Altromondo17

Sono dell'idea che non bisognerebbe mai mentire. E' meglio, se possibile, omettere delle verità.

Proprio oggi ho letto l'oroscopo a mia suocera, rimasta vedova da poco tempo, inventando di sana pianta il testo.
Mia figlia era accanto a me e lei di fronte, impossibilitata quindi a decifrare lo scritto.
E' stata felice di sapere che, nei prossimi giorni, avrebbe goduto della compagnia di amici e parenti ma, soprattutto, che sarebbe stata fortunata al gioco essendo lei un'appassionata di gratta e vinci.
Ciò che ha reso felice me è stato sentire mia figlia sorridere di commozione nel momento in cui si è resa conto della sostituzione del testo: non sarebbe stato opportuno rivelare alla nonna ciò che l'oroscopo prometteva ai nati del suo segno. Non in quel momento, almeno:)
L'omissione è la forma evoluta della menzogna: lo stile al quale alludo nel testo, la capacità di utilizzarla.
Grazie...

Allora io sono uno stilista.

Non avevo dubbi:)

Incontrare un bugiardo di classe è davvero cosa rara. Esseri miseramente dozzinali e mediocri sconfinano in ogni dove piuttosto. Non importa il livello culturale. La meschinità infesta gli animi, il titolo accademico usato come alibi mi suscita una fragorosa risata. Tipo "Lei non sa chi sono io!".

Ciao...
Probabilmente esiste, da qualche parte, una corporazione di "bugiardi di classe": quelli capaci di rispettare, nella menzogna, la sensibilità di chi, inevitabilmente, ne pagherà le conseguenze.
Ma essendo la sensibilità prerogativa dei sensibili, dubito che chi non dimostra classe in tali circostanze, ne abbia.
"Chi sono io?", "chi sei tu?", dovrebbe essere l'assioma: l'unilateralità, anche nelle affermazioni, non è mai completa.
Grazie...e bentornata: colore interessante, il viola...

Grazie, Gaza.

Prego, ComeLeViole.

Il "tuo" STILE è semplicemente una delicata forma di "amore".

Un abbraccio forte, M@.

Sono fortunata ad averne ricevuto tanto: da chi se n'è andato e da chi è restato.
E questo a prescindere dall'abito che ha indossato o da quello che io stessa mi sono cucita addosso strato dopo strato.
Grazie per l'abbraccio forte e le parole delicate...

Nel silenzio le mani ti cercano ancora, non sanno dei miei passi fermati sul vuoto. Cieca la mente ti vede, palese, costantemente alla luce, non sa degli occhi chiusi solcati da lacrime. La mia bocca sussurra ancora il tuo nome, come fossi qui nella stanza con me, non sa delle parole mute cucite dal dolore. Eppure..ne sono convinto…le nostre anime, si conoscono da sempre, senza eccezioni, senza fine e si ritroveranno ancora insieme... (Stefano A.)...una splendida e dolce Serata Cara Gabriella ...e un meraviglioso fine settimana Che sia pieno di tenerezze e d'amore Nel Cuore un Caro Saluto Con affetto...Nunzio.....Clicca...Buona Notte

"Conoscersi da sempre".
Quale migliore espressione per raccontare l'intimità di due anime sconosciute alle altre, ma non a loro?
E' una sensazione che conosco e che ho provato molte volte...
Grazie Nunzio: ti auguro una splendida giornata piena d'amore. Con affetto, Gabriella...

"Serve stile anche a mentire."...Non posso non dirmi d'accordo...In fondo mentire cos'è,se non un dire qualcosa che l'altro vuole sentirsi dire?.............Un bacio di luna.............W.........

Nel migliore dei casi è così.
Nel peggiore è un po' diverso, ma serve anche quello: magari a ripararsi imparando a vestirsi meglio...
Grazie per il bacio di luna, Signor W....