Altromondo17

ti guardo mentre mi rubi ogni respiro vorrei accarezzare. il bianco celeste della tua pelle toccare quella cornice d’argento che circonda il viso massima espressione d’una. rara bellezza...una meravigliosa e dolce Serata Cara Gabriella .....E Un splendido fine Settimana Che Sia pieno di tenerezze e d'amore Nel Cuore Un Caro Saluto Con..affetto ...Nunzio.... ..Clicca....Buona Notte...

Mi è molto piaciuta l'immagine che hai scelto a coronamento di queste parole: a guardarsi così da vicino è difficile resistere alla tentazione di sfiorare ciò che gli occhi vedono, soprattutto se capaci di guardare la bellezza in ogni sua espressione...Grazie Nunzio: dolce serata a te, con affetto, Gabriella...

A me piace il segno dell'asterisco, proprio per la sua complessità: mi porta a leggerci tante cose, però senza mai poterle scovare tutte. In ciò risiede il suo fascino: nel suo essere movimento, nel non essere un segno chiuso, in se stesso finito. :-) Un forte abbraccio...

Hai ragione: l'asterisco è un simbolo che, in chi lo compone spesso, magari scarabocchiandolo distrattamente su un foglio, denota una grande energia e voglia di fare proprio per quell'apertura e quella ricchezza di tratti proiettati in ogni direzione. In questo caso m'interessava approfondirne l'utilizzo oggettuale e la sua relazione con il "soggetto" scritto da un altro:))) Anche a me piacciono tanto...Grazie Giulia e buona serata...

Quel sottilissimo distinguo che è tra l'essere in quanto tale e in quanto funzione. Cara Gabri, un elogio all'asterisco e all'uomo che lo abilita..

Esistono ruoli ben definiti, ma anche indefinite possibilità di sperimentarli tutti...Grazie Sonia per il doppio elogio: simbolo di estrema sensibilità...Un abbraccio...

...punto di ripristino forse. buona domenica.
Gi

Ogni asse è un tentativo d'esserlo, credo...Grazie Gianni...

*

Adoro il tuo asterisco:)

un * sono io ...derivato, però, da un cerchio di dimensioni a piacere che a volte corrisponde ad un punto ...anche pungente
...a volte!
un abbraccio, Mario.

Un bel gioco di parole illustrato da un'immagine in movimento: indice di un concetto di sé mutevole, oltre che pericoloso, a volte!:) Grazie Mario...un abbraccio anche a te...

...rinunciando ad osare di utilizzare giochi di parole, come ardito tuo incauto discepolo, non è anche vero, cara Gabriella, che a volte tutti i caratteri, numeri e lettere, uomini diversi dall'uomo asterisco, tentano d'imitarlo, ma sempre ne rappresentano soltanto una parziale e brutta copia?
ancora un abbraccio, Mario.

Credo sia il destino dell'uomo, di qualunque uomo, generalmente parlando, quello di non essere mai all'altezza delle aspettative che, altro da noi, sembra aver previsto. L'importante è non ridursi, ma tentare sempre d'ingrandirsi. Dentro, soprattutto...e certe occasioni, seppur minuscole, comunque "misurano"...Grazie infinite Mario...

Un asterisco?...Vediamo:in genere un asterisco è un simbolo che rimanda.Quindi un uomo asterisco non può essere che un individuo che rimanda,che,con la mera presenza,rimanda ad un qualcosa da esplicare,da interpretare o rammentare,per non dire richiamare.Quindi questa categoria di uomini non "è",non ha altra ragione di esistere che quella di rimandare a qualcosa d'altro.Insomma un segno che attizza curiosità,ed oltre il quale si va ben volentieri,per vedere cosa mai accenni o voglia esplicare...Nulla da aggiungere,mi pare che la categoria si commenti da sè,mentre io finirei per annoiarti,facendo la parte di una legenda pedante e pedissequa.........I miei complimenti per avere aggiunto una nuova sottospecie ad una già variegata e nutrita rappresentanza umana.........Grazie infinite mia dolce sig.ra Gabri,il mio abbracciarti è di vellutati petali di rose...........W........

Ogni simbolo ha il suo specifico significato, ed ogni significato descrive esattamente la funzione che, quel simbolo, svolge per chi lo utilizza o per chi ne è utilizzato. Ognuno di noi è un simbolo, un significato, ed una funzione a sé: alcuni lo esplicitano in relazione a qualcun'altro. Altri, invece, rappresentano la fonte alla quale attingere per dar vita a ciò che, senza di loro, non esisterebbe. Grazie e a te, mio caro Signor W., per la splendida analisi e per le sempre affettuose parole....Un abbraccio di sole:)

ciao. gi

Ciao Gianni:)

l'asteruomo che vuoi interpretare
è astro di raggiere impreviste
talvolta è una stella polare
tal'altra è di quelle già viste

raggi d'inchiostro di sera
penna d'aculeo posticcio
aster adesso è tutta nera
e chiusa a riccio


ai raggi di tutte le luci
ognuno vi aggiunge il suo tratto
lo guardi, riguardi e deduci
sembrava perfino distratto

e poi sul quaderno dei giochi
i sogni si fanno obelisco
eretto ai momenti per pochi
coi tratti d'un nuovo asterisco

P.

Essendo un'estimatrice di neologismi, non posso che subire il fascino del tuo Asteruomo: così ben costruito fino all'ultimo tratto. Grazie infinite per il poetico e delicato contributo, Signor P....