delirio

Proprio di ambiguità e di fede,mi piace riflettere alcune volte.Mi chiedo se possa essere definita"fede",qualcosa che spinge gli individui a gesti estremi.Un individuo che si dica di fede non può causare la morte di altri in modo deliberato e gratuito.Almeno,così la penso...Una persona che si dichiari di fede non può torturare,uccidere,arrecare sofferenza indiscriminata e nemmeno mirata.Eppure millenni di religione ci hanno dato l'esempio di come la fede spesso fornisca alibi a sanguinari sadici assassini e perversi.C'è voluto l'Illuminismo per instillare una goccia di raziocinio nella religione che facesse comprendere al religioso quanto fosse incoerente la professione di fede in presenza dell'assassinio,della tortura,del rogo...Ma evidentemente, all'oggi, ci sono ambienti e religioni che non hanno fatto del tutto i conti, con il proprio definirsi uomini di fede.E forse è questo che permette, a chi esercita il potere,di servirsene come volenterosi carnefici,per portare avanti le proprie mire indicibili.Questo è il motivo,a mio modestissimo parere,per cui dai vertici religiosi non si rimprovera questo malinteso senso di fede:fa comodo avere sempre dei fanatici a disposizione........Grazie infinite mia splendida e dolce scrivana,anche per la lettura molto interessante........Un bacio e l'augurio per una settimana felice........