delirio

Perdinci, senza mirare il web, ma un filo ci ho preso allora! Al di la del raggiungimento dei livelli espressivi, ed il tuo è alto, senza possibilità di discussione, mi trovi pienamente d'accordo, che si tocchino apici nella traduzione scritta del nostro pensiero o meno è elettrizzante ascoltare le traduzioni del lettore. Mi è capitato di aggiungere significato a volte addirittura di copia-incollare lo scritto e rimodellarlo sulle impressioni che mi avevano colpito...come in un giro di accordi che ti piace così tanto che cambi le parole, magari il tempo ma lo lasci intatto. Le tue arrampicate sono davvero deliranti, strutture per questo a cui ci si arrampica volentieri, ma c'è da sudare, non sei facile, converrai (o meglio non è facile dare forma in questo modo di cui sei costruttore eccelso) ma sei tu. Tra l'altro sei molto disponibile al dialogo, aborrendo il concetto che il poeta non spiega sè stesso...poi magari non offri tutto il decriptaggio, è giusto così, chi l'ha mai fatto? Grazie ancora fratellone anche, mi ha oltremodo fatto piacere ritrovarti nell'ilarità di una battuta...