delirio

"Quale per prima?" Tutti "Nostradamus" saremmo mio caro Wood se si potesse conoscere "quel che sarà"... ma forse non sarebbe che un appesantire ulteriormente la vita che "pesante", molto spesso, lo è già tanto di suo. Questo per quanto riguarda la casualità delle cose. Se poi vogliamo guardare la cosa (leggendo il tuo Haiku) dal punto di vista delle scelte che si possono fare nella vita, beh... credo che lì, essendoci il libero arbitrio, saremmo artefici delle nostre scelte (e responsabili... )Certo... Leggo "Gocce residue" che potrebbero essere interpretate come "lacrime" o "ricordi". In entrambi i casi, qualora le lasciassimo cadere noi o il caso, credo che ne resterebbe sempre "l'alone". Per ogni lacrima c'è sempre un ricordo. Il ricordo per cui essa è stata versata. Esemplare la canzone di Giorgia "Gocce di memoria"... "Sono gocce di memoria Queste lacrime nuove. Siamo anime in una storia incancellabile... " Nulla si cancella caro Wood. Tutto si trasforma. Una goccia evaporerà, salirà in alto, ricadrà sotto forma di pioggia, irrigherà la terra, tornerà al mare e... ricomincerà tutto daccapo... :) Un po' come noi con la nostra anima (per chi ci crede... )^_^ Non credo che finisca tutto con la fine dell'esistenza terrena, proprio come quelle gocce o quelle lacrime... Spero che la tua domenica sia serena caro amico (che con questo Haiku mi hai trasmesso un po' di tristezza...)... Mil besitos y tiernos abrazos... Rosa