Facciamoci una risata, meglio ridere che piangere

Share via email

A parte le giornate un po’ pesanti, sono talmente pasticciona che poi ci scappa la risata!

Stamattina mentre mi preparavo, ho avuto la bella idea di provare una maschera che avevo acquistato, per la pulizia del viso.

Prendo la bustina, metto gli occhiali, per leggere avvertenze particolari.

Intanto le indicazioni erano scritte talmente in piccolo che non riuscivo a leggere neppure con gli occhiali.

Da quello che riuscivo a vedere, erano pure scritte in tutte le lingue tranne che in italiano!!!

Vabbè, mi dico cercherò di apporre la maschera secondo quello che mi sembra giusto.

Tento di togliere la plastichina, che ricopriva un lato della maschera, immaginate la scena, tipo quando al supermercato cercate di aprire il sottile sacchetto per introdurre frutta e verdura!

Dopo dieci minuti di tentativi, stavo per spiaccicare la maschera contro la parete del bagno.

Poi mi riprendo e mi dico oooohhhh, ma non sarai così incapaceeee!

Quindi presa da illuminazione, dubito che forse NON dovevo staccare la plastichina, bensì inumidire il viso e poi applicare la maschera.

Quindi eseguo, e con le mani umide prendo la maschera per applicarla al viso, funzionaaaa, peccato che mi si è appiccicata alle dita della mano e non riuscivo a staccarla.

E vabbeè, mi sono detta famocela sta risata!

Pasticciona si nasce, ahahah

Buona giornata a tutti 🙂

Fine settimana

Share via email

stanchezza-cosa-fare

Il fine settimana è stato impegnato.

Domenica come al solito, (siccome è il giorno di riposo), mi ritrovo puntualmente ad archiviare i documenti di casa.
Così non solo in settimana devo stare in mezzo alle scartoffie ma anche il fine settimana a casa.

Purtroppo ho fatto una brutta scoperta. Ho perso una fattura di spese mediche e non riesco più a trovarla e capire dopo posso averla messa.

Stranamente, perché per quanto riguarda, i documenti, non ho mai perso nulla, anzi sono precisa e ordinata.

Ecco perché la cosa mi stupisce e infastidisce e continuo ad arrovellarmi nel capire come abbia fatto a sparire, mah?
Forse troppo stress o pensieri e l’avrò riposta nella cartella sbagliata.

Comunque a parte questo, ho notato che nel fine settimana mi sento ancora più stanca che durante tutta la settimana lavorativa.

Forse perché mi viene il crollo della stanchezza e tensione accumulata. Mi trascino come se fossi pesantissima e con dolori ovunque.

Quando riprendo la settimana di lavoro, non sono piena di energie, tantomeno di entusiasmo per quello che mi aspetta in ufficio, eppure quella pesantezza passa. Miracolosamente riesco a muovermi e lavorare.

Sicuramente sarà più una stanchezza psicologica, l’importante è che non perdo la testa, altrimenti chissà che altri guai combino!

Buon inizio settimana 🙂

Assaggiare la mela

Share via email

morso

Quando non ci permettiamo di fare esperienze o semplicemente seguire le passioni che piacciono, la nostra vita è vissuta a metà.

Come temere di assaggiare una mela, perché potrebbe essere “la mela del peccato” oppure “la mela avvelenata” di Biancaneve.

Quando non assaggiamo la vita, rinunciamo a una parte di noi. Ci sentiremo tristi e a pezzi, perché vivere a metà non è vita.

Ci vuole coraggio per superare i nostri limiti, le nostre paure, ma è una scommessa con noi stessi.
Bisogna reagire e non permettere alla tristezza di soffocare la nostra volontà e le nostre passioni.

Sto comprendendo ultimamente, dopo periodi in cui la vita, mi ha deluso, mi ha intristito, e quanto mi ha negato, mi ha obbligato a scelte non mie, che la vita è in continuo cambiamento di cicli e rigenerazione, trasformazione.

Anche noi come la natura, ci trasformiamo e rinasciamo, più duri, ma più forti.

Leggendo alcuni post di amici, ho ammirato le persone che hanno passioni, voglia di fare, di imparare, di riscoprirsi, cambiare, ricominciare.

Quando ci chiudiamo per paura, le nostre rinunce ci fanno solo ammalare, quando non si riesce più a reagire si diventa apatici, di malumore, l’anima soffre e lentamente muore.

E’ importante non solo accrescere i nostri interessi, le nostre esperienze, ma anche socializzare con altre persone, è bello condividere con altri.

La routine del quotidiano può essere pesante ecco perché dobbiamo crearci degli spazi di relax, un nostro rifugio, accrescere le nostre passioni magari da convidere con altri. Alleggerendo così la vita da accumuli di stress, e accrescendo il buonumore e positività.

Questo ovviamente vale anche per me, che sto lavorando da tempo su me stessa. I miglioramenti ci sono, ma lenti e faticosi.

Ho ancora molto lavoro, ma qualcosa sta cambiando e sono già più serena.

Come dico sempre, un passo alla volta, come un bambino che impara a camminare.

Con amore per noi stessi.

Buona giornata a tutti 🙂

Giornata di primavera

Share via email

Oggi a Milano, sembra una giornata di primavera.

Il sole tiepido che riscalda il viso.

La temperatura è mite.

Finalmente dopo giorni di freddo.

Le persone sembrano più di buon umore.

Come le piante ci stiamo preparando a sbocciare all’imminente primavera.

Stamattina mi hanno fatto anche dei complimenti perché sembravo più carina, forse il viso più luminoso, mah?

Buona giornata a tutti 🙂

Il corpo ci parla…

Share via email

mal-di-testa_Fotor

Quanto volte ci è capitato di avere alcuni disturbi e non capire da cosa dipendono.

Non si pensa che il corpo somatizza, ci parla manifestando attraverso dolori fisici, i disagi dell’anima.

Le emozioni trattenute, non espresse, che ci intossicano.

Anche se comprendiamo questo, non è facile gestire le emozioni lasciandole libere di emergere e sfogare esteriormente le nostre ansie, preoccupazioni, rabbia!

Personalmente sono piuttosto emotiva, ed esprimo quello che sento al momento, che sia preoccupazione o arrabbiandomi. Ma ci sono situazioni che non posso cambiare e controllare, di conseguenza la rabbia, la preoccupazione, lo stress provocano “malattie psicosomatiche”. Ecco appunto, i doloretto, la tosse, difficoltà a respirare…

Purtroppo vivere il quotidiano può causare malessere, dal quale dovremmo imparare a distaccarci, prendendoci delle pause, ma non è facile.

Io sto imparando ogni tanto a dire “chissenefrega” lasciando andare tutto ciò che mi fa stare male.

Ho letto un articolo dove evidenzia anche un altro “campanello d’allarme” quello dell’aumento di peso o attacchi di fame, quando si crea insoddisfazione o vuoto nel senso affettivo.

Alcune persone si buttano sul cibo come fosse una compensazione di una mancanza di amore, sostituto di un compagno. Di una mancanza anche a livello fisico.

Proprio in questi giorni riflettevo sul cambiamento che avviene fisicamente, nel senso dell’esigenza di fare sesso.

Quando si è giovani sembra essenziale come l’aria che si respira, ma come il ciclo della vita, della natura, arriva il tempo del riposo.

Che non è il tempo di qualcosa che finisce, ma semplicemente trasforma le nostre esigenze, priorità dello stare bene.

Pensavo mi avrebbe creato sofferenza, invece in questo senso sto bene, non ne sento la mancanza, anzi sto scoprendo quante cose belle ha la vita da offrire che danno piacere e serenità all’anima.

Auguro a tutti buon fine settimana 🙂

 

 

 

 

Cosa ci riserva dietro l’angolo?

Share via email

trasferimenti

Talvolta capita che quando crediamo che la nostra vita sia pianificata, e magari noiosa, non ci immaginiamo cosa ci riserva dietro l’angolo, fino a stravolgerla completamente.

Questa mattina ho saputo di una persona che conosco che per un trasferimento di lavoro aziendale ha accettato la proposta di trasferirsi in Cina.

Essendo sposata, la famiglia si è trasferita al completo.

Un cambio radicale di vita, cambio di scuola per i figli, nuove conoscenze, cambio paese, usanze, tradizioni e quant’altro.

Certamente una bella esperienza avventurosa, una sferzata di novità e di energie, ma una scelta non facile.

Personalmente non potrei accettare un cambiamento così radicale.

 

La porta dell’essere soli

Share via email

bg_RM_big

“Essere solo è la tua natura. Sei nato solo, solo, morirai.
E’ stai vivendo solo, senza capirlo, senza esserne pienamente consapevole.
Tu fraintendi l’essere solo con la solitudine; è semplicemente un fraintendimento.
Tu basti a te stesso…
… Nutri e alimenta il tuo essere solo con tutto ciò che hai, riversaci il tuo amore, e sarai sorpreso di scoprire che tutti quei vuoti di tristezza e di irritabilità non verranno più, perchè non avrai più energia per loro e non sarai più disposto a dare loro il benvenuto.
Infatti solo una persona che vive benissimo il suo essere solo è in grado di entrare in relazione, perchè il suo non è un bisogno. Quella persona non è un mendicante, non ti chiede nulla, nemmeno la tua compagnia. E’ una persona che dona. Condivide semplicemente forte della sua abbondanza di gioia, di pace di silenzio, di beatitudine.
E’ allora che l’amore ha tutto un’altro aroma, allora è una condivisione.
E se entrambe le persone conoscono la bellezza dell’essere soli, allora l’amore raggiunge il suo punto più alto, cosa che molto raramente è stata possibile.
E’ allora che l’amore giunge fino alla stelle.
Essere da soli non vuol dire che non puoi avere relazioni. Significa semplicemente che dovrai entrare in relazione in una maniera completamente differente, che non crea sofferenza e tristezza, che non crea conflitti, che non è sforzo di dominare l’altro, di renderlo schiavo.
Perchè non deriva dalla paura è solo VITA.
(Osho, The New Dawn)”

 

 

Adoro la domenica

Share via email

9

Adoro la domenica. Per me è il giorno di riposo assoluto.

Giro per la casa in pigiama, impigrita e ciondolando, godendomi il relax.

Mi basta già il pensiero di non andare al lavoro per rilassarmi.

Ieri oltretutto giornata di pioggia, che faceva apprezzare ancor di più la casa.

Nel pomeriggio merenda con le chiacchiere (sono un po’ in anticipo) ma sono troppo buone.

Sabato ho ritirato gli occhiali nuovi. Purtroppo ho difficoltà ad abituarmi, in questi giorni dovrò affaticare un po’ la vista.

Ogni volta che cambio gli occhiali devo affrontare un periodo di disagio per adattarmi.

Anche oggi a Milano tempo grigio e promette ancora pioggia per qualche giorno.

Buon inizio settimana 🙂