Creato da il_presidente77 il 03/04/2006

L'uomo illustrato

Blog egoista

COME IERI


William Xerra

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

TAG

 

NOTA - COPYLEFT

Da non  crederci: anche per questo blog si può applicare la definizione di opera di ingegno. Strano vero?
Qualunque opera di cui non si citi l'autore è da ritenersi originale e prodotta dal sottoscritto ed è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons

Creative Commons License

 

ALTRI AMICI

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

ULTIMI COMMENTI

Ottimo post. complimenti da Artecreo
Inviato da: minarossi82
il 11/11/2016 alle 19:16
 
Grazzie!
Inviato da: blog joujoux
il 14/08/2013 alle 09:37
 
il sistema periodico contiene alcuni testi memorabili,...
Inviato da: jocuri online
il 07/09/2012 alle 18:18
 
girl games puzzle games disney games baby games...
Inviato da: games for girls
il 12/05/2012 alle 16:34
 
girl games puzzle games disney games baby games...
Inviato da: dress up games
il 12/05/2012 alle 16:30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 41
 
 

 

« Fammi maleUn gioco da ragazzi di J... »

Roboante viaggio in una terra che non c'è

Post n°204 pubblicato il 05 Dicembre 2008 da il_presidente77
 

In  Fuoco nella polvere (Zeppelin West) troviamo un Joe R. H. Lansdale che da sfogo in assoluta liberta a tutta la sua fantasia narrativa. Si tratta di un'opera minore dello scritto texano molto distante dalle storie del ciclo di Harp e Leonard, dalle storie della notte del drive-in o dalle tutte quelle sue storie che lo hanno fatto definire lo Stephen King del Texas, ma è senza dubbio un'opera che riempirà gradevolmente alcuni pomeriggi o serate dedicate alla lettura.
Lansdale scrive uno steam punk (anche se è difficile classificare il romanzo in un genere preciso N.d.A.) pirotecnico e originalissimo, dove con grande fantasia e ironia pesca liberamente dalla letteratura popolare e di genere di fine ottocento e primi del novecento. Così facendo Lansdale omaggia i grandi narratori che hanno forgiato l'immaginario collettivo e che molte volte sono dimenticati. Molto evidenti sono i riferimenti a Ned Buntline, a Mary Shelley, a Jules Verne, a Bram Stoker, a Frank Baum, a H.G. Wells solo per citarne alcuni. Però non si tratta solo di pescare nell'immaginario collettivo, ma lo scrittore texano gioca con le convenzioni e coi personaggi cercando di sconvolgerli il più possibile, cercando di costruire situazioni al limite del paradossale.
La storia che narra è quella della testa di Buffalo Bill che guida il Wild West Show in Giappone a bordo di moderni Zeppelin per una missione diplomatica. Però questo è solo lo spunto iniziale che porterà Buffalo Bill e i suoi compagni a incontrare e scontrasi con epiche e quanto mai improbabili avventure. La bravura di Lansdale sta nel fatto che tutto viene narrato con un ritmo serrato e avvincente, ma allo stesso tempo leggero che rende la lettura invitante e assolutamente non forzata, e che si riflette anche sulla storia rendendola talmente naturale che anche le cose più assurde o le trovate che in mano ad altri potrebbero essere volgari o di cattivo gusto, divengono naturali e gradevoli. Come detto non si tratta di un capolavoro, ma non era nelle intenzioni di Lansdale provare a scrivere un capolavoro, questa volta, ma è un'opera gradevole per occupare con spensieratezza un po' di tempo. Ogni tanto  opere di questa tipologia sono quanto mai necessarie; e si tratta di opere scritte bene e con intelligenza come questa di Lansdale  ben vengano.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963