delirio

Pure quell'albero avrà sentito caldo e si è spogliato. Sono stanchi pure loro di stare nudi d'inverno e coperti d'estate. Sono stanchi di sacrificarsi per noi e farci ombra d'estate; per poi denudarsi per lasciar passare i raggi del sole d'inverno. Avremmo dovuto quantomeno buttargli una coperta addosso. Baci tanti woode.

La tua visione ottimistica,a dir poco,mi affascina,mia dolce scrivana:sai disegnare soluzioni per raddrizzare le storture di questo mondo.E questa non è cosa da poco,vista la generale predisposizione ad aggravare i problemi,piuttosto che risolverli....Grazie infinite ed un bacio più che mai di luna calante e l'augurio per una fine d'agosto d'incanti......

le stagioni della vita sono soggettive come diverso è il tempo che ci è concesso vivere. Ci sono fuochi che vivono un attimo in rutilanti esplosioni e altri che si consumano in lentissime braci. Dom

E'proprio di queste diversità che ci si infiamma e ci si meraviglia,quando si getta al mondo un occhio, cogliendone tanta diversità, molteplicità ed unicità da averne capogiro.Sono differenziazioni che,alle volte,avvengono nel più assoluto silenzio,altre nel rumore assordante pure del dolore...Certo che c'è una grande soggettività, nello scorrere delle stagioni, ed anche nella maturazione che suscitano in ognuno:per incanto o per scienza. Noi ne prendiamo atto,al massimo cercando di interpretarne i segni che, concorrendo a delineare un quadro d'insieme,ci possano dire qualcosa di più di noi e della nostra relazione con tutto il resto......Grazie infinite per le considerazioni molto apprezzate ed un abbraccio con l'augurio per una serata d'incanti di fine agosto.........

Un bel tacer non fu mai scritto e nemmeno mai sentito...tutti sempre a dover dire qualcosa su tutto...è così bello invece saper dissolversi in silenzio...

E'anche il mio sogno,mia dolce Nori,quello di riuscire a dissolvermi silente, in un gran silenzio,come m'è capitato d'assistere per piante ed alberi.Un auspicio, insomma, vista la chiassosità della nostra specie.....Grazie infinite per le splendide parole e un abbraccio di petali vellutati con l'augurio per una serata d'incanti di fine agosto.......

CIAO WOOD, COMPLIMENTI PER IL POST. UNA BUONA SERATA ED UN CARO SALUTO ALDO.

Ciao Aldo e grazie infinite per il tuo essermi presente nonchè per i complimenti più che mai graditi.........Una magica serata a te..........

Dalla lirica ho compreso che questa stagione è al termine, l'estate si sta allontando come una festa che sta per finire...Ma non sono sicura se ho azzeccato. Stavolta è difficile scegliere un pezzo, provo con Morrison :) https://www.youtube.com/watch?v=_lyve_egY8o Che sia una serata d'incanti...

Con Van Morrison non si sbaglia mai, delizia mia:è una voce che adoro e che mi scuote nel più profondo dell'anima.E comunque investe sempre come un brezza di freschi sentimenti di bellezza...Visto che siamo in campo di sentimenti,lascia che ti proponga questo pezzo... https://youtu.be/Tj96QFzOL5Y ...In fondo è una cosa stupenda se la vita può arrivare a concedercelo........Grazie infinite con un bacio di brezza soave e la'ugurio per una serata che possa vederti coccolata e serena.......

Altro che sentimenti con un Barry White agli esordi.. Gran pezzo d'annata, ottima scelta, sempre a ribattere con note ricercate... Grazie a te Wood, Buon prosieguo.. :))

Non ribatto,mia cara amica:semplicemente ricambio la tua gentilezza ed amabilità nel farmi dono sempre di melodie,quasi incitandomi a scavare nella memoria,per cavarne fuori di quelle quasi dimenticate.Operazione per me sempre ricca di riscoperte emozionanti... Grazie infinite a te con un bacio di fresca brezza e l'augurio per una serata di delizie..........

Una festa in corso... qualcuno dimenticherà velocemente. Altri, invece, no.. Serena serata :-)

E'nell'ordine delle cose che sia così:lo spettacolo deve andare avanti,così come la vita per coloro che rimangono.Solo si osserva,cercando di cogliere qualcosa di impalpabile e sfuggente........Grazie infinite con un abbraccio di brezza soave e l'augurio per una serata d'incanti di fine agosto..........

rendi l'estate luogo... (oltre che tempo consumato e se sprecato allora sul punto di marcire). grazie della riflessione guarnita dagli svolazzi aulici proprio come estate richiede, 01

Cerco solo di darle il posto che merita,ad una stagione che sa essere così viva ed allo stesso tempo smorta,in certi momenti.Soprattutto quando ci mostra paesaggi che ci appaiono presagi..........Grazie infinite a te per le considerazioni sempre assai stimolanti,con un abbraccio di brezza soave e l'augurio per una serata ricolma di serenità.......

Non si dovrebbe mai tacere se le parole sono pronunciate sempre bene...il silenzio è stato fatto apposta x chi usa parole fuori posto...magari tu parlassi e tirarsi fuori tutto ciò che hai dentro ma la tua riservatezza è unica...spogliati di rugiada e vestiti di amore...un bacio di luna

Anche gli alberi sono molto riservati,mia dolce Nuvola.A me piacerebbe essere come loro:silenti si spogliano,ammantandosi della veste più scarna ma più suggestiva,benchè meno appariscente.Ed io parlo di loro,sperando di arrivare a riflettere di noi:anche noi esseri viventi così vari, molteplici ed allo stesso tempo unici...Un bacio scintillante di stelle di fine estate con l'augurio per una serata di incanti e grazie infinite.......

tacere, ma parlare con il cuore, tacere e scrivere ciò che davvero ha valore, senza rumore ma con gran fragore :)D

Regola d'oro,quella del tacere,soprattutto quando ci si ritrova immersi nell'indicibile,alle volte più fragoroso,per quanto silenzioso.........Grazie infinite con un bacio scintillante di stelle alpine con l'augurio per una serata generosa di bellezza.......

E' l'ultima parte della tua poesia caro Wood a colpirmi,a riportarmi forse erroneamente agli ultimi episodi accaduti.Questa Estate che è stata e che è festa per qualcuno,ancora satura di risate e goliardia da una parte...e dall'altra parte,quelli che le hanno detto addio senza accorgersene o storditi dal fragore delle lacrime.Un abbraccio amico mio,serena notte.

Perchè"erroneamente"?...La poesia l'ho scritta giusto qualche giorno prima che ci fosse questo disgraziato e funereo evento.Però ci ho lavorato proprio nei giorni immediatamente successivi alla tragedia,quindi non posso negare che qualche influenza possa averla avuta.Però,bisogna sempre partire dai propri sentimenti e dalla sensibilità propria.Di conseguenza,se tu ci leggi ciò,non posso che considerare molto intrigante la tua lettura così attenta ed immediata.In fondo,è del mondo che vorrebbero parlare,per quanto prendano spunto da un piccolo avvenimento:ovvero la morte"improvvisa" di una splendido albero quasi secolare.Sai, mi intriga assai che tu ci veda l'oggi, in queste miei versi assai modesti.E non posso che essertene infinitamente grato,condividendo e facendo mia la tua riflessione.......Un abbraccio di tenera brezza e l'augurio per una serata delle più belle e serene.........

E come cantava il compianto Bruno Martino, io odio l'estate. Siamo in antitesi io e il mio 51%: lei ama l'estate e il mare, io non amo la stagione estiva. Il caldo eccessivo mi irrita, non lo sopporto e non c'è rimedio per difendersi. Ci sarebbe il mare e mi starebbe anche bene, ma quando il mare è sinonimo di carnaio, allora sono avulso da ogni proposta balneare. Amo di contro l'inverno, il freddo e la pioggia, anche con temperature sotto lo zero, non ci sono problemi: basta abbigliarsi alla bisogna. A proposito di alberi spogli: sai che una pestilenziale malattia ha colpito una buona parte dei secolari ulivi pugliesi. La maledetta Xylella ha fatto stragi nel Salento e purtroppo l'unico modo per fronteggiare drasticamente il selvaggio attacco, è potare, estirpare, eliminare gli alberi infettati. Sai che sono nel Salento durante la stagione estiva e vedere campi dove prima vi erano alberi di ulivi degni di opere d'arte di scultura, deserti o con alberi monchi, è una pena. Dal folto siamo passati al rado, dai rami contorti e intorcinati, appesantiti dal tempo, siamo passati a piccoli tronchi spogli e rami monchi: il segno delle seghe è visibile, il bianco dell'interno del tronco sembra dire: "Tranquillo, dammi tempo e io sparirò riportando alla vecchia gloria l'albero, dammi solo tempo!". Una vera iattura, una scena da spezzare il cuore: l'ulivo è uno dei pochi alberi che sappia creare figure, sollecitare la fantasia, disegnare il creato. I tuoi versi hanno suscitato la mia malinconia, tu preso da albero spoglio prematuramente e io per alberi monchi per...scelta. Ciao Wood.

Allora possiamo darci la mano,vecchio mio.Anche se io odio il giorno,più che il mare.Mi piace stare al mare ma di notte.Il giorno è troppo luminoso,foriero di insofferenze e isterie.Vuoi mettere con la sera,quando persino la risacca pare placarsi?...Insomma,non c'è storia,nemmeno io ho l'anima della lucertola...Ho sentito di questo terribile insetto e degli sconquassi arborei che sta provocando tra gli uliveti dalle tue parti.Effetto della globalizzazione,verrebbe da dire.Però quando ci si trova di fronte ad effetti così devastanti e desolanti,come ben li descrivi tu,credo che si cerchi di ricavarcene delle riflessioni,per quanto amare,su cosa sia e finisca per significare il nostro vivere nel nostro tempo......Grazie infinite per la narrazione assai sentita e commovente di una realtà così triste ma che,comunque,non ci preclude una speranza che,anche questa crisi possa essere superata domani....Un abbraccione e bentornato con l'augurio per una fresca serata ricca di serenità.......

Bellissimo il finale...lo stavo pensando in passeggiata sotto la pioggia. Estate ancora una festa ma il bel tempo, almeno dalle mie parti, ha già fatto valigia...e l'autunno con i suoi colori caldi e con i temporali "brontoloni" si è già presentato...Buona serata Ross

Una splendida serata anche a te,mia cara Ross,e grazie infinite per l'immagine molto bella che mi lasci.Immagine delicata assai di questi momenti di passaggio tra una stagione e l'altra......Un abbraccio di brezza soave.........

tornare, ritrovarti, rileggerti: dolce silenzio...

rileggo:
qualcuno s'è già assentato così, senza rumore alcuno…
scelta difficile, complicata, per alcuni. l’unica possibile per altri.

Ciascuno, come gli riesce meglio, cerca di appropriarsi della propria fine.Però il finale spesso sfugge,lasciandoci con un sapore amaro in bocca, magari sulla soglia di casa......Grazie infinite anche per la rilettura così densa di possibilità difficili da evadere,con un abbraccio di brezza soave e l'augurio per una notte dal respiro sereno.......

Dolce è anche per me tornare a rileggerti:spero proprio che il tuo viaggio, tra le renne ed i laghi sconfinati, sia stato foriero di calde sensazioni e magiche atmosfere.........

eppur il ritmo è quello; morire un pò per rinnovarsi e rinascere: non si sfugge al lento decorso del tempo!!!!

No che non si sfugge:al momento opportuno ci presenta il conto.Sia per rinascere e rinnovarsi.......Grazie infinite con un abbraccio di brezza soave e l'augurio per una serata delle migliori......

spesso è un conto salatissimo..

Un conto che non ha tetto...

Puó dare tristezza un albero spoglio in agosto, ma forse è solo un lampo di luce che lo fa apparire tale! E quel tocco di rosso che ondeggia fra i rami sono i suoi frutti che ti si offrono. E quando la luce accecante sarà dissolta potrai vedere un forte e robusto albero che si protende verso te! Una dolce notte per te W!

Purtroppo,mia dolce amica,quell'albero era spoglio perchè probabilmente morto,solo che mi ha colpito il fatto che ciò accadesse proprio d'estate, quando tutt'intorno è un trionfo di vitalità,la stessa che formicola in vicinanza del grande sonno.Ho sentito la cosa molto vicina a me,agli esseri umani in generale,poichè non esiste per noi una stagione ideale per morire.E forse è così anche per le piante.Solo che esse scompaiono in silenzio, lasciandoci alla vista solo moncherini di rami e tronchi ignudi.........Grazie infinite per la visione così rosea e speranzosa:credo che sia sempre molto importante per la nostra vitalità ed umore conseguente.......Un bacio di petali scintillanti di stelle con l'augurio per una serata che possa vederti serena e circondata di gioia......

L'assenza a volte può essere salutare Woode....essere sempre presenti...sempre sul pezzo come va di moda adesso è noia mortale....w chi sparisce! Ciao carissimo toccante poesia

Hai ragione anche tu amico mio:non si può essere sempre presenti,affetti da quel presenzialismo che diventa patologico.Per questo motivo mi sento molto empatico con quell'albero.Alle volte si ha l'irresistibile desiderio di svanire nel nulla ed in silenzio..........Grazie infinite con un abbraccio e l'augurio per una serata delle migliori..........

“Ci avessi l'età o il senno, te lo direi…ch'è il momento di tacere. Ma non ce li ho gli anni e nemmeno saggezza a sufficienza…” Quanta verità sai dire in versi, e in una riga, caro wood. Racconti la stessa saggezza che manca a me. E di cui mi rendo rovinosamente conto dopo che dalla Torre del sedicesimo Arcano mi ritrovo defenestrata a terra con cicatrici ed edemi a ricordarmi di essere potenzialmente divina ma anche troppo umana…Il tuo incipit di questa lirica sembra un seguito dell’altra. “Ci pare asservita sempre più spesso ma poi…è la Terra stessa a dovercelo ricordare d'essere viva”. Sempre troppo tardi, sempre a posteriori. Sinteticamente magistrale è stato il tuo sguardo sulla tragedia terrestre nella tua precedente poesia; acutamente malinconico, pungente come le lacrime non ancora scese è questo tuo estetico saluto ad “un tempo nel tempo” fatto di osservazioni fisiche ed emotive…“Però, guarda quell'albero così spoglio di già ch'è ancora agosto” Fai respirare aghi di pino salmastro, respiri troppo ossigenati di desideri e ricordi…maestosi d’intrecci diventano anche i pensieri a leggerti e a sorbire le tue dissonanze… rosse… tra un affaccio e l'altro tra le nubi e un finto autunno, di fatto ancora estivo. E si, come hai ragione, a definirla “festa ancora in corso”, l'estate, quando ancora balla e si scopre di colori accesi d’ambra la notte e di mattini lucenti durante il giorno, anche quando e se… qualcuno s'è già assentato, lentamente, silenzioso solo con gli occhi, con la mente o proprio con la vita stessa, senza rumore alcuno, senza destare nessuna attenzione oppure portandosi via come un temporale ogni calore e calore di una festa che però, comunque, ha deciso di non poter non continuare…

Effettivamente, non so quanti secoli dovrò vivere per riuscire ad accumulare abbastanza saggezza.Quella che mi dovrebbe consentire di non saltarti addosso,festante e giulivo,per questo tuo commento così empatizzante e spumeggiante...No,non riesco ad aggiungere altre parole:rimango in silenzio a leggerlo e rileggerlo,tanto mi piace l'interpretazione che dai dei miei modestissimi versi.....Grazie infinite di cuore con un abbraccio maestoso d'onde liquide dorate di mare caldo al tramonto e l'augurio per una serata che possa vederti cullata dalle stesse onde con leggende e miti suadenti...........

P.S. Riguardo al tuo commento al mio post...Ti assicuro che già soltanto per quello che scrivi sei nobilitato fra ben altre schiere umane ;-) Ricambio il bacio e ti assicuro che ci sarà anche una lista altrettanto lunga di cosa non solo sopporto ma oserei dire addirittura amo...Incredibile auditu, vero? ,-p

Incredibile ma vero,mia dolce amica.Ma come non crederci,data la tua natura tanto gentile e sensibile?Certo che ci credo che siano molte di più le cose a te gradite.Per quanto mi riguarda sono lusingatissimo dal fatto che tu mi ritenga nobilitato e dunque elevato a"ben altre schiere umane"...Nell'attesa ti stringo forte forte,accarezzandoti con un soffio d'affetto amicale...........

... e che estate ancora sia per chi dentro c'ha ancora mare :-) Buona serata. Abbracci.
virgola

...E per chi,come te,è mare?...Forse la dolcezza e la bellezza di lasciarsene abbracciare dalle onde così care e amichevolmente suadenti........Grazie infinite mia splendida virgola d'infinito amore,con un bacio di scintillante orizzonte amicale e l'augurio per una serata che possa vederti cullata con affetto e serenità....

Non si avrà mai vissuto abbastanza per compremdere come evitare gli errori.Avveleniamo e violentiamo la natura von cupidigia.Senza capire che in una felle sue inevitabili danze ci farà tremare così gorte da spazzarr via le mostre fimore come fuscelli. Quelle dimore nelle quali chiusa la porta ci sentiamo tanto intoccabili.E la morte porta via in silenzio la giovane vita prevocemente giunta al capolinea come rumorosamente molte altre bite tra le macerie fi un dissennato costruire non a misura d'uomo.Pier a rinsecchita precocemente

Sollevi una questione per me vitale, mio caro Pier:quella di sentirsi sicuri,la sicurezza...Da tempo immemomere si identifica la sicurezza con i muri, con le fortificazioni. Tanto che adesso i muri sono tornati di moda:se ne erige a gogo,sicuri che possano arrestare tutto e chiunque.Ma è poi così vero? La storia ci ha insegnato che non è così. Basta un solo sbadiglio della terra, per spianare tutte le velleità di sicurezza......Un abbraccio più che mai caro........

Perennemente assenti al rinnovarsi dello spettacolo meraviglioso e terribile che la natura ci offre, con i suoi alterni tripudi e i suoi rari ammonimenti non rusciamo ad essere veramente parte di questo ballo unico e irripetibile conducendo esistenze sciupate ,mancando il punti d' incontro che condurrebbe all'armonia. Siamo spesso spettatori incapaci di entrate veramente nella parte.Sembra che il dolore esaltato al rango di un solo dibattito,non riesca ad essere il mezzo che ci porti ad evitare i soliti errori.Forse è il momento di abbandonare questo ruolo da sciacallo delle cronache assentandosi da un vivere ormai insulso e fare per un momento silenzio per essere nuovamente protagonisti consapevoli della magia della vita.Pier

Credo che, il nostro sentirci fuori posto,allo stesso tempo inadeguati,sia dovuto allo sbigottimento causato,come tu ben dici,dall'incapacità di interpretare la"parte",ovvero il ruolo che il nostro essere umani ci richiede.E sempre più ci richiederà,mano a mano che aumentano le responsabilità dovute alla consapevolezza di essere abitanti ed allo stesso tempo custodi del mondo che ci ospita.Siamo un po',perdonami la metafora,fratelli maggiori in una famiglia,quella dei viventi,in cui dovrebbero agire con responsabilità.Cosa al contrario ben lungi dal nostro essere attuale,così persi in dibattiti,in chiacchiericcio anche da social.Cosa che ci fa perdere di vista quella dignità propria dell'essere vivente, a fronte di eventi naturali e catastrofici,come anche quello della morte silenziosa...Permettimi di incorniciare queste tue ultime parole, mio caro Pier:"protagonisti consapevoli della magia della vita."La condivido in tutto e per tutto..........

è questo passaggio che attendo, l'estate brucia troppo per me ...

Affascina ma"brucia.Scalda ma "brucia".Innamora,ma "brucia"...Anche per me "brucia"maledettamente,ma anche scioglie in un mare di sudore......Un grazie sussurrato a rinfrescare come soave brezza........

Una luna rossa faro della notte illumina impietosa un,albero rinsecchito,allunga ombre tra le lapidi del camposanto quasi a salutare care assenze ormai licenziate dal grande regista della storia umana.Più lontano un vociare sguaiato d'aliti intrisi da effluvi di birra collide con il silenzio delle assenze quasi a volerle stanare in in rituale che vuole allontanare la realtà .Pier

Una lettura molto suggestiva e colorata di verità profonde,mio caro Pier,non posso che esserne ammirato e ringraziarti di cuore.Si,mi piace tantissimo questa tua interpretazione,ci trovo molto del sentimento che mi ha guidato nella scrittura......Più che mai un abbraccio e l'augurio per una serata di incanti settembrini........

Per iniziare bene la giornata basta un buongiorno di quelli pronunciati col cuore da chi desidera che sia per te davvero una bella giornata e in più ti auguro un delizioso weekend tutto da vivere..Grazia

La dolcezza sprigionata dal tuo auspicio,mia dolce fatina,è pari soltanto al refolo d'aria che,ier sera, mi ha accolto nell'affacciarmi alla finestra accaldato e sudato......Grazie più che mai al tuo animo generoso e gentile,anche per ricordarti di me,con un bacio di petali vellutati e l'augurio per un fine settimana scoppiettante di gioia e dolcezza d'affetti.........

L'estate volge al termine, qualcuno è già andato via senza far rumore, tutto finisce e tutto inizia, è la vita! Per te Sal.. http://www.italiapost.info/wp-content/uploads/2014/11/Happy-Weekend.jpg

Così è mia dolce nina:così come tu brillantemente me ne scrivi........Grazie infinite anche per l'immagine stupenda bellezza di cui mi fai generoso dono e per l'augurio che ricambio con una carezza di brezza soave affichè questo fine di settimana possa vederti felice e serena,coccolata dai tuo affetti cari.......

Quel tacere che dici tu è personale e ci sta! Anche io amo il silenzio di me...corri manchi solo tu ....un abbraccio

No mia dolce amica:"Quel tacere che dici tu è personale..."Non è personale,almeno per me, non ho ancora imparato a farlo sentire tale,il mio tacere:vorrei imparare a farlo sentire universale il mio tacere,ovvero che imparassi a tacere e a dileguarmi con la stessa dignità che ho colto in un albero spogliato.Poichè non amo il clamore,l'esternazione vittimistica,il dolore non confortato dal contegno.E così credo che sia anche tu:amante del silenzio di sè,che vorresti il mondo adottasse,in rispetto del tacere universale.........Grazie infinite anche per l'invito,mia dolcissima Nuvola:è stato bellissimo potere esternare il tanto affetto amicale che provo per amiche come te e la cara Norma......Un bacio scintillante di raggi vespertini e l'augurio per un radioso fine settimana sereno.............

caro woodenship credo che ci ricorderemo di noi in bellezza, le tue poesie sono un unicum in tutta la rete esplorata e qui si sono espresse al massimo in totale afflato con i lettori; dei fasti questo resta, la sensazione di aver incontrato persone di creatività elevata e potente..bacionotte W...M^

Eh, mia dolce Misty, credo che proprio cosi stiano le cose:le stesse parole posso dirle per i tuoi lavori di grafica e per il linguaggio molto particolare che hai elaborato in questi anni.Ma non voglio fermarmi ai saluti. Spero proprio che si possa andare avanti ancora a lungo a confrontarci e dialogare,ognuno con il proprio linguaggio.E' con questo auspicio che ti abbraccio forte forte......Grazie infinite ed una splendida serata di coccole per te...........

MESSAGGIO COLLETTIVO. A questo punto, la mia curiosità è infinita. Cosa scriverai, se vorrai farlo, in risposta ai cugini francesi? Anche se incazzato nero, ti lascio un sorriso e ti auguro un sereno week-end. Sal

Qualcuno,non ricordo chi,diceva:impara a rispettare te stesso,se vuoi che ti rispettino gli altri.Noi italiani non l'abbiamo ancora imparato a rispettare noi stessi:tutti i giorni ne abbiamo prova.Non ultime sono state le notizie per quanto riguarda i crolli nelle zone del terremoto.In una zona ritenuta a grosso rischio sismico è venuta all'aria tutta la palude puzzolente di interessi,di malgoverno,di corruzione,di connivenza,omissione...Che ha fatto sì che,una scossa che,in altri paesi avrebbe provocato solo poche vittime e danni,da noi invece provocasse un'ecatombe di vite umane e un disastro epocale in fatto di edifici crollati.Persino ospedali,scuole e quant'altro,per definizione,dovrebbe già essere stato messo in sicurezza.Dunque,che dire rispetto alle vignette di Hebdo?Posso soltanto citare le parole dell'ex giudice Gherardo Colombo:in Italia la mafia non è un problema solo di giustizia e di carcere,ma soprattutto cultura.Lo disse dimostrando come la corruzione e la cultura mafiosa fossero ormai radicate nel nostro vivere d'ogni giorno.Dunque che dire di Hebdo?...Forse che ho trovato di cattivo gusto le vignette,però molto vicine alla nostra realtà.Dunque,se c'è da essere incazzato nero,lo sono con i nostri concittadini che ci succhiano il sangue per farci poi morire sotto le macerie della prima scossetta di terremoto.Per quanto riguarda Hebdo,posso soltanto esprime una smorfia di disappunto per il cattivo gusto mostrato nell'occasione.......Grazie infinite per la domanda assai stimolante posta,con l'augurio per un fine settimana d'incanti settembrini........

"Odalisca se ne fregia sciantosa".....bellissimo e originale passo dei tuoi inimitabili e sentiti versi...buongiorno ventoso e un abbraccissimo, poeta,silvia

Un inchino a te, mia dolce silvia, anche per averne apprezzato un'immagine alla quale sono molto legato, poichè esprime un sentimento riguardo alla luna ed al suo apparire in certe occasioni...Un abbraccio di petali vellutati e l'augurio per una serata che possa vederti coccolata e serena.......