delirio

Anche l'amore spicciolo è freddo, a volte più del reparto surgelati. Dà freddo al cuore e annebbia gli occhi privandli della luce del sole. Ciao ...W... , buon pomeriggio!

Son quegli spiccioli di freddo che, alle volte, magari aiutano pure a sopravvivere: cosa sarebbe mai la vita se non contemplasse almeno degli spiccioli per chi non riesce ad ottenere biglietti di grosso taglio?...........Grazie di cuore mia cara edel con un abbraccio e l'augurio per una notte di sogni dorati.........

Ma dai, se ora nemmeno le cassiere dei super e iper mercati possono star tranquilli, allora hai bisogno che qualcuno ti stia molto vicino. Già il non sopportare il freddo del reparto surgelati, è sintomo di età avanzata e desiderosa di calore umano, ora se fai anche la fila alle casse per...filare la cassiera, sei birba e non lo vuoi ammettere. Fai come me, io non posseggo carte di credito e/o bancomat, la titolare amministrativa è il mio 51% e quindi, è lei che segue me nel budello che conduce alla cassa. Io pongo sul nastro trasportatore la merce, poi mi pongo alla fine del banco cassa dove la donna fa scivolare i prodotti dopo averli posti alla letture del codice a barra. Li prendo e l'imbusto con velocità prima che finisca lei di "lanciarmeli" e mia moglie aspetta il conto per pagare. Capito mio caro? Spostati, vieni più avanti e demanda alla tua gentile signora di provvedere al saldo. In tal guisa, sarai molto impegnato a imbustare e a portar via le buste alla macchina. Io da giovane, ogni primavera, quando uscivo di casa ero solito "innamorarmi" dalle 4 alle 8 volte al giorno, delle donne che incrociavo. Mi ricordo benissimo ancora oggi e della manciata platonica di quei innamoramenti, conservo bellissimi ricordi. Buona sera Wood.

Ti ci vedrei te, vecchio mio, in certi supermercati: ce ne sono alcuni che, se ci entri di botto, senza prima passare per una camera di compensazione, ci rimani secco come un merluzzo. Ti posso giurare che è così. E, potessi, ti farei ascoltare le rimostranze di tanti clienti anche giovani.La cosa pazzesca, quando ci entri in piena estate, con 40°all'ombra, è che ci trovi il personale con giacche a vento e pellicciotti, come si fosse in una pescheria in Siberia. Non sto scherzando. Le battute si sprecano con i dipendenti, ti lascio immaginare quanto siano felici. Io, per ciò che mi riguarda, cerco di starci alla larga. E se proprio devo andarci, mi copro ben bene...Un abbraccione e un grazie d'immenso,con l'augurio per una notte di sogni felici........

Vabbè, tu ci entrerai con piumone e giubbotto da neve. E' vero, ma poi se sono automatizzati, erogano fresco rapportato alla gente che ci sta dentro: ovvero, più si è e più aumenta il fresco. Me da tutto ciò, passare alla cassiera compiacente, ne corre!!!! AhAhAhAhAhAhAh!!!!!!!! Ci Vediamo in un prossimo futuro in un super mercato al polo nord, vediamo chi fa prima a...sorreggere l'altro!!!! Bye Sal.

No, è che, per risparmiare energia, tengono i frigoriferi aperti, in modo che si rafforzino l'uno con l'altro,quindi mantenendo una temperatura polare nell'ambiente. Per quanto riguarda le cassiere, questa è un'altra storia. L'ho già affrontata in una poesia molto vecchia della quale non ricordo più nemmeno il titolo e non ci ho nemmeno il tempo di cercarla...Dovessi trasferirti in quella cittadina siberiana dove si toccano i 70°sotto zero, fammi un fischio.....

Che carino questo post! C'e' da dire che chi possiede l'amore o il sole (simbolicamente come energia voglia di vivere di sperimentare ancora) negli occhi e' facile che questo mondo in generale appaia cosi "freddo". Non parlo di innamoramento ormai alla nostra eta' forse non ci innamoriamo piu' come in gioventu' ma parlo di quell'amore che si sente nelle persone che ci circondano in un gesto in un sorriso che viene dal cuore nel pronunciare un grazie. Ecco un mondo che manca di sentimento e quando si hanno quegli occhi si soffre perche' si vorrebbe emanare un po di calore ma quello sfuma tra i frigoriferi del supermercato! Un sorriso.

Ah mia cara ragazza, come fai a dire"...ormai alla nostra età"? Forse che l'amore si possa restringere a problema di anagrafe? L'altro giorno mi è capitato di assistere, in strada, all'incontro tra due amanti decisamente attempati. Ma che dimostravano molti meno anni di quelli che sicuramente avevano, per la passione con cui si abbracciavano e baciavano: che manco due adolescenti!...A parte gli scherzi: grazie di cuore anche per la lettura molto intrigante e per il senso che dai al freddo che, come nei rapporti umani o nel reparto surgelati,finisce per avere la meglio sui sentimenti, pur sorvolando sull'anagrafe.........A te un sorriso di sole caldo ottobrino con l'augurio per una notte d'incanti.......

Il supermercato è un ambiente freddo salvo che non trovi i lavoratori che ci stanno dentro e ti conoscono e magari un sorriso si scambia.L'amore spicciolo anch'esso privo di calore,sono proprio storie che non voglio vivere restando attaccata alla mia solitudine.Notte dorata Wooden.....

Sinceramente ho sempre preferito i supermercati.I negozi al dettaglio di un tempo non li ho mai potuti sopportare: si, il calore umano, le quattro chiacchiere col macellaio, se non con il fornaio. Ma, alla fine, c'era sempre un che di ipocrita che mi metteva a disagio, come vedere che il prezzo non corrispondeva quasi mai al peso...A parte questo: spesso, quel che non si vuole non è detto che, se lo si vuole, si possa averlo.E'un ruotare di contraddizioni dalle quali è difficile districarsi, a maggior ragione se si rimane prigionieri del proprio passato. Invece non bisognerebbe negarsi mai all'amore, ovvero rinunciare a quella giusta apertura che possa permettere, se qualcosa arriva, di poterla riconoscere come necessità prima di conforto........Grazie di cuore ed anche a te l'augurio per una notte d'incanti.......

Piccoli dettagli che ti fanno desiderare calore. Un caldo saluto amichevole.

Si mia dolce scrivana: in fondo non ci necessta che il conforto del calore dei sentimenti, della sensibilità, dell'empatia, anche e solo pagando alla cassa.........Grazie di cuore anche per il saluto che ricambio con una carezza di brezza soave..........

Sono fortunata perché il piccolo e colorato supermercato di riferimento è molto simile ad una galleria d'arte pop con tocchi country, pertanto non avverto il freddo, neppure dei surgelati...;-p Ma battute a parte, ció che potrebbe sembrare bizzarro, ma che diventa stupefacente, è che tu riesca a scriverci rime inaspettate su queste brine e sui codici a barre in onore di un amore spicciolo, apparecchiando finemente gustose similitudini gastronomiche ed emotive...Bravo ;-p

...per la verità l'ho cercato in tutti i modi, per farti avere almeno il link. Però non riesco a trovarlo. Parlo di uno dei primi film di Eric Rohmer. La storia era molto semplice: un giovane si invaghisce della commessa di un panettiere, cominciando tutta una serie di ragionamenti ed azioni tesi alla conquista. Almeno così lo ricordo molto vagamente, avendolo visto tantissime vite fa a tarda ora in televisione. Però ricordo l'atmosfera ed il giovanotto che architetta e disquisisce mentalmente, nell'occasione delle sue comparsate nella panetteria, e dunque del rapporto con la commessa fatto di sguardi, di cenni, di battute e di non detti. Ecco, è quel che mi ha fatto venire in mente il tuo commento.Effettivamente non andando poi così lontana dalla dinamica dei fatti..............Grazie di cuore con un abbraccio più che caro e l'augurio per una serata delle migliori.........

Tutto gelido nel supermercato, perfino il piatto pronto, congelato come i surgelati. E quel gelo (che non è solo fisico, secondo me) ti serpeggia lungo la schiena. E'sollievo arrivare alla cassa, dove si spera in un po' di calore umano., anche quello minimo della mano dalle dita laccate di rosso della cassiera, che ti porge lo scontrino, con la dovuta distanza, ma con negli occhi l'amore che vive nella sua realtà, fuori nel sole. Ciao, Wood. Sogni d'oro, vista l'ora.

Una bella lettura, la tua, mia cara Mariateresa, soprattutto romantica: contrapposizione tra la materialità fredda e consumistica delle merci e la sentimentalità dell'individuo legato all'amore ed al calore che ne viene...Si, mi piace molto. In effetti la vita odierna dell'individuo si dipana tra solitudine,freddezza e conforto ambito ma non raggiunto del sentimento d'amore.........Grazie di cuore con un abbraccio e l'augurio per una notte ricca d'incanti ottobrini.......

Tutto gelido nel supermercato, perfino il piatto pronto, congelato come i surgelati. E quel gelo (che non è solo fisico, secondo me) ti serpeggia lungo la schiena. E'sollievo arrivare alla cassa, dove si spera in un po' di calore umano., anche quello minimo della mano dalle dita laccate di rosso della cassiera, che ti porge lo scontrino, con la dovuta distanza, ma con negli occhi l'amore che vive nella sua realtà, fuori nel sole. Ciao, Wood. Sogni d'oro, vista l'ora.

Mi pare, se non sbaglio, che, un po' di tempo fa, ci fosse uno spot pubblicitario che recitava: meglio due che uno...

Scusa, Wood, il commento non partiva e poi è partito due volte. Poco male. Potrai, gentilmente, cancellarlo tu. Grazie.

...Perchè cancellarlo? Ho due buoni motivi per non farlo:il primo è che è raro piacere averti da queste parti;il secondo è che mi piace moltissimo il tuo avatar, mi piace il colore, mi ravviva la pagina in modo notevole:non posso che ringraziarti e doppiamente, per questo tuo duplice regalo......ciao

che bell'immagine lo scontrino che si snoda fra le vite

E'anch'esso una via, alle volte può rivelarsi anche salata....

concordo con te, ci si innamora nel tempo di uno scontrino, nel tempo di uno sguardo, nel tono di un saluto, in una gentilezza, in una stupidaggine sussurrata con occhi sorridenti. innamorarsi e mantenere la giusta distanza: ma che distanza sarebbe giusta, wooden? interessante il post, diviso in due temperature: dal gelo fasullo, al sole negli occhi, questo, vero. grazie w, 01

...a saperla quale potrebbe dirsi distanza giusta!...Grazie e di cuore a te, mia cara blu, anche per avere apprezzato questi miei umili versi,oltre che per le tue considerazioni sull'amore che s'appiccica agli occhi istantaneamente....

mo vuoi vedere che anche i super e iper ecc. mercati soffrono di .. priapismo!!! Scherzo naturalmente ma non tanto se fra merluzzi e avvenenticassiere ci si riduce a.. sentir freddo :)

A che io sappia un"priapista"non dovrebbe lasciarsi tanto intimidire dal freddo o dal caldo...Dunque mi pare leggermente fuori luogo parlare di priapismo....

Bello. Molto minimale, malinconico e "Verista". Un po' alla Bukowski. Ciao, Giorgio

Grazie di cuore anche per la citazione del vecchio Bukowski, non posso che esserne infinitamente onorato, come anche per la tua lettura assai apprezzata......Ciao, caro Giorgio, con anche a te l'augurio per un fine settimana dei migliori....

i pensieri in tal ambito sembrano concentrarsi sugli alimenti da comprare, eppure a guardare in fondo compaiono scambi di gesti che raccontano storie sotto le ali del gelo momentaneo, supposto che fuori ritornerà l'agognato sole, salutissimi

...Sono storie di"passo"mio caro amico. Storie che ci si disegnano nel cuore assetato di una poesia che possa rivelarcisi anche attraverso gli sguardi, oltre che da sugli scaffali stipati di merci........Grazie di cuore, felicissimo di tornare a legge di te, con un abbraccio e l'augurio per un fine settimana d'incanti ottobrini..........

Bellissimi versi Wood.. devo dirti che non vado volentieri al super ma purtroppo per necessità sono obbligato ad andare. Ciao carissimo buon fine settimana

Neanch'io ci vado molto volentieri, mio caro alias. Però, ad esser sinceri, siccome mi è cresciuta dentro una forte misantropia, debbo dire che è uno dei pochi posti in cui riesco a sentirmi a mio agio.........Grazie di cuore con un abbraccio e l'augurio per un fine settimana di grande serenità.........

Un post molto carino ma un po' melanconico, mi è venuta la pelle d'oca con quel frigorifero aperto, ahahahahahhh, ciao Sal, sempre bravo, un dolce w.e. https://www.controcampus.it/wp-content/uploads/2017/09/Immagini-di-buon-autunno.jpg

Sai una cosa, mia cara nina? Quando mi capita di andare al super, procuro di mettermi addosso qualcosa di più. Dal momento che sono dannatamente freddi. Alcuni davvero hanno i frigoriferi aperti. Questo fatto rende tutta l'area intorno assai simile al paesaggio groelandese.........Grazie di cuore anche per l'immagine augurale con un abbraccio caldo di caldarroste e l'augurio per un fine settimana di gaie fantasie autunnali.........W.........