delirio

Ah amica mia:non sempre ciò che piace è dettato dalla volontà di piacere.Alle volte piace la gelosia perchè l'istinto ci fa credere che questa sia prova d'amore.E dunque la si prende come spezia che accende ancor più i sensi.E spesso tutto ciò si rsolve in cenere,quando si esagera con la spezia,poichè si scopre l'elemento patologico che può rivelare.Il succo delle more,anche esso,è a gusto.Non sono tanti a dirsi entusiasti del loro succo.Io da piccolo ne andavo matto.Ne facevo incetta anche a costo di graffiarmi.Poi mi beavo lasciando sciogliere i frutti sul palato.Ricordo che preferivo quelle che non erano troppo mature,che rimanevano leggermente asprigne,lasciando il dolce come retrogusto.Ma questo,come anche tu dici,è un gusto personale,proprio come quello per la gelosia.Il fatto che capitino associati, potrebbe anche darsi che sia una pura casualità.Però di certo esprimono un forte legame con la natura e con il suo essere aspra ed allo stesso tempo morbida e dolce,quando addirittura non pungente e graffiante.Insomma,un coacervo di emozioni che ho cercato di catturare,inserendole nelle parole,per osare versi che potessero offrirne al lettore.E che tu,con mia grande felicità,dimostri di recepire con immensa sensibilità...Grazie infinite per cento volte ancora ed un bacio di cerase...a proposito:sai che le cerase in sicilia sono i frutti del gelso?Sì,quei frutti che maturano vellutati sull' albero del gelso.E che,a scioglierli sul palato, si dimostrano a dir poco di gusto celestiale...almeno sempre per chi li apprezza.......Ribacio folle ed una magica serata che ti culli serena......