J'ai plus de souvenirs que si j'avais mille ans. ( C. Baudelaire)
COME IERI
William Xerra
TAG
NOTA - COPYLEFT
Qualunque opera di cui non si citi l'autore è da ritenersi originale e prodotta dal sottoscritto ed è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons
I MIEI BLOG AMICI
- antonia nella notte
- Autoestinguente
- A occhi chiusi
- A Room of Ones Own
- Bark Like A Dog
- BRILLARE!!!!!
- CARPE DIEM
- Cinema & Co.
- Comfortably Numb
- Contro corrente
- DOVE OSANO LE PECORE
- Elsewhere Perhaps
- Eventualmente Varie
- Fase 3
- Follaia
- Infantilismi
- Irony is life
- Il diario di Nancy
- IL DUBBIO
- In Esistente
- JuliedeJaloux
- La Donna Camel
- La Forma dell Acqua
- LIGHTHOUSE KEEPER
- L'angolo di Jane
- Nataieri73
- naufragointerra
- Nugae
- nuvola viola
- parzialmentescremato
- putpurrì
- Quotidianamente...
- RadioBlogAustralia
- RiflessiDigitali
- Rizoma
- Rosa pequeña
- SOLO PER TE ... ...
- STORIE DELLARTE
- tuttiscrittori
- UNA PASSIONE E OLTRE
- Vernissage
- Viaggi e miraggi...
- Writer
ALTRI AMICI
AREA PERSONALE
MENU
ULTIMI COMMENTI
« Exílio di Sophia de Mell... | The importance of being Earnest » |
Parigi da vivere (ovvero Parigi ai parigini)
Post n°78 pubblicato il 16 Gennaio 2007 da il_presidente77
Parigi è una città magica per i turisti che l'affollano, ma per i parigini è in fondo solo la loro casa. I parigini esistono. Esistono e non solo in veste di negozianti, ristoratori, albergatori, custodi dei musei. Sì, perché nonostante un appartamento possa costare in affitto senza problemi 20 euro al metro quadro, i parigini vivono a Parigi; basta guardarsi un po' intorno e si posso vedere. Ci sono parigini in ogni luogo. Sembrano non esserci, ma basta guardarli in faccia per riconoscerli. Hanno la faccia di chi , in una metropolitana affollatissima, parla dei propri fatti con un amico avendo attaccato degli sconosciuti. Hanno la faccia di chi va a Les invalides per giocare a pallone portandosi i parastinchi e scarpe coi tacchetti del tredici e gioca su aiuole dove è vietato giocare. Hanno la faccia dei genitori che portano i bambini a vedere lo stupore alle vetrine meccanizzate dei grandi magazzini in centro. Hanno anche la faccia stupita dei bambini che guardano le vetrine meccanizzate. Basta guardali in faccia i parigini. Forse non li riconosciamo solo perché cerchiamo di riconoscerci tra di noi turisti. (fine) |
SPULCIANDO NEL BLOG
History
Il grande ladro Tempo
Uno scritto d'amore
Frammenti di me stesso
La corsa alla fine di una bottiglia
L'uomo illustrato
Noi siamo...
Piccolo suonatore
Nuovi santi
Un storia d'amore
Marta e io
Una storia non credibile
Quando finisce un anno
32 dicembre
Discutere di sculture
La partenza del treno
è bellissimo perdersi in quest'incantesimo
La mia crudeltà
The importance of being Earnest
raccontare una storia
Sonata di jazz (per gli amici)
Dans la catedral, oltre il sognare
Eroe del mio inferno privato
In direzione di casa
Un mondo invisibile
Playback
Inviato da: minarossi82
il 11/11/2016 alle 19:16
Inviato da: blog joujoux
il 14/08/2013 alle 09:37
Inviato da: jocuri online
il 07/09/2012 alle 18:18
Inviato da: games for girls
il 12/05/2012 alle 16:34
Inviato da: dress up games
il 12/05/2012 alle 16:30