Creato da il_presidente77 il 03/04/2006

L'uomo illustrato

Blog egoista

COME IERI


William Xerra

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

TAG

 

NOTA - COPYLEFT

Da non  crederci: anche per questo blog si può applicare la definizione di opera di ingegno. Strano vero?
Qualunque opera di cui non si citi l'autore è da ritenersi originale e prodotta dal sottoscritto ed è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons

Creative Commons License

 

ALTRI AMICI

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

ULTIMI COMMENTI

Ottimo post. complimenti da Artecreo
Inviato da: minarossi82
il 11/11/2016 alle 19:16
 
Grazzie!
Inviato da: blog joujoux
il 14/08/2013 alle 09:37
 
il sistema periodico contiene alcuni testi memorabili,...
Inviato da: jocuri online
il 07/09/2012 alle 18:18
 
girl games puzzle games disney games baby games...
Inviato da: games for girls
il 12/05/2012 alle 16:34
 
girl games puzzle games disney games baby games...
Inviato da: dress up games
il 12/05/2012 alle 16:30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 41
 
 

 

« Musica maestroMostra di atrocità »

Ascolta e capirai, forse

Post n°83 pubblicato il 08 Febbraio 2007 da il_presidente77
 

immagineDifficile parlare di fado e non desiderare di essere a Lisbona, non voler essere là per poter ascoltarne le parole e le note provenienti dalla voce di un cantante e dalle 12 corde di una chitarra portoghese (Guitarra portuguesa) e da quelle di una chitarra classica.
Difficile il compito delle parole che vogliono provare a racchiudere e a descrivere il significato del fado. Il fado una musica, ma qualcosa che non è solo musica. È la piena rappresentazione dello spirito portoghese, del suo rapporto con il destino. Infatti, il fado narra, descrive, canta tutto quei sentimenti che come la malinconia e la nostalgia sono quotidiani, tutte quelle situazioni che come l'amore deluso, la gelosia sofferta, la fatica di vivere, la sfortuna, l'esilio danno un particolare colore alla vita. Ed è in questo modo che riesce a descrivere cosa significhi lottare contro il destino, che domina l'uomo, che non è possibile cambiare, ma che però neppure con tutta la sua forza e potenza non riesce a piegare l'animo.
Difficile trovare le origine del fado, che sono, infatti, oscure e misteriose. Il nome deriva dal latino fatum (ovvero destino), ma non si è potuto stabilire con precisione quando sia nato e quale sia la sua derivazione. Molte sono le ipotesi: forse il fado deriva dal fado di mare ovvero da un canto dei marinai portoghesi in cui era già presenti tutte le caratteristiche principali del fado, forse deriva dalla fusione  di generi musicali in voga a Lisbona già dal XVIII secolo, il lundum (portato in Brasile dagli schiavi angolani) e la modinha, forse apparse in Portogallo verso 1820, quando la corte portoghese ritorno dal Brasile. In questo alone di mistero l'unica cosa certa è che prima fadista di cui si abbia traccia è Maria Severa una donna del quartiere della Mouraria di Lisbona, probabilmente prostituta, una delle poche cantanti-chitarriste, vissuta nella prima metà dell'800.
Difficile trovare una definizione che spieghi veramente cosa sia il fado. Molti hanno provato a dire cosa sia fado. Il poeta portoghese Fernando Pessoa scrisse "il fado non è né allegro né triste, è la stanchezza dell’anima forte, l’occhiata di disprezzo del Portogallo a quel Dio cui ha creduto e che poi l’ha abbandonato: nel fado gli dei ritornano, legittimi e lontani...". Invece, Amália Rodrigues la "Regina del fado" fu molto più diretta e disse semplicemente che il fado "è destino" aggiungendo "Non sono io che canto il fado, è il fado che canta me".

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963