Kremuzio

Siete nervosi? Non riuscite ad addormentarvi? C’è un nuovo metodo che vi regala youtube, e si chiama ASMR, acronimo di “Autonomous Sensory Meridian Response” ovvero “Risposta autonoma del meridiano sensoriale”. Ma che cosa è? Avete presente quando uno vi fa pat pat sulla testa o vi da’ una grattatina sul cuoio capelluto? Cominciamo ad avere un po’ di brividi dopo un po’, o un piacevole formicolio. Si sono accorti che questo accade anche se una voce femminile vi bisbiglia in un orecchio. Niente discorsi impegnativi, basterebbe una semplice descrizione di come si mette lo smalto alle unghie o quale sia il metodo migliore per spazzolarsi i capelli. Cose semplici e delle quali probabilmente non ve ne può fregare nulla. Ma hanno i loro risvolti sensoriali. Addirittura, la fanciulla può inscenare giochi di ruolo (e chi immagina sexy infermiere già ne sa qualcosa).

Ad esempio provate ad immaginare di essere, per motivi seri, di fronte ad una segretaria, o ad una estetista, senza esagerare epidermicamente con una massaggiatrice. Ebbene, al suono di quella voce flautata vi cominciate a rilassare, fino all’addormentamento, se poteste. Quante donne vi hanno detto arrabbiatissime “ma tu non mi stai ad ascoltare” quando vi raccontano le loro cose. Ora sappiamo perché. Non è cattiveria o menefreghismo, ma l’atmosfera calma ci provoca il sonno e quel benefico formicolio.

Trattasi di sensazioni che inducono questa famosa risposta autonoma del meridiano sensoriale. Molte donne hanno quindi messo su youtube dei filmati in cui, di fronte alla telecamera, bisbigliano amenità perfettamente pallose, come la simulazione di una insegnante o una estetista, accompagnata da rumori come quello di una spazzola passata tra i capelli, o un pennello da trucco che sparge quelle polverine misteriose o addirittura un pennarello su un foglio da disegno. Pare non sia gradito il gessetto sulla lavagna.

Ormai le persone che inseriscono questi filmati sono diverse centinaia, segno che ci sono molte donne che vogliono aiutare il prossimo con la loro esibizione.

Se devo essere sincero, queste performances non mi dicono nulla. A miei amici pare abbiano fatto effetti tutt’altro che rilassanti, anzi, desideri piuttosto licenziosi e trombatori. Certo, che se quella boccuccia dalla quale escono fuori questi discorsi poco interessanti sia vicino all’orecchio, diciamo che lo sfiori con tutta la sua cornice di respiro caldo eccetera, ritengo sia meglio, piuttosto che starsene con una cuffia in testa. Ma dobbiamo anche essere d’accordo sulla differenza tra rilassamento ed eccitazione. Non so se aiuta che i discorsi siano nella propria lingua, o se solamente basti il suono, per l’effetto.

Metto qui alcuni esempi di questi tentativi di relax, tra quelli che mi dicono siano i meglio riusciti…

Poi c’è anche chi sta mangiando, ma la cosa mi fa un po’ schifo, specie durante una dieta…

Se invece preferite i suoni della natura come me che tanti anni fa mi registrai un nastro stereo con i suoni della risacca marina, allora eccovi serviti:

Ma non vi addormentate sul posto di lavoro!