delirio

Oh vecchio mio,credo che forse sia meglio non disturbare il vecchio Albert,magari è affaccendato in questioni più di alto profilo,ben diverse dal perdere tempo dietro a versi scalcagnati...A parte gli scherzi,debbo ammettere che deve essersi sganasciato dalle risa,dopo avere letto il tuo commento ed il tuo resoconto sulla mia fatica.Comunque,sorvolando sul tuo volere alleggerire la fatica a Sisifo,quindi di riflesso al aottoscritto.Cosa ti posso dire,amico carissimo?Magari potrei parlarti dell'ispirazione,di ciò ne ho accennato un po'più su:nasce da particolari ritrovati scinetifici e tecnologici,che permetterebbero di fare di un non vedente un vedente,a patto di accettare particolari accorgimenti.Sinceramente io sono rimasto ad uno degli ultimi film della serie Star treck,quello in cui si premetteva,a proposito della Terra,che ci abitavano svariati miliardi di individui ma nessun vivente.Poichè ormai gli esseri umani si erano evoluti in cyborg.Le due cose unite mi hanno fatto fare un sogno,mettiamola così.E questo delirio,in cui ti sei azzardato,in modo assai lodevole ed onorevole,è il prodotto della mia mente perversa e malata:così sadica da avere immaginato un percorso zeppo di trappole ed insidie per fartici cadere e d' intrappolarti in un labirinto linguistico...Insomma,mi fai perdere la trebisonda...dov'ero rimasto?Ah,che ti ringraziavo per la storiella molto edificante ed esaustiva sulla condizione umana di sempre.Io ne conoscevo una più parziale, in cui una pera,giocando a carte con una mela,le diceva,con tono perentorio,quasi offensivo:pesca!.......Grazie infinite per il raggio di sole ed un caro saluto con l'augurio per una serata delle migliori..........