delirio

Eppure è così evidente…che il ghiaccio per il rum sia agli sgoccioli…Probabilmente molti di noi si stanno semplicemente comportando secondo la logica della storica frase di Marie Antoinette in risposta alle lamentele del popolo…Si sta incendiando il Circolo Artico, ragazzi, non si sta parlando di effetti speciali per stupirci in un film apocalittico, e le fiamme sono chiare e visibili anche dai satelliti. Si sta parlando di territori intoccabili, si parla di Siberia, di Canada, di Alaska, della Groenlandia, stanno andando in fiamme ettari ed ettari di superfici per la maggior parte dell’anno naturalmente ricoperte dal ghiaccio e dalla neve. Si sta parlando delle regioni più fredde del pianeta e queste terre ora stanno andando letteralmente e ripetutamente a fuoco. Un continente si scioglie e noi stiamo qui a pensare che la cosa, dopotutto, non ci riguarda, come se su questo pianeta non dovessimo poggiare i nostri piedini ed il nostro sistema respiratorio non avesse, tutto ad un tratto, più alcuna necessità di respirare ossigeno. Le conseguenze di questi incendi riguardano anche noi ed il particolato che viene prodotto dalla combustione andandosi a depositare sopra il ghiaccio fa sì che questo, invece di riflettere la luce del sole, l’assorba, aggravando ulteriormente il riscaldamento globale (e globale significa proprio globale=di tutto, tutto il globo) in un circolo letteralmente infernale oltre che vizioso…Eppure noi, alla richiesta di un popolo che invoca aiuto perché manca il pane, rispondiamo quasi scocciati che gli vengano offerte le brioches…