delirio

Come spesso è accaduto nel corso dei secoli, periodi della nostra storia hanno avuto un inizio che se avesse mantenuto le promesse, avremmo, oggi, un mondo finalmente libero dai mali più terribili che invece infestano ancora l’animo umano e minacciano le nostra sicurezza futura. L’idea di Cristo era molto semplice, nonostante si prestasse a essere sviscerata fino a scrivere miriadi di libri ma soltanto per dire, in sintesi, che il Bene è da preferire al Male, che guardarsi intorno e aiutare il prossimo conferisce valore a una vita che non ha ragione di esistere in se conchiusa.
Accade, purtroppo, che idee originali e feconde di sviluppi vantaggiosi per un vero progresso della nostra specie, finiscano in mani sbagliate e manipolate nel nome di devianze che niente possono avere in comune col messaggio in origine o da questo derivare. Non è da confondere, soprattutto, il Cristianesimo nella sua essenza con ciò che ha fatto seguito nel corso dei secoli, professandosi la naturale continuazione di quello. Non dimentichiamo che la religione non ha assolutamente niente di divino, ma è un fatto gestito da uomini con tutti i loro limiti e tendenze a gravi peccati, come quelli che si leggono dopo aver cliccato sul link da te preparato. Allo stupore, alla pietà e al compianto, e alla condanna, segue la vergogna di fronte a un eccidio mandato a effetto da nostri simili, poiché è dimostrato che noi tutti attingiamo i nostri caratteri fondamentali dalla stessa fonte. Nostri simili hanno prima torturato e poi mandato a morte degli innocenti. E pensare che in altri tempi si era partiti bene, ma poi passo passo, distorcendo lentamente un sano principio dopo l’altro, macchiando il nome di fondatori senza macchia, soddisfacendo i loro sensi cannibaleschi e non curanti della catastrofe che dovrebbe colpirli per l’eternità, eccoli a rappresentanza di chi? Cosa risponderebbe, oggi, se potessimo interrogarlo? Se potessimo rivolgergli la domanda che quasi ci muore sulle labbra?:

“Ce l’avresti visto, Nostro Signore
di questo rigoglio di fede
simile degrado?

Ringraziandoti per la pubblicazione di questa poesia e per il link ad essa associato, unisco i miei ai tuoi auguri per l’otto marzo, e ti auguro la buonanotte e un sereno week end.