delirio

Omini di ceralacca chi erano realmente? Leggo che questa poesia nasce prima di ogni evento conclamato, ma viene ad adagiarsi in giorni poco quieti ove il mondo non preannuncia ma annuncia eventi drammatici, dove guerre sono all’ordine del giorno. Guai se non ce ne fossero altrimenti come potrebbe avere il corso la vita del passato? Perché parlare di morte e feriti e non di fiori e amore, insegnare ai nostri figli che il mondo ha rare radici del male e molti campi di fiori?Oggi mio c aro wooden la rabbia dell’anima si occulta non ci si espone per nobili ragioni ma per presunte ferocie è facile mascherarsi dietro un credo o falsi ideologie, ma ancor più vergognoso è alimentarla per ovvi scopi di lucro. Che che se ne dica la guerra ha i suoi lati oscuri ma anche grandi guadagni economici. Per quale motivo ci meravigliamo di tali stragi? Poi compaiono in pompa magna a decantare coloro che sono deceduti innocentemente, nulla ci può sorprendere. Mio caro wooden perdonami dello sfogo ma credo che la storia meriti rispetto e valore. Un caro abbraccio con tutta la mia stima e rispetto.