Per la Befana della Bocciofila mascherine FFP2 

Pianoro (Bologna)

Mi sa che quest’anno le feste di fine anno con l’abolizione dei botti e delle pire a bruciare vecchioni, e di veglioni di massa, sarà molto sotto tono se non triste. Dopo le brutte notizie ci vuole la bella per tirarsi un po’ su ed è che comunque, come dalla notte dei tempi, il 6 gennaio la Befana arriverà a Pianoro, Covid o non Covid. Adottando però le più opportune misure sanitarie di sicurezza per il bene di tutti.

Come da disposizioni governative per assistere a spettacoli in luoghi chiusi è necessario il green pass rafforzato, o super green pass; ossia essere vaccinati o guariti dal Covid e non quello avuto con i tamponi. Le stesse ordinanze stabiliscono che sono esentati dalla certificazione verde Covid-19 i bambini con età fino agli 11 anni compiuti. Tutte le altre persone, dai 12 anni in su devono avere il super green pass. E tutti, anche i bambini, devono indossare la mascherina FFP2 che perlomeno garantisce una protezione in più contro il contagio.

Infatti come già annunciato il 6 gennaio 2022 ritorna la Befana della Bocciofila Pianorese “XXV Aprile” in un’edizione spettacolare anche se con le dovute cautele e distanze. Dopo le tante edizioni nella sala di via Grillini 12, e altre nel bocciodromo al Gualando, la festa di quest’anno dedicata alle bambine e ai bambini dei tre ai dieci anni di età si svolgerà, sempre a Pianoro, con il patrocinio comunale, nella grande sala Arcipelago di viale della Resistenza 201 con inizio alle 14. Per informazioni telefonare ai numeri: 338-5685751; 339-3504011.

Sarà un’edizione “spettacolare” perché prenderà il via con una recita dei burattini della compagnia teatrale La Garisenda dell’attore teatrale e burattinaio ozzanese Pierluigi Foschi. Le sue classiche teste di legno della tradizione bolognese allieteranno bimbe e bimbi in attesa della Befana. Sarà brutta come una strega ma i piccoli saranno, senza dubbio, lieti di ricevere i suoi doni: giocattoli e calze colme di dolci; sempre che (capita) in quelle dei discoli non ci sia carbone. La festa si concluderà con una lotteria di autofinanziamento consentendo anche a genitori e nonni presenti di vincere ricchi premi. Infatti la gestione del bocciodromo nonostante il volontariato e, soprattutto, le crescentine apprezzate anche da chi non gioca a bocce, ha bisogno anche di quel sostegno dato dalle tradizionali tombole invernali sospese dal Covid.

Giancarlo Fabbri

Per la Befana della Bocciofila mascherine FFP2 ultima modifica: 2021-12-30T13:53:13+01:00da fabbri.giancarlo