delirio

Hola Wood... Vuoi la verità?... E' da un po' che ti 'sento' triste... 'melanconico'... Proprio come questo tuo ultimo, struggente, Haiku... Que pasa?... L'autunno, è notorio, porta con sé un po' di 'tristezza'... Ma è una tristezza 'transitoria'... Quello stadio che porta dall'estate all'inverno, e che ci prepara ad affrontarlo nella maniera 'migliore'... Spero sia solo 'l'aria d'autunno' e che non ci siano altri 'problemi'... Di vero cuore...:) Bellissima la descrizione che fai del cesto che il tuo papà portava a casa pieno di ogni ben di Dio... L'hai descritto così bene che 'riuscivo ad immaginare la scena'... Anche perché è un qualcosa che ci accomuna... Anche qui da noi, i nostri cari e parenti (spesso anche amici)... erano, e sono, soliti portarci in dono tutto quel che la terra offre in questo periodo, ricco di 'tutto', quasi a volerci dire... "Vado in letargo per un po' ma vi lascio tanto... Con parsimonia, fatene un buon uso... Torno presto per ricominciare tutto con lo spuntare delle nuove gemme..."... E il ciclo della vita continua... Tornando allo splendido Haiku... Con poche parole si riesce a dire, far capire tutto o niente... Sta sempre a chi legge darne l'interpretazione... La propria, ovvio! E non è sempre facile impresa 'cogliere in pieno' quel che chi scrive vuol far passare... Di rimando ti scrivo, poiché è quello che mi ha suscitato: "Dolce ricordo/Alla mente riporta/Inquietudini"..."Sordi palpiti/Di nostalgia leggera/Cuori stringono"..."Aromi soavi/Lievemente scaldano/Gelidi cuori"... Correggi... :) Besos y besitos... Feliz noche de estrellas... Tu amiga Rosa