delirio

Visione apocalittica quanto mai realistica e attuale. L’uomo non risparmia di infliggere alla natura che l’ha accolto devastanti colpi di scure, distruggendo e autodistruggendosi, consegnandosi all’oscurità. Buona domenica caro Wooden.

Siamo vita,mia cara lorifu, magari soltanto un tentativo della vita di tornarsene lì da dove è venuta. Di certo, come tu ben dici"consegnandosi all'oscurità",non è una grande prospettiva evolutiva per la vita.Ma,del resto, così sembrano stare le cose.A maggior ragione guardando all'approccio al problema del cambiamento climatico da parte dell'uomo....Grazie di cuore anche per la condivisione ed un abbraccio con l'augurio per un inizio di settimana dei migliori..-..-

Quando l'uomo volle farsi 'Dio', volle decidere di dominare la terra, fu allora che cominciò la fine. Una fine che non si sa esattamente datare, ma, certo è che se continuerà in questa follia, ne pagherà un prezzo altissimo. Anzi, lo sta già pagando. :( Buona domenica, Wood! Un abbraccio strettissimo! :))

La fine è nell'inizio, mia dolce Rosa tra le rose la più bella:almeno, così qualcuno dice. Già quando si nasce la morte è inscrita nel nostro esserci.L'uomo,molto semplicemente,è un animale che mira alla sopravvivenza.E'come tuti gli animali:non è in grado di governare i propri istinti.L'autodistruzione è una condanna alla quale non potrà sotrarsi,finendo per rivelarsi solo uno dei tanti tentativi falliti dalla vita per evolversi e tornare lì da dove è venuta. Almeno,così la leggo.A meno di non riuscire a fare quel passo decisivo che possa portare l'umanità alla ragionevoleza.........Grazie di cuore, sempre felice di leggere di te,con un abbraccio e l'augurio per un proficuo inizio di setimana............

Nonostante la violenza, tutto torna ricrescere. Gli alberi sulle rovine crescono da secoli. Bacio woode

E'quel che è bello pensare,mia dolce scrivana:la vita finisce sempre per trionfare.E'nell'ordine delle cose che sia così.Sebbene essa rappresenti sempre una sfida, ovvero una possibilità soltanto nell'impossibile universo..........Grazie di cuore con un bacio sempre e l'augurio per una settimana d'incanti.........

Riesci a far sembrare meno duro e meno spietato lo spettacolo di una terra che dalle distese africane, asiatiche fino alla nostra Europa, all’Italia, si sta desertificando grazie anche all’ostinata incoscienza delle attività umane, con il tuo incipit a narrare la danza dei secoli scandita dai boschi e dalle piante abbarbicate ai colli. Ma i draghi vaporosi che sfilacciano in cielo, fiammanti, sono epiche creature che in questa realtà distruggono come il turbinare delle umane ambizioni, con lo stesso stridore di quel vortice di lame scriteriate che tagliano i tronchi con furie vanesie. Ed è letale, talvolta, la melodia dei tronchi che cadono in morte in un tappeto – chè poi meglio ricrescono, si dice…- senza nuove fioriture. Leggiamo che in Italia utilizziamo oltre il 30% delle risorse rinnovabili d’acqua disponibili e che i cambiamenti climatici agiscono in maniera significativa come aggravanti delle vulnerabilità dei settori che esigono l’utilizzo dell’acqua, dalla disponibilità di acqua potabile, all’agricoltura e al settore energetico. Gli impatti del cambiamento climatico sono sempre più forti sia sugli ecosistemi ed i processi ecologici, sia sui singoli organismi, sulla struttura e dinamica delle popolazioni, sulla distribuzione e migrazione delle specie, sulla produttività degli ecosistemi, costituendo una crescente minaccia per la biodiversità del nostro paese. La siccità che sta attanagliando numerosi bacini idrici italiani rende necessaria una reazione operativa perché ormai i grandi cambiamenti globali scatenati dalla nostra continua pressione, non solo sono accelerati, ma sono sempre più interconnessi. Ma nel frattempo gli uomini attendono. E come dici tu splendidamente…resta un panorama dilavato tra ululati di vento sibilanti d’oracolo…

Nulla da eccepire e molto da sottoscrivere in questa tua lettura che mi appassiona molto,mia dolce fanciulla.Come si usa dire:non si può avere certeza di nulla,però il principio di precauzione richiede che,almeno, ci si provi a non essere attori in scena, per il suicidio clamoroso, in questa annunciata estinzione...Ma chissà poi, se le cose devono andare per forza così.Certo, nel lungo periodo dell'evoluzione,noi non occupiamo che un segmento infinitesimale con la nostra storia. Dunque non possiamo sapere se dovremo evolverci in qualcosa d'altro per poter sopravvivere come specie.........Grazie di cuore con un abbraccio e l'augurio per un inizio di setimana dei migliori.........

In quell'evento estremo della visione accolta dal consumismo,la melodia di un gabbiano e farli pensare.L'impegno collettivo non è solo politico,ma di tutti,in quel cercare di costruire e riscopriire il carattere originario della terra.La Terra nella sua Natura.

Tutto è politica, anche la Terra è politica:ovvero arte della mediazione tra tutti gli esseri viventi che la calcano, respirandoci.L'uomo ha spesso la tentazione di soprasedere alla politica,arrivando all'uomo solo al comando:mera scorciatoia che,tranne in occasione di pericoli immediati, non lo porta da nessuna parte...........

Una buona giornata caro Wood:)

A te una splendida serata e grazie di cuore con l'augurio per un inizio di setimana promettente........

Sono finalmente riuscito ad entrare e trovo una poesia che parla di alberi mentre sono in montagna e guardo un bosco. Un abbraccio caro amico

Lupus in fabula,mi vien da dire,mio caro amico:felicissimo che tuto si sia risolto.........Un abbraccio forte, felicissimo che tu possa startene tra i monti a goderti un meritato riposo.............

Ogni giorno melodia in piccole insignificanti cose, un sibilio ed un respiro di note e poi.... Speranze lontane

Sospese rimangon le note,giusto come speranze lontane,quasi impercettibili,se non per un cuore chevsappia ancora illudersi.......Un forte abbraccio e grazie di cuore con l'augurio per una serata d'incanti.....

E accorgersi che nel vuoto..nulla esiste..affettuoso bacio con abbraccio stretto amico mio

Sai che,un giorno,sentivo uno studioso, un fisico, che spiegava che il vuoto non esiste:c'è molta più materia in quello che a noi sembra vuoto,di quanta ne possiamo vedere avendo persino la sensazione di poterla toccare.L'universo è composto principalmente da materia oscura.Con questo ,non so dirti cosa intendesse per materia oscura.......Grazie di cuore mia incomparabilmente dolce amica carissima,anche per il bacio e l'abbraccio che ricambio con grande tenerezza amicale e l'augurio per una notte che possa esserti generosa di sogni felici.............

ma saprai che, una volta giustamente estinti, il pianeta continuerà nella sua rotazione e fra qualche mln di anni ricomincerà da.. che so .. formiche?

Non so se "giustamente"estinti o meno:la natura,l'universo,non è certamente tenero con le forme di vita:le comprime,obbligandole ad una esistenza grama,disgraziata,disperata:all'ultimo respiro.Nulla ci viene regalato e molto ci viene sottratto.E'nell'ordine delle cose che,se una specie fallisce,debba essere sostituita:la vita innanzitutto. E che sia in grado di sopravvivere ed evolversi.........

è nella natura o corso naturale che una cosa (qualunque cosa) nasce, cresce, matura poi muore (per un qualunque motivo) poi il ciclo ricomincia.... noi avremmo la possibilità di invertire il processo se.. ma non l'abbiamo fatto quindi ci piaccia o meno ce ne andremo: sarà, temo, una lunga agonia ma accadrà eccome...

Amen...

ite missa est.. per gli umani :)

ora pro nobis...

Ad ottobre si pota...Piccolo spazio sprofilanamento..notte sibillino cuoricino

Bentornata bellezza mia,son felice di tornare a leggere di te,spero che sia tutto bene dalle tue parti.Per conto mio ti abbraccio fortissimo augurandoti tanti bei sogni.....

L'ultimo e eclatante dato riguarda la foresta amazzonica: il 60% è stato già sconquassato e raso per "business" miliardario e concreto. Il Brasile è complice e tutti stanno a guardare. Un polmone alla volta, piccolo o grande che sia, è l'uomo non respirerà più. Immagina noi umani che andiamo in giro con un solo polmone: non bastano i veleni che dobbiamo sorbirci, ora si passa direttamente alla chirurgia non invasiva, diretta e estrema. Ciao Sal.

E'quel che ebbi a dire in un commento ad un post che raccontava dell'innalzamento delle temperature, vecchio mio:sembra sempre più assodato il detto che dio acceca coloro che vuol perdere. Altrimenti non si spiegherebbe il successo che arride a personaggi del calibro di Bolsonaro, Trump et similia. Personaggi che hanno vinto anche ricorrendo al negazionismo dei cambiamenti climatici dovuti all'opera dell'uomo,ignorando persino il principio di precauzione. Ovvero: nell'incertezza,è sempre meglio ricorrere all'eliminazione di quelle cause che potrebbero avere determinato davvero il cambiamento in atto.Del resto la teoria del surriscaldamento è supportato da un coro quasi unanime.Dunque per nulla campata per aria.Ma tant'è che le popolazioni finiscono per fare come gli struzzi, ficcando la testa nella sabbia.Probabilmente in questo aiutate da una propaganda a dir poco irresponsabile.....Grazie di cuore anche per la condivisione con un abbraccio e l'augurio per una serata delle migliori.......

Dagli incendi alle alluvioni, ai terremoti e alle valanghe, passando per tsunami, trombe d'aria e incidenti vari, incredibili catastrofi ed è sempre per colpa dell'uomo, un lieto pomeriggio Sal.

A mio modestissimo parere, le colpe andrebbero distribuite in modo equo, tra l'uomo e la natura.Diciamo che l'essere umano non fa nulla per premunirsi,mettendosi in grave rischio di risultare inadeguato e quindi avviarsi sulla china dell'irrilevanza e dell'estinzione.Peccato,perchè magari ci si era illusi di appartenere ad una specie che, sul serio, avrebbe potuto riportare l vita nello spazio........Un bacio di brezza soave con l'augurio per una serata d'incanti ristoratori e grazie di cuore........

Bei versi Wood... mi fa piacere che sensibilizzi i temi ambientali e credo che dovremmo purtroppo abituarci a questi eventi estremi visto che per alcuni potenti del mondo i cambiamenti climatici non esistono e non sono all ordine del giorno. Ciao Wood a presto

Costoro,questi"potenti",pensano di poter fare il bello ed il cattivo tempo,tanto poi loro se la sfangano.Ma io non credo che ci possano essere sacche di immunità nella natura:se non oggi,se non loro,almeno i loro discendenti finiranno per pagare il prezzo di tutto ciò.........Grazie di cuore con un abbraccio e l'augurio per una serata ristoratrice di questo caldo infernale..........

Come Tiresia. Si riesce a vedere anche quando si è ciechi. Molto bella... Giorgio

Così è amico carissimo: spesso la cecità è sensibilità in grado di forare meglio le tenebre dell'ignoranza colpevole ed ipocrita...........Grazie di cuore anche per il superlativo molto gradito con l'augurio per una serata delle migliori..........

Sì: una bella poesia,scaturita dalla sensibilità raffinata di un poeta che non poteva tacere su ciò che il disprezzo, l'ingordigia e l'incoscienza umana hanno permesso di realizzare nei confronti della natura. Ne constatiamo, giorno per giorno, le conseguenze, ma siamo solo all'inizio e le avvisaglie, che pure ci allarmano, non riescono a spingere ai ripari coloro che, della natura, continuano a sfruttare tutto lo sfruttabile, da egoisti ciechi. Perfetto l'esempio di un'operazione di puta che devasta la luminosa bellezza di un ciliegio con "strider di lame", per la sciocca speranza che produca più frutti... Tanti, ma proprio tanti anni fa, scrissi anch'io, nel mio piccolo, una poesia che già aveva in sé qualcosa di profetico. Ma, si sa che i poeti sono, spesso, definiti... sfaccendati profeti di sciagure, lontani da ciò che la vita pratica esige e, dunque, la nostra speranza di ravvedimento dovremo solo affidarla al buon Dio, anch'egli, forse, sdegnato per tanta malvagità e stupidità umana. Ciao, Wood . Buona domenica.

Grazie di cuore, mia carissima Mariateresa,soprattutto per averne condiviso lo spirito di questi miei umili versi:credo che sia quasi impossibile, per chi abbia almeno una parvenza di sensibilità per il mondo in cui vive, sottrarsi alla riflessione su quanto sta accadendo al clima. Oggi sentivo,tra le tante cose,anche degli incendi che stanno devastando l'Alaska e la tundra siberiana, anche a causa delle temperature record di questi giorni.E sempre più criminale mi appare il negazionismo dei tanti politici:il principio di precauzione,dovrebbe avere la meglio su qualsiasi incertezza, oltre che sugli interessi spiccioli del momento........Grazie ancora con un abbraccio e l'augurio per una notte ricca di sogni felici.....