delirio

Naturalmente,saprai già, dalla lettura dei miei versi,che anch'io ho un forte sentire che conduce i miei pensieri in questa direzione:pare proprio che ci sia una volontà di certi individui,appartenenti a tutte le classi dirigenziali,volta a far si che si determino quelle situazioni che prevedano un restringimento,se non un annullamento,di tutte le libertà civili,per non dire delle conquiste democratiche di questi ultimi decenni.E'come se avessero deciso per una guerra generalizzata.E'come se stessero giocando proprio su quei sentimenti che fanno della violenza elemento costitutivo dell'essere umano.Una volta che saranno riusciti a farci sentire così minacciati da rinunciare alla libertà,ci useranno come carne da macello da immolare sui più diversi scenari di conflitto.Un momento dopo che avremo perso la nostra libertà,sospinti dall'odio e dalla paura dell'altro,ci ritroveremo cinici ancor più,ad assistere alle carneficine senza fine,senza più invocare,come successo in guerre precedenti,una pace senza se e senza ma...La natura umana è violente,perchè la natura è violenta,perchè il mondo, in cui cerca di sopravvivere la natura non conosce sentimenti di pietà o amore.Noi,come individui della specie detta umana,abbiamo l'ideale di introdurre questi sentimenti elevandoli a ideali.Ma tra di noi ci sono troppi e potenti elementi che questi ideali li trovano disturbanti,se non perniciosi:vorrebbero continuare a trafficare con lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo,fino alle estreme conseguenze.E in questo senso manovrano.All'oggi sembra che siano sulla buona strada:ad una decrescita controllata,ad un'accoglienza governata,stanno preferendo la distruzione generalizzata.Non si può sapere come saremo di qui a breve.Anche se le nuvole sono assai nere,le più scure da quando guardo in faccia la storia.Però,come già avvenuto in passato,non è detto che vada come nelle intenzioni di questi loschi figuri...Grazie infinite mia dolcissima Swala,anche per le immagini stupende che mi hai donato,di un vivere così lontano dall'impersonale universo in cui ci ritroviamo a vivere.In fondo una certa analogia c'è tra gli ultimi atti di terrorismo e quanto da te narrato:in queste situazioni è il terrore che si cerca di instaurare,devastando i momenti e le vite di coloro che,muovendosi con il respiro degli alberi e col loro ergersi ombre,lavorano a elevare il vivere gentile a ideale...Un abbraccio di cuore e l'augurio per un inizio di settimana che possa soffiare sentimento di pace.......