! Un sorriso da lulu' ^-^

Grazie del sorriso prezioso ed un bacio alla tua anima sensibile.............

Complimenti per esserti soffermato con tatto, e grande delicatezza, su un dramma indimenticabile, d'un mare che ha dolorosamente segnato la vita di intere famiglie.... Sempre bello leggerti, un abbraccio, silvia

E sempre bello è averti da queste parti,mia deliziosa Silvia per poterti idealmente abbracciare.Grazie infinite per le parole che lusingano assai e per la condivisione del senso di sgomento che questa realtà impone,spingendo ad una seria riflessione.........Un bacio di luna e l'augurio per una serata delle migliori...................

Un caro saluto W ciao :)

Un carissimo saluto anche a te,mia dolce Francesca,grazie di pensarmi..............

Molto bello il tuo omaggio Wood, un omaggio dolce, silenzioso, nonostante le parole forti, indirizzate a chi vuol capire. Parole, si sono riversati, anche in questo caso, fiumi di parole e le promesse da troppo tempo latitano lasciando un’isola che conta quotidianamente i morti abbandonata a se stessa. Ora, dopo l’immane tragedia, finalmente l’Europa si sveglia e dice che sì, il problema è di tutti e verranno presi provvedimenti. Ma intanto a piangere quei morti, quelli di prima, quelli che verranno ancora perchè la sfiducia è tanta restano solo loro, col loro carico di sogni, di speranze, sopravvissuti alla guerra e sprofondati in fondo al mare.

E' tipico del potere,quello di abbandonare le popolazioni a se stesse,di fare incancrenire i problemi,invece di risolverli o almeno cercare veramente di farlo,anche se poi non ci si riesce.Ecco perchè piano piano lo sbigottimento della popolazione finisce per farsi xenofobia e razzismo:siamo tutti abbandonati a noi stessi:che si sia clandestini per motivi economici,o rifugiati politici o popolazione autoctona.Lasciano che degradi il tessuto sociale,che ci si senta abbandonati a noi stessi,per poi avere la pretesa di ricorrere alla legge e l'ordine.Quando sono i primi loro a lasciare che i problemi marciscano.Ad esempio:leggi Bossi Fini e Giovanardi Fini hanno riempito le carceri di disgraziati,sovraffollato e saturato i tribunali,tanto che adesso ci vorrebbe l'indulto e l'amnistia,cosa che ributterebbe in strada una marea drammatica di destini che verrebbe ad essere subito risucchiata ancora nelle prigioni.Perchè da noi non c'è certezza della pena.Per determinate categorie sociali non c'è nemmeno pena.Ma per altre c'è un fine pena mai,indipendentemente dal loro reato........Un caro saluto e grazie infinite per il commento che condivido fino nelle virgole........Bacio di luna.............

ora parlano di modificare quell'oscenità che è la Bossi-Fini...quella che mi nausea di più è l'ipocrisia di politici e ecclesistici, questi ultimi soprattutto. Bella Poe, woode, abbraccio

Certo,quando si parlava dell'Ici o dell'Imu agli istituti profit della chiesa,questa ha chiuso gli occhi e le orecchie.Adesso che non ci sono altri barili da raschiare ci si fa sentire.Ma la popolazione è sempre più incarognita e rancorosa,come è possibile farle comprendere che si è sbagliato?Che le cose andavano fatte in modo diverso?...E' un bel garbuglio,mia cara strega,adesso non so come se ne viene fuori............Una carezza notturna e tenera d'affetto..........

Avvenimenti dolorosi che la tua poesia ha immortalato negli spiriti puri. Bacio.

Dicono che guardare in faccia la morte renda più vivi.Forse per questo molti praticano sport estremi e molti altri preferiscano affrontarla pur di non rimanere prigionieri in una sorta di non-vita.Ma coloro che non comprendono ciò e rimangono abbarbicati alla loro non vita,sono quelli che hanno la convinzione che,la chiusura ad ogni voce esterna,sia la vera vita:come se un sasso,nell'immobilismo,ritrovi il suo benessere e non la sua condizione di inerte per forza di cose.Grazie mia splendida scrivana.Un carissimo saluto ed un bacio di luna.............

Si è ripetuto nuovamente. Che tristezza. Altre vite ancora disperse in mare. Bacio woode.

E' vorace il mare e più si è disperati più s'ingolosisce...........Grazie per il bacio che ricambio con grande affetto.......Buon fine settimana a te...........

Lamenti muti...di anime prdute cercando la pace...cercando la vita cercando un raggio li luce...e gettarsi nel buio...pagando cara la libertà tanto ambita...e mai vissuta... una tristezza infinita nel mio cuore...al solo loro pensiero... un abbraccio...Elek

Una tristezza che condivido appieno,mia dolce elek:poco fa,mentre camminavo nel sole di questa giornata,pensavo a quale differenza ci sia tra l'essere morti ed essere vivi.Ci stavo pensando che ricordavo come avessi scritto di essere vivo spettatore.Ma proprio per questa stessa condizione,come si fa a definirsi vivo e spettatore?Di fronte a questa ecatombe,ma più ancora al rigurgitare di astio,di rancore,di paura che ci venga sottratto il legittimo status di sopravviventi con agio,per quanto ridotto esso possa essere...Anch'io ho una profonda tristezza nel cuore.E con questo sentimento di anima ferita,ti abbraccio di cuore mia carissima amica.......... Di magia d'amore sia piena la tua serata...........

caro il mio W. vengo per augurarti una serena notte e aggiungo un abbraccio stretto stretto con uno schiocco sulla fronte MUAH!

Serena è stata la notte grazie al tuo MUAH in fronte:un dolcissimo effetto prolungato mi ha accompagnato nelle ore di sonno profondo.Ed ora che è giorno fondo,maturo,colgo l'occasione per ricambiare di cuore il tuo bacio ed augurarti una serata ricca di gioia e spensierata di bellezza..........

Non ci sono parole per descrivere quello che si prova quando succedono queste cose .Buona notte. , ,per te klicca.

Pienamente d'accordo amica carissima:non ci sono parole,purtroppo.Però c'è tantissima empatia,come quella che forte traspare dal tuo scrivere.E di essa ti sono infinitamente grato.Tanto che ti abbraccio di cuore e ti auguro una felice serata..........

mare, onde e odore di morte: quanto è attuale questo tuo scritto, quanto romanticismo misto a malinconia e disperazione. Un contrasto, come la vita. Buon fine settimana amico

Già,"un contrasto come la vita",quanto trovo vera questa tua affermazione,mio caro amico!La vita è un unico ed enorme contrasto:da una parte la ns condizione di viventi e dall'altra un universo che si rivela impossibile per la sopravvivenza della vita stessa......... Grazie infinite ed un sereno fine settimana a te............

Leggendo i tuoi splendidi versi mi è tornato alla mente un breve racconto che parla di uomo intento a raccogliere stelle marine dalla spiaggia dopo una mareggiata e a ributtarle in acqua pazientemente. Un altro uomo, sopraggiunto in quel luogo sul calar della sera, gli si avvicina chiedendogli: "Cosa stai facendo?", e lui: "Salvo le stelle marine: se le lasciassi qui morirebbero sicuramente". "Saranno migliaia", replica l'altro, "non puoi salvarle tutte!". L'uomo guarda la stella che tiene in mano in quel momento e mentre fa per gettarla in acqua risponde, "Non tutte, ma questa si!". Ecco, io vorrei rivolgere il mio pensiero a coloro che, come quelle stelle marine salvate dal loro destino, ce l'hanno fatta anche grazie a quelle mani che hanno stretto le loro: piccole mani invisibili in questo mondo che per inerzia, muore...Con stima, Gabri...

E' una profonda riflessione,quella che mi ispira il tuo racconto a commento,mia cara sig.ra Gabri.Ma sarebbe troppo lungo adesso parlarne.Potrei soltanto dire che mi affascina il tuo racconto e che lo trovo profondamente vero,come metafora di una realtà che sembra sfuggire a qualsiasi interpretazione:sono a confronto diverse e contrapposte interpretazioni.C'è chi accusa di buonismo coloro che sono per l'accoglienza e chi è accusato di piccolezza e bassa egoistica xenofobia chi rifiuta anche una lontana ipotesi di accoglienza.Il tutto sotto l'egida di una classe politica dirigenziale che pare solo riempirsi la bocca,perchè poi nei fatti lascia tutti soli nel loro travaglio e contrapposizione.Ma forse la verità sta nel mezzo,forse alle volte si deve proprio morire,per garantire ad altri la sopravvivenza.E' nell'ordine delle cose di questa natura,di questo mondo tanto ostile in cui ci ritroviamo a competere tra noi e con gli elementi.Certo,un'idea di evoluzione e civiltà ci dice che dobbiamo avere la forza e la capacità di andare oltre le contrapposizioni,per arrivare ad un livello ulteriore di civiltà,quello che ci permetterebbe di superare le peggiori catastrofi ma con umanità e solidarietà vera.Ma ci riusciremo?Forse ad essere idealisti,come il personaggio del tuo racconto,è possibile che ci riusciremo,contrariamente ci aspetta solo la regressione e la fine del cammino straordinario per la ns specie.........Grazie infinite mia deliziosa sig.ra Gabri a te un bacio speciale che della luna ha la misteriosa dolcezza.........

Parole che toccano il cuore,o almeno a chi lo usa per amore suo e del prossimo. Quanti ancora perderanno il respiro nell'onda,e quanti non troveranno una mano che prende la loro? Buona serata e sereno week end.....Sal.

Mio caro W…sfiori con molta grazia un problema che si ripete da sempre, soprattutto sulle nostre coste. Queste coste che spesso, sono considerate un ponte verso la libertà dell’umanità. Ho letto con dovuta attenzione tutta i commenti dei tuoi amici, e credo che sia emerso, molta indignazione verso un sistema veramente degradante. Attribuire una colpa è facile, ma dietro a quella colpa ci sono persone che purtroppo non vedono il problema dell’immigrazione di massa, quella corsa verso la dignità umana. Il potere sta nelle loro mani ed è facile comandare, quando la povertà sta piegando l’Italia e gli italiani, a loro non manca il superfluo, manca solo la sensibilità. Questo governo o l’altro governo non ha cambiato nulla, passiamo solo dalla padella alla brace, cambiano i ruoli, ma restano sempre le stesse persone, con incarichi diversi. L’unico incarico che avrei piacere di condividere è passare loro un assegno di una pensione minima con tutte le difficoltà di vita che s’incontrano durante il percorso del mese. Vediamo un po’ se un pezzo di carne non diventi un sogno irraggiungibile…o una qualsiasi necessità primaria ed esistenziale. Gli italiani sono sofferenti eppure, anche se non tutti, accolgono altra povertà in segno di solidarietà umana., condividendo cibo e vestiario, parole ed abbracci. Come non essere orgogliosi della propria umiltà? Quanta morte bisogna ancora guardare e sentirsi impotenti dinanzi a certi scenari che non svaniranno mai dai nostri occhi?. All’origine c’è sempre un sistema politico, e molta corruzione per appagare sempre l’egoismo. “RESPIRI ANCHE PER CHI NON PUO PIU’” Mio caro W… sei insuperabile. Un abbraccio ed un sorriso.

Sono coste di frontiera continentale,mia dolce serenella:se dall'Africa si vuole andare in nord Europa,per forza bisogna passare dalle ns coste:i Balcani sono impensabili da attraversare,troppe frontiere.Pure l'Iberica è un viaggio infinito.Invece la penisola garantisce sbarchi quasi incontrollabili per l'estensione delle coste.Con in più la possibilità di passare quasi immediatamente al nord Europa.Quindi il problema più grosso per noi è che siamo terra di passaggio. Un po' come la Gallia al tempo dell'impero Romano.........Grazie infinite per il commento che trovo condivisibile e molto profondo oltre che analitico e ben documentato.A te il mio abbraccio sincero e l'augurio per un fine settimana sereno........W.......

Un interrogativo che difficilmente troverà risposta,mio caro amico,anche perchè le prospettive sono lunghissime e i rimedi si dimostrano peggiori del male..........Un caro saluto e grazie infinite con l'augurio per un fine settimana sereno.............

Trascorri un buon weekend carissimo...C.

Anche a te uno splendido fine settimana,mio caro amico e,soprattutto, con un nuovo pc per delle storie ancora più intriganti...........

l'ho vista la tragedia Woodenship attraverso le tue parole. Molto molto bravo, affettuosità

Grazie infinite mia deliziosa Marika,per le considerazioni e per gli aggettivi generosi e lusinghieri.Anche a te un grosso abbraccio carico d'affetto e l'augurio per un fine settimana sereno..........

Quel mare, quasi come una culla ad addormentare tristemente, chi cerca invano, purtroppo, una via di fuga dalla fame e dalla disperazione.

Orribile quadro d'una realta'ingiusta che segna la nostra societa'.Un caro saluto W....caro amico.

E' il fascino dell'orrido a rapire in questi giorni,tanto da pensare che il mare culli pure da morti,invece che lasciare decomporre ancora più in fretta, nella disperazione che guida ed annega a pochi passi dal traguardo..... Sì è proprio ingiusta questa società:orrendamente ingiusta,spesso proprio come la natura.........Grazie infinite ed un caro bacio di luna,mia splendida amica...........

Quel mare che molte vite ha inghiottito e poi cullato, sulla risacca, è un mare pulito. Non è sporco ed egoista e crudele come il mare di quell'umana indifferenza che posa gli occhi su quei relitti, per poi volgerli immediatamente altrove. C'è bisogno anche di poesie come questa per scuotere quegli animi ormai vittime del capitalismo e dell'apparenza, per far loro comprendere il senso della mutualità e dell'uguaglianza. Buon pomeriggio... un fiore con profumo di pioggia

Il mare è quello che è:un medium tra viventi e non viventi.Il ns sporcarlo lo indirizza in un senso piuttosto che un altro,ovvero verso vitalità,oppure verso decomposizione e inquinamento.La ns è finta indifferenza,perchè io credo che essa sia figlia della paura più atavica,ovvero quella dell"altro",quel terrore di rispecchiarsi un giorno a pelo d'acqua e ritrovarci il nostro essere galleggiante su di essa senza respiro e ringonfio d'acqua..........Grazie infinite peer le bellissime parole che mi sento di sottoscrivere in toto e grazie per la sensibilità con cui hai accolto i miei versi..........Buona serata a te:che ti sia ricca di belle favole.Ed il tuo fiore di pioggia stringo riconoscente a me.........

Io ci sono sempre per voi ...... ma voi ci siete per me .... W Oggi e domani notero' questa cosa enorme .......

Cavalier W sempre agli ordini,madame!Dove giace il drago infame che osa tormentarvi?Orsù,indicatemi la strada:io solo andrò a stanarlo e farne fuocherello fatuo............

Dunque vediamo c'e sempre Carlo Daniela Claudio Corinna Gianna Massimo Sasa' che non e' neppure tra le mie amicizie ...... e gli altri dove sono ?

Le nebbie sono ancora lontane mia delizia,magari è il drago infame ad averle divorate.............

Eric .......Steff Salvo ..... Michele ..... strano ho notato che sono quasi tutti uomini .....

Secondo le statistiche sono gli uomini a tradire di più:Giuda era un uomo,Caino non era da meno,di Yago meglio non parlarne,Macbeth non lo nominiamo.......

W almeno ti sei affacciato .... io non voglio commenti ..... ma voglio vedere chi e' davvero mio amico

Si mia deliziosa Lucrezia:mi sono affacciato per gettarti le mie lunghe trecce ed averti infine tra le mie braccia:oh Romea,cosa turba i tuoi occhioni da cerbiatta?Confida nel mio cuore vasto e profondo come un mare,per affidargli l'oggetto dei tuoi travagli.............

Vediamo ...... io so attendere ! Io sono una donna tenace ! E con il cavolo che d'ora in poi mi affaccio agli blog !

Tu sai che ogni volta che ti affacci al mio sei ricoperta di baci e carezze,spero che tu non voglia privarmi del tuo essere bella e focosa fanciulla, damigella da difendere contro draghi ed individui omuncoli astiosi e dispettosi.............

Con il lanternino mi vedono !

Vorrei sempre vederti brillante e cara nel tuo essere persona di rara umanità.............

Ahah e no gli uomini non mi tradiscono come mai w ? E' strano ..... si ho anche molte donne tra le mie amicizie .... ma ripeto mi vedono con il lanternino nel loro bel blog ! In quanto a quel pazzo furioso vuole che io metta Berlusconi nel mio profilo ! Ma siamo fuori di testa ?

Penso di si,mia letizia:la lunga ala della follia svolazza competendo con le tenebre notturne,ma noi sapremo fare fronte ed infilzarla al momento opportuno:bisogna mantenere la calma olimpica dei forti ed aspettare il momento giusto in cui sanare i torti e rivendicare l'onta subita...Mai che sia mai il Berlusca sul profilo...Meglio l'orso Yoghi.............Ribacio allucinato di affetto.........

W ahah hai delle trecce ! E da quando ? Sai ho notato un altra cosa qui dentro ..... le donne che dicono ti prego dammi il tuo numero ? Ma dove siamo su meeting o come cavolo si chiama

Da quando ho optato per i dread loock,e già alla vista dei sessanta,mi sono dato alla musica reggae ed alla filosofia rasta.....Sorrido,tesoro:le mie trecce sono molto metaforiche,direi virtuali......

basterebbe riempire un respiro di fatti, ma ci limitiamo a trattenerlo per noi stessi, dentro noi stessi... non parlo di chi sta in alto, loro si sa, si mettono in moto solo quando affogano nella feccia delle loro cazzate... parlo di chi sta qui e nulla può ... parlo delle parole dette e ridette, dello sdegno a denti stretti, dell'indignazione, dei bla bla bla affidati al vento, poi quando li vedi, quelli stessi sbarcati giorni prima o forse altri ai bordi delle strade, immersi, mimetizzati in quadri sempre più simili, seduti ai banchi di scuola o a far danni, o a far niente... allora ti monta lo sdegno, t'invade l'omofobia, il rifiuto... eppure sono le stesse vite, la stessa gente che va salvata e aiutata come quella che affoga oggi in quel tratto di mare ...

Parole pesantissime amica carissima,e che condivido punto per punto,virgola per virgola:poi quando ci si trova a contatto o li si ha giusto davanti in fila,ecco che scatta la molla della diversità e dell'irriducibilità,del perchè non se ne stanno a casa loro.O dell'aiutateli ma a casa loro:sempre facendo finta di ignorare che,se qualcuno ci getta un osso a noi,è solo perchè si sono sottratti i prosciutti ad altri.E li si è costretti a esodare con sulle spalle la speranza ridotta al lumicino.............Un carissimo saluto e grazie infinite per la condivisione............

Aliti di vita
Recisi
Annaspando
cerchiamo un perché..
Tra poco
un ricordo.

Splendide le tue parole:una poesia molto più profonda dell'abisso di cui abbiamo perso la memoria.....Benvenuto e grazie infinite per la nobiltà poetica rilasciata generosamente........Una magica serata...........

Ritengo che un poeta o uno scrittore abbiano l'obbligo morale di scrivere anche di queste cose perchè come ho già scritto anche in un altro blog : "le parole sono spade contro la sordità di certa gente"...Buonanotte W.

E'giusto aspettarsi prese di posizioni coraggiose e atti che richiamino a valori e principi alti.Anche se non sempre è possibile sfuggire all'omologazione che appiattisce e rende retorica ogni lacrima o fremito di rabbia.Ecco,io credo che il più grande pericolo per chi scrive sia proprio questo:la propria parola che si fa banalità e quindi male che si aggiunge a male,in una concatenazione perversa e ipocrita..... Grazie infinite per le parole che sono molto più che considerazioni che condivido fino nelle virgole..... Un bacio di luna e l'augurio per una serata di magie.............

che malinconica sofferenza.....ed il mondo chiudi gli occhi e continua ad andare avanti ! un caro saluto

Un bacio a te che mi rilasci il tuo stato d'animo e le emozioni che lo percorrono in un atmosfera di sofferenza........Grazie infinite e l'augurio per una felice serata...........

immagini che non avremmo mai voluto vedere...un mare che travolge tutto..ignaro o insensibile? *_*
Bellissimi versi W...

Il mare?...Forse accoglie in sè misericordioso i suoi figli,coloro che un giorno ha partorito...Mi piacerebbe molto che fosse così,invece credo che il mare sia solo parte,un attore,di questa tragedia che ci vede,come viventi,sfidare l'impossibile per continuare a vivere in modo che si possa dire possibile...Il mare fa semplicemente il suo dovere che è quello di unire e dividere allo stesso tempo.Siamo noi che alle volte gli soccombiamo,perchè non in grado di essere all'altezza della bisogna. Un carissimo abbraccio ed un bacio di luna per un inizio di settimana sereno..........

Altri morti e altri bambini innocenti...come si può avere parole...vorrei poter dire molto ma tanto è inutile...buona domenica amico è anche se non ho niente da sorridere un saluto bianco x te...

Un saluto è un saluto e pur se bianco è sempre benvenuto,a maggior ragione che il bianco introduce ad un senso di purezza e sincerità più che mai ben accetta e gradita.Quindi non posso che corrispondere al tuo augurio ed abbracciarti idealmente per scacciare la negatività che assedia le ns esistenze già molto travagliate e sofferte........ Un bacio di luna e l'augurio per una settimana delle migliori..........

Si vede un ponte laggiù in fondo
un ponte di una città
a unire le nostre sponde
Lo vedi tu?
Pare Sicilia o Puglia
quando le navi gridano dolore
e forestieri nudi hanno sete
di casa e Africa
E io piango i bambini
dalla pelle scura
piango i bambini
di tutto il mondo
e le poesie
mi scavano le ossa
sì, le poesie seminate
nei campi grigi
di questa terra malata.

Posso dire che mi sei mancata moltissimo,mia dolce sweety?Mi sono mancate in un modo pazzesco le tue poesie.Sono sempre così belle,vive e vibranti.Aggiungono sempre un alto tenore a qualsivoglia indagare il mondo per versi che sento che ci è proprio,che ci appartiene questa curiosità...Così, con grande gioia torno a leggere e a lasciarmi abbracciare dai tuoi versi grondanti dolore,un dolore che sento molto vicino.........Grazie infinite ed una carezza calda da quel vento del deserto che,solo,allontana l'atmosfera mefitica"...di questa terra malata."...........

Buona domenica pomeriggio caro Wood, qui relax totale oggi ;)) ehhehe Un bacio.

Spero che per te sia stata una più che serena giornata.Oggi è lunedì,la domenica ormai è un lontano ricordo,ma permettimi di augurarti una felice serata con un inizio di settimana ancora più ricco e promettente........Grazie di pensarmi ed un bacio di luna..........

... un frangersi e rinfrangersi quel mare nostrum, ogni giorno più forte, quasi a voler, col suo inarrestabile ondeggiare, coprire il tedio del mondo.
Un abbraccio grande grande, amico mio, delizioso sempre come sempre.
virgola

Più che mai deliziosa pure tu,figlia delle onde di liquida poesia:il tuo commento è proprio di una spirito d'acqua che nelle onde trova il proprio elemento d'elezione............Ti tengo sempre nel mio cuore liquida signora......Un carissimo abbraccio ed una serata di magie...............

il mare sinonimo di libertà e immensità diviene, per dramma, luogo di morte, una visione apocalittica che mette a nudo ipocrisie e inciviltà...ciao, buona serata

"apocalittica"è una definizione che penso si attagli a meraviglia alla situazione che stiamo da anni attraversando.Alla nostra migrazione adesso si contrappongono ben altre migrazioni nel senso inverso:sapremo esserne all'altezza?A tutt'oggi non sembra proprio,ma c'è sempre tempo per rimediare.........Un caro saluto ed un abbraccio per una serata tranquilla..........

Non ho più parole, sto zitta, prego per tutti quei bimbi, prego per quei bimbi che hanno perso papà e mamma, prego per le mamme e i papà che hanno perso i loro figli perché avrebbero voluto un futuro migliori per loro. Non ci sono parole Wood di fronte a questa ennesima tragedia, che ancora continua. Buona serata mio caro Amico :*

No,non ci sono molte parole.Il pensiero è già saturo di immagini intollerabili e le parole rischiano di farsi ripetizione e tedio oltre che banalizzazione.....Un grazie che più ancora è una carezza di luce che ci accomuni nella speranza che tutto ciò trovi uno sbocco positivo..... Un bacio tenero di luna amica mia e una serata di favole liete............

Ciao Principe. Parole come sempre colme di umana sensibilità per questo omaggio alla memoria di chi, cercando la vita ha trovato invece la morte. Potremmo dire una tragedia annunciata, dato il ripetersi di questi episodi che, oltre all'indignazione,ci fanno sentire sempre più incapaci di arginare questi episodi e sempre meno "fratelli". Non mi soffermo sulla politica,già si è scritto molto, ma sull'indignazione urlata che, quando tocca in prima persona,non esiste più. Sono ancora troppe le persone che non tollerano le differenze,che non accettano in "casa loro"un immigrato o che diano un aiuto vero, fosse anche solo una mano tesa od un sorriso. Purtroppo queste persone sono le prime a gridare all'orrore...e allora dovremmo prima avere l'educazione morale di convivenza, di accettazione delle diversità, soprattutto avere quel senso di umana carità che pare non esista più...In tutti, meno parole ma fatti... Scusami, forse non è un commento adeguato, ma nasce dal cuore...Ti ringrazio per quanto scrivi e con grande stima e amicizia ti lascio un fiore col profumo d'amore universale. Notte Principe... Cene...

Accolgo e sottoscrivo in toto il tuo commento mia dolce Cenerentola,fino nelle virgole e nelle pause di riflessione che esso propone in modo vibrante.Aggiungo soltanto che,coloro che sostengono,per quanto contriti,che sarebbe meglio che ognuno se ne stesse a casa propria,che forse non si è mai chiesto se noi già ci siamo a casa dell'altro,e cosa stiamo combinando di così negativo,da costringerlo ad abbandonare la propria casa per un futuro così incerto e gravido di morte. Ma questo è più facile non chiederselo.Come è molto meglio non pensare a chi vende armi,le nostre industrie pure, e si arricchisce e ci dà da sopravvivere per poi metterci in competizione con i nuovi arrivati.Non si pensa alla libertà di movimento dei capitali che sottrae terra a coloro che adesso ricorrono alle ns coste.Non si pensa alla sponsorizzazione dei peggiori mostri,dittatori e bande sanguinarie,che poi danno le loro materie prime per un pugno di armi e tanta corruzione...Già,prima di essere spaventati,per il fatto che non vogliamo mantenerli,si dovrebbe pensare a quante imprese,governi e capitali stanno sconvolgendo un continente,e non solo per ricavarne sporchi guadagni.Perchè anche a colui che adesso sostiene che ognuno deve stare a casa sua,stanno rubando il futuro.E se non saranno gli immigrati,saranno i capitali d'assalto a portarglielo via,come già stanno facendo......... Grazie mia deliziosa Cenerentola per un commento così straordinariamente ricco di quel senso etico che è proprio di un grande animo e di una sensibile e nobile fanciulla............A te il mio abbraccio sincero e denso di stima,per un ballo tra le stelle che ci veda volteggiare tra le stelle nell'universo delle anime libere...........Felice notte a te.......

Un Mare, simbolo di Vita, che accoglie la Morte e la culla come un'infante...E' sconvolgente pensare di respirare anche per chi non c'è più! Eppure, è proprio quello che la Vita ci chiede: andare avanti, ondivaghi nell'umore, a ripulir la marina tutta intorno...Che tristezza, mio Capitano:-(

Ma in fondo qual'è il confine tra la vita e la morte,quando ci si addentra nel continente marino?E'assai labile vien da pensare,molto più labile che sulla terra,nonostante si riconosca la ns origine come animali marini...Sai una cosa mia dolce streghetta?Ti sono grato in modo molto particolare di avere rilevato un significato ai versi al quale tenevo e tengo tantissimo:quello del ns dovere di respirare anche per chi non è più.E'una scoperta che mi ha molto colpito,che m ha dato ancor più la misura di quale grande mistero abbia in serbo l'esistenza per noi.Allora mi dico che il cammino deve portarci avanti,oltre tutto questo orrore,perchè molto ancora ci è dato scoprire sull'essenza che ci accomuna tutti quanti........Per adesso ti abbraccio con grande affetto condividendo con te questa grande tristezza........bacio di luna........

Un bacio Wood, sogni d'oro ;))

Un bacio che ricambio di cuore per augurarti sogni che più ancora siano fiabe felici............

e il dramma continua e tutto diventa terribile,difficile,complicato :( notte W.

Già mia dolce amica,pare che la contabilità si infittisca e la conta non abbia fine.Ma noi non possiamo lasciarci stancare,dobbiamo resistere e mantener viva la ns umanità................Un bacio ed una carezza per una notte di sogni piacevoli......Grazie infinite di pensarmi.............

Buona sera Woodenship! Solo un rapido saluto, un grazie per il tuo commento e l'augurio di una settimana piena di gioia! eliantemo

Grazie mia dolce rosanna.Ti abbraccio e stringo forte,augurandoti una serata felice..........