J'ai plus de souvenirs que si j'avais mille ans. ( C. Baudelaire)
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William Xerra
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Parigi città di mare
Post n°69 pubblicato il 04 Dicembre 2006 da il_presidente77
Mi hanno detto che Parigi è una città di mare, in cui il profumo salmastro non si sente solamente perché la Senna confonde la vista. É un gioco a chi fa più illusioni. Si cimentano in questa gara anche i boulevard con le loro luci e la torre Eiffel. Tutti intenti a farti credere che i parigini non esistano affatto. I buolevard non sono in verità boulevard, ma solo scenografie scartate dai fratelli Lumière che li abbandonarono preferendo a loro un treno. Ci si appendono su tante luci, perché è comodo. Non possono, infatti, esistere tante lampadine e non sapere dove metterle. C'è anche chi crede che i boulevard siano stati creati apposta per le lampadine un po' come la cattedrale di Notre Dame fu costruita, perché bisognava sistemare una grossa quantità di sculture gotiche. La torre Eiffel è lei stessa un'illusione. Non si sa cosa sia e forse è meglio non saperlo, anche l'ingegnere, che si dice l'abbia progettata, l'ha dimenticato. Anzi afferma che Eiffel non è il suo vero cognome e che, in verità, Eiffel è il nome di quell'animale che si mimetizza sotto l'apparente forma di torre metallica. Forse in questo caso bisogna credere a chi afferma che l'abuso di cognac, anche se finemente invecchiato, possa nuocere gravemente. Però ora ho un grosso dubbio, ma il biglietto del treno sarà valido o devo cercare un aliscafo? |
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