delirio

Il sole sorge per tutti. Ciao woode

Cosa che ci conforta assai, mia cara scrivana, soprattutto quando si ha l'impressione che, sia la notte stessa, a discriminarci.......Grazie di cuore con un abbraccio di primavera e l'augurio per una notte delle più serene......

E' una metafora per sognatori facili, un raccontare favole a dei poveri creduloni. Mio caro riesci sempre a farmi provare un'emozione leggendo i tuoi post, percepisco che scrivi con il cuore ed è per questo che ti apprezzo e ti stimo, buon inizio d'Aprile Sal.

E' un interrogarsi senza trovare pace, mia cara Nina.....Grazie di cuore anche per il tuo apprezzamento così generoso e lusinghiero del mio modestissimo scrivere,con un abbraccio di brezza primaverile e l'augurio per una notte di sogni dorati........

.. pensi sia tutta colpa del sole? Le nubi e il vento allora??..forse non sarà un grande giorno ma ..caspita è giá "domani"

Nulla di più vero, mia cara amica, proprio mentre ti rispondo, guardo l'orologio, scoprendo che, davvero, è già domani. Un domani che non finisce di sorprenderci, con la sua capacità di imbrogliarci con dei movimenti all'apparenza finti, ma, nella realtà, fautori di cambiamenti quotidianamente epocali. Forse siamo noi ad esser troppo piccoli, per riuscire ad averne la misura della portata.......Grazie di cuore con una carezza di brezza primaverile e l'augurio per una notte generosa di sogni felici......

Quel "sol dell'avvenire" virgolettato, non mento, dicendoti che mi ha inquietato appena letto. Intravedo riferimenti nella declamazione e non credo sia casuale. Forse avverti anche tu una leggera brezza che non infastidisce più di tanto ma nel contempo, semina un senso di disagio per chi, guardando oltre il suo naso, ha netta la sensazione di vecchi accadimenti, di strane manovre e di percezioni fastidiose? La conferma nel caso qualche dubbio grattasse i neuroni, è data dal quel "...che tanto illudi promettendo nuovi giorni cinico beffardo". Ecco, se sotto ci mettevi una firma, tipo...chessò....Matteo Salvini, non avresti deluso nessuno! Abbi una piacevole serata Sal.

Ahahahahah!! Sapevo che non avrei potuto sfuggirti, vecchia volpe!...A parte gli scherzi: no, non mi riferivo a quel personaggio lì, anche perchè, citando il titolo di un dipinto di Goya: il sonno della ragione genera mostri. Nel suo caso, lui è generato dall'evanescenza della classe politica e dalla deriva conseguente della popolazione,pronta ad aggrapparsi ad ogni rottame che gli passa vicino,pur di non sprofondare nell'abisso esistenziale. In fondo, questa situazione è generata dalla classe politica precedente, sia di destra che di sinistra. E' innegabile. Ma ciò non toglie che sia ancor più docente la disillusione, anzitutto verso se stessi, quantomeno per non essere stati capaci, o non voluto, di impegnarsi fino in fondo, affinchè non avesse a verificarsi questo risvegliarsi di mostri.Come già detto da qualche parte: a tradire non è la rivoluzione, bensì gli uomini.........Grazie di cuore anche per la condivisione con un abbraccione e l'augurio per una notte dai sogni felici......

Speranze deludenti, all'inizio d'una nuova alba. Sempre bello leggerti, Sal, un caro saluto,silvia

Anche per me è bello averti qua,mia carissima amica.....Grazie di cuore con un abbraccio di brezza primaverile e l'augurio per una notte serena......

Cinico e beffardo, sì…a volte sembra esserlo questo sole dell’avvenire, ma forse la domanda è: sicuri che il Sole sia menzognero o magari non siamo noi a credere di guardarlo mentre siamo ancora persi tra gli inganni di una Luna rovesciata? D’altro canto, essendo molto facile, estremamente facile, perdersi nei miraggi lunari, non aveva poi torto Flaiano a dire “Ho una tale sfiducia nel futuro che faccio i miei progetti per il passato”...ma il futuro è aperto, e dipende da noi, da me e da ciò che voi e io e molti altri uomini fanno e faranno, oggi, domani e dopodomani. E quello che noi faremo dipende a sua volta dal nostro pensiero e dai nostri desideri, dalle nostre speranze e dai nostri timori. Dipende da come vediamo il mondo e da come valutiamo le possibilità del futuro che sono aperte. (Karl Popper)

Null'altro che un giocar di specchi,mia dolce amica:si accusa il cielo delle nostre mancanze,per far si che, le stesse, si spostino tanto lontane da sgravarci la coscienza. Non è proprio un gioco allo scarica barile, ma quasi. Per il resto non è che mi possa io dire vittima di chissà quale ideologia,dal momento che mi reputo pessimista inguaribile ed agnostico darwiniano d'acciaio.Dunque per nulla sensibile alle fascinazioni di sirene fideistiche, figuriamoci poi se positivistiche!Però ciò non toglie che provi una fitta sincera,quando penso allo spreco di cui un po'tutti siamo complici:sperpero di umanità e del tempo che ci è necessitano per arrivarci a questo punto. Un punto in cui i diritti che consideravamo acquisiti ed intangibili, vengono messi in discussione da personaggi a congresso con idee e progetti per rinnovare cacce alle streghe e nulla da invidiare ai tanto strombazzati integralisti islamici.E' anche qua che provo il senso di disillusione al solo pensare a quanti siano morti, affincè venisse meno il potere di costoro. Ma che, adesso, sull'onda di fascismi reloaded, ci ballonzolano in modo sempre più sfacciato dinanzi......Grazie di cuore con un abbraccio dei più cari e l'augurio per dei sogni felici.......

P.S. ti ho lasciato un commento ritardatario al post precedente questo e ti ho risposto alla questione “sonetto” al post “Magicamente”. A presto, wood! ;-)

Grazie per avermelo ricordato, mia dolce fanciulla........Una carezza sempre a brezza......

Mai titolo più appropriato. Un'invettiva delicata eppur pungente che abbraccia tra luci e ombre il nostro tempo.
Buon pomeriggio, ...W... :)

Grazie di cuore anche per averla apprezzata, mia cara edel, con un abbraccio di petali primaverili e l'augurio per una notte incantevole di sogni........

La storia non finisce caro Wood e del sol Dell avvenire c è sempre più bisogno ora più che mai... io ci credo ancora. Bellissimi versi Wood ciao e buona serata

No mio caro amico, non appartengo a coloro che hanno ipotizzato,follemente,che la Storia fosse finita.E dunque che anche il sol dell'avvenire avesse perso la sua carica attrattiva.Ma è anche vero che non si può non provare un forte senso di frustrante disillusione nel contemplare il paesaggio del presente......Grazie di cuore con un abbraccione e l'augurio per una notte delle più felici......

Questo è vero Wood ciao

Felicissimo per questo idem sentire.....ciao......

leggo messa in rima una intessante critica,a dir poco, all'ideologia.... qualunque essa sia

Oserei specificare: ad una in particolare la critica è rivolta, perchè altre non sono tali, dal momento che sono la negazione del pensiero stesso....

mi pare di vederti gesticolare con la mano alzata ...

Mi fa molto Lenin, questa tua immagine...però sappi che non ho mai avuto molte simpatie per leninisti ed affini....

Lenin? veramente io pensavo più ad un antico greco che si rivolgeva a Zeus lievemente in contrasto con lui

Caspita, ancora più indietro mi vai! Per giunta contrapponendomi a Giove... credo che oggi rischio di avere qualche problemino...A parte gli scherzi: mi piace di più questa immagine. Ci vedo molto un tizio conosciuto una sera d'estate: lui si che sembrava in grado di tener testa pure a Giove, con la sua dialettica....

Non si uccide solo con le armi, ma anche con le ideologie che promettono agli uomini il bene che, sempre, essi invocano di ricevere dalla vita e,invece, non apportano che cocenti, mortali delusioni. Ciao Wood.

Permettimi, mia cara Mariateresa, come già detto: non sono le ideologie a tradire, bensì gli esseri umani. Gli uomini sono in grado di tracciare quadri immaginari complessi.Il problema è poi metterli in pratica, momento in cui vale quel detto banale, ma sempre maledettamente efficace: tra ik dire e il fare c'è di mezzo il mare. Dunque non è l'ideologia a illuderci per poi tradirci,ma siamo noi a tradire i nostri sogni. Li graziano dal momento che vediamo al nostro essere umani, quindi fragili fatti di carne e passioni mutevoli.......Grazie di cuore con un abbraccio di brezza soave che possa coccolarti in questa notte con sogni felici.....

L'omaggio che ho pubblicato è perfetto in quell'"invettiva".La prospettiva è la determinazione nelle parole e nelle azioni per costruire i ponti tra le civiltà.

Lo credo anch'io mia dolce gabbiano:ci troviamo in grande sintonia: sempre di sogni e ideali trattasi.Il reverendo King era un pacifista ha avuto un sogno, come altri ancor prima di lui. Il perseguire questo sogno l'ha fatto uomo e costruttore di ponti tra le civiltà. Anche il comunismo,da non confondere con i comunisti,era un sogno: chi l'ha sognato s'è fatto anch'esso costruttore di ponti.Sognare il comunismo non è dirsi comunisti,come sognare la pace non è il dirsi pacifisti.Sognare implica una carica idealistica,emozionale e programmatica che non è la stessa di chi,ad occhi aperti vede il sogno,guardandoci quel che di vuol vedere e che gli può tornare utile.Ecco,nel sognatore c'è quel tanto di disinteresse che lo porta ad andare oltre se stesso.Perchè egli sa che non sarà mai l'idea a tradirlo.Piuttosto sarà lui,se non all'altezza,a tradire per debolezza....

Una buona giornata caro Wood:)

Uno splendido fine di settimana a te e grazie di cuore....

Potrei interpretarla politicamente ma non credo sia quella la tua intenzione, il titolo è proprio azzeccato in quanto la poesia si può adattare a molte situazioni. Un abbraccio Ps. Hai visto cosa è successo al mio blog? Che cosa strana....

Davvero una cosa molto strana:mi è capitato diverse volte di cercare di entrare nel tuo blog. E trovarmi davanti una pagina rossa che diceva che il tuo era un blog inaffidabile e pericoloso, dunque non riuscivo ad entrare.Forse lo scherzo di un buontempone?Anche perchè,adesso,la cosa non mi è più successa:entro ed esco senza alcun problemq.......Grazie di cuore anche per la lettura molto gradita con un abbraccione e l'augurio per un fine settimana dei migliori....

Al mio Poeta preferito auguro un piacevole w.e., che sia foriero di tante novità, un sorriso.

Ah quanto mi sei cara mia dolce Nina!Oltre che generosa:sappi che la tua preferenza si avviluppa alla mia,in un afflato di reciprocità che anche me riempie di piacevolezza e simpatia......Grazie e di cuore anche di pensarmi,con una carezza di brezza soave, e l'augurio per un fine settimana che possa vederti coccolata e serena.....

Saluti amico caro..Buon week end

Un fortissimo abbraccio a te e grazie di cuore di pensarmi,con l'augurio per un fine settimana che possa esserti dolce e sereno......

Che dire sulla tua giustizia civile un guazzabuglio umano ,nosocomi grotteschi...ciao Salvatore tutto ok..a presto

Felicissimo di tornare a leggere di te,delizia mia.E grazie di cuore anche per la lettura molto partecipata con una carezza di caldo sole e l'augurio per un fine settimana dei migliori......

Il sole era l'Avvenire, e viceversa. Adesso ci restano fra le dita graffiate schegge di buio. Un futuro così buio da sembrare pece. Ciao, Wood :(

Il futuro non è altro che un presente discosto di poche frazioni di tempo da quello che ci accoglia adesso,mio caro lacey.Dovremmo cercare di smetterla di arrampicarci ad esso come se fosse uno specchio o una parete rocciosa, sulla quale lasciarci unghia e brandelli di pelle.Ma riusciremo ad esserne capaci?Soprattutto, saremo capaci di illuminate questo buio che ci appare in veste di futuro?...........Ciao e grazie di cuore sempre........

credo che sia la condizione umana in un tempo di illusoria esistenza che vaga nell'ignoto temporale, a volte il sole diventa beffardo, è vero, ci induce in pensieri sorvolanti il mistero...salutissimi

Grazie e di cuore, mio caro amico, anche per le considerazioni molto intriganti e suscitantemi ulteriori riflessioni al riguardo di questi umili versi. Soprattutto per quanto concerne il simbolismo e la percezione di esso nel sentire comune.......Ciao..........