OSTERIA..

San Valentino e i giovani d'oggi

Dieci minuti, tempo di un caffè, tanto per parlare un po’ di San Valentino e dei giovani d’oggi. Poco fa mi capitava di leggere un link su facebook, un link che m’ha spinto a scrivere su tale argomento. Questo perché la pagina in questione era dedicata a tutte quelle persone che non salutano gli amici quando sono in compagna della ragazza o del ragazzo. E’ assurdo come oggi come oggi, in un’epoca dove la donna non è più oggetto dell’uomo come una volta, si torni al passato grazie a molte coppie che rinfrescano questa brutta usanza da parte del sesso forte. Molti ragazzi riescono a mettere sotto le ragazze usandole e plasmandole ad uso e consumo proprio. Ma il problema sta dall’altra parte, con molte ragazze che nulla fanno per rivendicare i propri diritti, la loro dignità, il loro essere donne. Ogni  volta che incontro una mia conoscente o meglio amica, ci penso due volte prima di salutarla, poiché diverse volte ho visto che non si rispondeva al saluto anche da lontano solo perché in buona compagnia. Ma che senso ha? Sono in molte a farsi manipolare, a ridursi quasi a schiave, costrette a salutare, a frequentare solo le persone selezionate dal ragazzo di turno. E a volte, tengo a sottolineare, ciò porta a perdere valori come anche la verginità. Parliamoci chiaro, qui nessuno è Santo, neanch’io, però una cosa è essere sicure di ciò che si va a fare, e n’altra cosa è farlo solo per far felice o tenersi buono il proprio partner perché altrimenti si è minacciate di esser lasciate. Ovvio, prima che qualcuno pensi il contrario, io non giustifico il comportamento dei ragazzi, lo condanno. Però lasciatemi dire che molte ragazze si rendono complici di un atteggiamento alquanto maschilista del tipo di turno. E’ vero, come dicevo in chat sabato scorso ad una ragazza, al gentil sesso piacciono i bastardi: si, facendo quattro conti è così, ed è un qualcosa di appurato e certificato. Però, questo può valere fino ad una certa età, dove l’inesperienza prevale sulla ragione. Quando si inizia a crescere, credo sarebbe.. non corretto, ma forse da persone mature, individuare un ragazzo con dei valori che sia capace di far crescere la giovincella e che sia capace di crescere anche con lei. Come mi faceva notare, a ragione, la ragazza dagli occhi da cerbiattina, dopo qualche tempo la donna, se vede che il bastardo non cambia, poi può anche stancarsi. La conseguenza ovvia è il divorzio, e credo sia il normale percorso che può seguire una coppia costituita da una ragazza non ancora matura a sufficienza ed un bastardo. Quante coppie han festeggiato ieri e già il prossimo anno non festeggeranno più? Quante coppie rendono di tutti i giorni un sempre nuovo San Valentino? Davvero poche, parliamoci chiaro. A mio modo di vedere le cose, solo queste hanno buone possibilità di non far conoscere le pene di un divorzio ai pargoli che verranno o che son già stati portati dalla cicogna. E solo queste, quindi, hanno buone possibilità di metter su una famiglia, una vera famiglia, con la F maiuscola. Per quanto riguarda me, ieri l’ho passata tra studio, articoli e una bella chattata con un “collega” della Gazzetta dello Sport. La ragazza? Eheh niente, povera Crista quella che verrà, che dovrà fare i conti con un pazzo impegnato in più fronti, che non le manda a dire, e che sicuramente, per starci con lei, sarà più innamorato che bastardo.

Alessandro Marcianò, autore del blog “Osteria… del vecchio pazzo”