delirio

Ti leggo e mi sembra di leggere di me,mia cara Rosa:innumerevoli sono le mie notti bianche.Passate su una spiaggia,come sul mio letto,oppure in giro per le strade di città sconosciute,ma familiari,perchè la notte riesce a rendermi ogni cosa molto più familiare.Come già detto più sopra,vivrei esclusivamente dal tramoto all'alba,tanto per parafrasare il titolo di un film horror.La notte è il paradiso per lo spirito che vive il giorno con sofferenza ed affanno,come tu ben dici mia profumatissima Rosa.Insomma:siamo individui molto simili ai pipistrelli,notturni senza avere il cuore di tenebra.Notturni semplicemente perchè la notte ci è affine e protettrice amorevole...C'è stato un periodo in cui avevo trovato un equilibrio perfetto:stavo in piedi fino alle due le tre e poi mi alzavo col buio che saran state le cinque.andavo in spiaggia e cominciavo a camminare fino a quando sorgeva il sole.Poi quando i raggi diventavano troppo vividi,me ne tornavo al mio giaciglio e chiudevo gli occhi,risvegliandomi che era pomeriggio inoltrato.Una vita da augurarsi,peccato che è durata poco,solo qualche mese.Ma è stato meglio che niente.......Grazie infinite a te,mia dolcissima Rosa,adorabile bimba,e splendida interlocutrice,per questo scambio di esperienze molto piacevole ed avvincente...Hopkins piace molto anche a me,anche se ultimamente non ha avuto la possibilità di fare buoni film,un po' come Al Pacino del resto.Ma si sa che,ad una certa età,è difficile che ti diano grandi ruoli.Comunque voglio ricordare uno dei titoli che più mi hanno fatto apprezzare l'attore"Casa Howard"...Lo ricordi?........Un bacio di soffici nuvole con una carezza di vento soave per la Rosa più sgargiante del rosaio...........