delirio

Mi torna in mente un bacio amaro,un bacio non condiviso e te ne accorgi subito perchè invece di stringerti ti scosta.Non è una bella esperienza essere rifiutati in un momento che tu ritieni importante ma amico mio,ho incassato anche questo nella mia vita.Bisogna passare di tutto nella vita,anche il rifiuto, e stai certo che non lo dimentichi.Primeggia sui baci amati perchè duole assai.Ok,un salto indietro e uno avanti,la vita continua.Notte stellata aquilotto.

... che dirti? Non sono che un apprendista stregone, mia delizia. Attraverso il mio cuore cerco quello degli altri. E ti sono immensamente grato per avere messo a nudo il tuo, condividendo attimi che rimangono di pietra nel cuore. Un abbraccio a stretto giro d'orizzonte con l'augurio per una notte serena di coccole.

Vedi mio caro,io accetto benissimo una persona che non condivide un sentimento ma illudere lo trovo molto disonesto.C'è proprio chi si diverte a fare stragi di cuori,un passatempo che alimenta il proprio ego.Gente fallita che non trova proprio niente di meglio da fare.Non si rendono manco conto della figura pessima che fanno davanti alle persone,si svalutano parecchio.Scusami ma dico sempre quello che penso che piaccia o no o che vada fuori dal sistema.Io ho pensieri miei che devo esternare e non mi attengo a schemi.Con questo vado augurandoti una notte serena.

A proposito di inganni e illusionisti, mia cara amica, lasciami dire: esistono esemplari umani che non sono ancora usciti dalla condizione animale. In essi l'istinto di sopravvivenza si identifica con l'intento riproduttivo. Di conseguenza cercano in tutti i modi di diffondere il proprio seme, per essere sicuri che, alla loro dipartita, qualcosa di essi rimarrà. È qualcosa di patologico, generato da una istintualità irrefrenabile... a parte gli scherzi: comprendo benissimo il tuo avercela con questa categoria di persone: sono una sciagura che ferisce, che seppellisce la spontaneità e la sincerità che stanno alla base di rapporti civili e sentimentalmente sani. Anche a te un augurio per una notte serena con jn abbraccio morbido di coltri.

Secondo me questa gente non ha proprio niente da riprodursi perchè se riproducono figli come loro meglio estinguersi:)Questa gente può creare danni irreparabili e tu lo sai,certi traumi non si dimenticano e non la sto facendo grave,è verità.Dico solo alle donne di tenere gli occhi ben aperti che il principe azzurro non esiste se non nella nostra testa e qualcuno lo usa per fare i propri comodi.Più chiara di così!Il mio secondo nome in effetti è Chiara ma a qualcuno non piace:)Buona giornata e un abbraccio da qui a lì!

A chi non piace Chiara? Non piacere Chiara è sinonimo di mancanza assoluta di gusto: è un nome bellissimo Chiara! In ogni caso: sappi che, in base alle statistiche demografiche, ci stiamo davvero estinguendo. Tra qualche decina d'anni diventeremo rari come i panda. Chissà se verremo messi sotto protezione come animali in via di estinzione. Una notte di sogni sereni a te, con un abbraccio di luna.

Mio figlio ha già deciso di estinguere la sua razza:non vuole accompagnarsi e non vuole figli.Noi facciamo i fatti altro che chiacchere!:)Comunque non scherzavo.Io non tollero i bambini e non m'interessa diventare nonna.E smettiamola con questi luoghi comuni per carità!Niente, me ne vado chè sparo a zero e già molti non mi vedono di buon occhio(ora mi vesto a lutto!).Caro amico mio,ti sei scelto un'amica ribelle,non so se ti conviene:)Baci tanti e una notte da ricordare.

Ragazzo in gamba tuo figlio: ha già capito come va il mondo. Non si può volere l'infelicità dei bimbi. E questo mondo è sempre più infelice e precario. Lo è perché si hanno sempre meno prospettive. Si è solo consumatori che un giorno saranno consumati. Tutto qui. Certo, mi dico sempre che ognuno è figlio del proprio tempo. E che, nel proprio tempo, trova la sua strada. Ma è anche vero che si è in troppi su questa terra: qualcuno deve prendersi la responsabilità di alleggerire il carico che grava sul pianeta. Almeno, se si vuole che la specie possa sopravvivere...baci tanti come piovesse e sogni felici a non finire...

Dovremmo parlare al papa io e te!:)Grazie infinite per accettarmi per come sono.Buona giornata e un abbraccio senza tempo.

L'accettazione è reciproca, mia delizia. Il papà credo che altre cose a cui pensare, dunque meglio non disturbarlo. Ci sono cose che è meglio che rimangano tra noi. Abbraccio ricambiato con eguale intensità che sa di eterno.

Vabbè,ti faccio contento,evitiamo di parlare col papa ma è lui che parla spesso d'incremento demografico.Tu lo sai come vorrei proseguire ma sto zitta.Certo anche io ti accetto per come sei e vedo che da un pezzo si va d'accordo senza scontri cosa che di solito non mi succede.Credo che certi uomini siano molto aggressivi e in questo caso io non sono da meno;)Il tentativo di supremazia non lo accetto da nessuno,dialogare alla pari ok.L'eternità è ricambiata perchè adoro la gente che resta.Buonanotte.

Se è per l'incremento demografico, ricordo di un papà Wojtila che andò in Africa, allora devastata dall'aids, per predicare contro l'uso del preservativo. Ma io mi dico: se dobbiamo essere così stupidi, molto meglio che ci estinguiamo. Almeno potremmo farlo senza troppe sofferenze. Perché si sa: in genere gli stupidi muoiono tra grandi sofferenze. Buonanotte carissima con un abbraccio sempre.

Io non capisco come si possano fare certe proposte!Meglio che mi sto zitta va!Buongiorno mio caro,vorrei dire tanto ma sarebbe meglio parlare a quattrocchi ma siccome non si può sto muta:)

Brava: muta come una pesciolina che si inabissa. Ma anch'io faccio il pesce in barile. Altre volte, invece, ho una lingua che non riesco a frenare. Ma non una lingua intesa come pizza, bensì una chiacchiera che mi porta all'inferno. Comunque ti abbraccio forte e ringrazio da cuore a cuore.

Mio caro amico,sapessi quante volte freno la lingua tu non hai idea:)La stringo fra i denti e la mordo quasi tanto sono certa che parlare non servirebbe a niente.Ma sinceramente sono tante le cavolate che frenarmi è diventato un impegno enorme.Implodere fa' tanto male,viene la gastrite nervosa ma ho il farmaco all'occorrenza:)Alle volte lo faccio anche per non fare del male,posso ferire l'anima.La mia metà dice che ho la lingua biforcuta ahahaha!Non sporca ma solo biforcuta.Noi due penso che è meglio che siamo amici...capisci a mmè!Scherzo,siamo troppo intelligenti per litigare,andremmo via in punta di piedi per come siamo entrati.Buona domenica e piacevole risveglio.P.S.Non è colpa mia se quello che penso mi arriva sempre alle labbra;)

...anche perché non vedo motivo per litigare: parliamo del più e del meno, raggiungendo i massimi sistemi con la stessa leggerezza dei gabbiani, quando si lasciano galleggiare sulla brezza verbosa di spruzzi oceanici. È tutto qui amica mia: è vero che le parole possono fare male. È vero che ce le tratteniamo dentro, alle volte. È vero che potremmo diventare vulcani, eruttando tutte quelle parole incandescenti che brontolano in petto. Ma è anche vero che sarebbero uno sterile sfogo: calore che si disperde pronto. Molto meglio le parole che acquisiscono lo spessore del silenzio. E che sentano l'urgenza della pacatezza di un dialogo costruttivo e pacifico: un sussurrare di brezza che all'orecchio suoni carezzevole lusinga...starai sognando un sereno inizio di settimana? Che tale possa esserti abbraccio.

Per come scrivi bene tu,mi fai scordare il mio giramento personale.Non stavo passando,non sono in vena, ma ho fatto bene a venirti a leggere,mi hai portato un metro più su.Grazie.Buon inizio settimana e vada come vada sarà un successo!:)

Oddio, l'inizio di settimana. Non si può dire che sia stato un successo. Però, quantomeno, è stato tranquillo. Anche se, il caldo fuori stagione di questi giorni, lo sento un po'inquietante. Probabilmente perché, in fondo, sono un abitudinario. E ogni cosa che mi distoglie dal tran tran quotidiano, finisce per assumere un che di minaccioso. Ma lasciamo perdere. Torniamo a noi: sono felicissimo che il nostro dialogare possa avere effetti positivi. È cosa molto bella, buona e giusta. Un abbraccio più che mai fresco di rose vellutate.

Amare illusioni

Illusioni che, sebbene amare, si sarebbero baciate lo stesso: è l'amore cieco e sordo.

E, come direbbe Pappalardo, ricominciamo.

Sempre immenso Pappalardo!

Musica sono le tue parole, gentile interlocutore: musica perché dicono di emozioni, di visioni, di letture che arricchiscono per eleganza e sensibilità, oltre che per consapevolezza della poesia che alberga nella tua anima. Grazie di cuore e a ben rileggerci, alti come non mai in cielo.

Cosa t'ha trattenuto dal darli?Il pensiero di scegliere il momento perfetto e l'illusione di averne già dati abbastanza senza pensare che del domani non v'è certezza.La timidezza o la troppa sicurezza . D'altronde tu sei un apprendista stregone forse la tua ricerca ti portava altrove. Ma quei baci di cui senti la mancanza son l'eco del desiderio del tocco caldo che segna appartenenza ..mai gesto fu più intimo di un bacio condiviso.wow *_* m'hai fatto volare ,ho sentito mie le parole che c'hai donato..belle,bellissime.Ti sei superato.Ti abbraccio amico mio ,lungamente perché non saprei come altro fare per dirti bravo,bravissimo una stella cometa la cui coda inseguiamo.

Ci manca sempre qualcosa, mia delicata fanciulla. Qualcosa nella formula magica per arrivare al cuore con poesia. Ed io è da sempre che ricerco questo qualcosa. Quando penso di averlo trovato, lo sperimento. Spesso è delusione e fallimento. Qualche volta, sentendo corrispondenze così empatiche come la tua, mi sembra di averlo trovato. Ma so già che è solo aleatorietà di un momento. E che dovrò ancora tornare a miscelare gli elementi, per ricreare la magia: nulla, tranne la poesia, è per sempre a questo mondo. La poesia ci sopravvive perché, pure quando di noi non ci sarà più nemmeno il ricordo, esisterà comunque un tramonto, una stella, un asteroide, un pianeta, un bosco, un raggio di sole... qualcosa che rimanda alla canzone che muove l'universo nel gran segreto dei suoi caleidoscopici occhi... permetti a questo mio esser cometa di mandarti polvere di ghiaccio fondente in baci, prima di allontanarmi nella notte siderea ancora una volta. Grazie di cuore mia cara e generosa amica.

Sentimenti e passione che suggeriscono immagini e visioni suggestive. Non c'è più la capacità di rendere durevole un sentimento e tutto corre e fugge via come un alito di vento. Rimane il ricordo di ciò che è stato e la memoria lo ripete più volte, tentanto di far rivivere l'immaginazione come realtà, fino a quando il pensiero muore e non rimane nulla.

Sai, alle volte me lo chiedo, se somo io che mi sono dannatamente rallentato non solo nei movimenti, oppure è il mondo intorno che ha accelerato vertiginosamente. I giorni, le settimane, i mesi, gli anni volano via e le distanze che riesco a coprire sono sempre minori. Chissà se è l'affollamento di ricordi a rallentare l'azione, restringendo anche gli spazi...grazie di cuore carissimo possa la notte esserti generosa di sogni felici.

Non c’è più bella parola che saper dire grazie. Grazie per tutto, grazie per ogni cosa, grazie di esserci sempre.(web) ,clikka..un dolce soriso e un arrivederci..con un abbraccio di luce..Agnese..buona serata..^_***

È una parola magica"grazie". È una parola che spalanca innanzitutto il cuore di chi la pronuncia. Grazie di cuore più che mai a cu9re aperto, anche per l'abbraccio luminoso che ricambio con carezze di brezza soave.

Amore amaro.
Forse sbaglio, ma credo che un amore perso sia un amore che non doveva vivere, uno di quegli amori, appunto impalpabili. Un sorriso,...W...

Nulla di più vero, carissima: ciò che non è stato è perché non aveva da essere. Ma questo non impedisce alla mente di sbizzarrirsi in ricostruzioni ipoteticamente fantasiose...alle volte mi viene da pensare che si è malincodipendendenti. Una volta che si prova, non si riesce più a farne a meno.

Perdona, è la stanchezza e l'ora: Grazie di cuore anche per il sorriso. Ciao

A volte si ha la bocca piena anche di baci che invece si sono dati, e non hanno smesso di essere presenti.

Quando si ama non se ne ha mai abbastanza in bocca di baci. Poi capita che si può dare ad essi sfogo, lasciandoli scorre liberi per la pelle dell'amata. Alle volte, invece, rimangono lì sulle labbra, prima di accatastarsi nella mente, mescolandosi con malinconica tristezza.

Grazie di cuore

Basta un bacio sfiorato a render profumata persino l'anima ... Buongiorno e buona giornata, wood.
Un caro saluto ed un abbraccio.
virgola

Una notte d'incanti e sogni dorati a te, mia dolce virgola d'infinito amore. E grazie di cuore con un abbraccio di brezza soave.

Desideri e nostalgici rimpianti di aspettative non soddisfatte. I "baci mai dati" sono quelli di cui maggiormente si "ricorda" il gusto e di cui ci si riempie il cuore e la bocca in un accumulo di desideri insoddisfatti. E così, la conservazione dei ricordi "come resti di cibo" diventa l'esigenza principale per non perderne l'invisibile sapore. Ed è semplice convincersi che abbiano effettiva sostanza anche quando, poi, passando "per la gola d'inferno" si rilevano nella loro nudità di "impalpabile in aria." Ma i miraggi possono, davvero, mai evaporare? Io, amico mio, non lo credo...P.S. Ti ho lasciato un commento anche per i tuoi Girasoli, luminosi e, al contempo, ferocemente cupi come quelli fragili di van Gogh.

Certo che i miraggi possono evaporare! Mi fai venire in mente che, oggi, ho visto un film con Clint Espastwood: era un pugile di strada. Una notte ha una storia con una cantante country. La seguirà per ogni dove, convinto che sia il suo amore. Alla fine vedrà evaporare il suo miraggio, quando lei gli urlerà in faccia il suo odio, perché il fatto che lui non capisca che fu soltanto storia di una notte, ha finito per rovinarle la vita. Per il resto un abbraccio grande a stretto giro d'orizzonte con l'augurio per una notte di sogni felici ed un grazie più che mai di cuore.

Sicuramente tante volte si viene delusi perché "si credeva fosse amore...e invece era un calesse" e quindi non ci sarebbe nulla di più facile che pensare alle infinite storie di miraggi evaporati; però io intendo l'idealizzazione non tanto nell'azione di vedere le persone come in realtà non sono, ma nella capacità di vedere chi e cosa potrebbero essere se decidessero di diventare ciò che in realtà sono. In sintesi, un richiamo al "Divieni ciò che sei". E quando si desidera il desiderio, anche se poi la persona idealizzata non diventa altro che il suo accessorio, il desiderio di quell'immagine non muore più.

Bel film di un grande e mai compianto abbastanza Massimo Troisi, con una strepitosa colonna sonora di Pino Daniele, anch'esso un grande. Ma, tornando a bomba al tuo argomentare: entri nel campo della probabilistica:"...ma nella capacità di vedere chi e cosa potrebbero essere se decidessero di diventare ciò che in realtà sono." Il problema è che si è o non si è. Non si può decidere di essere e si è. Si può invece diventare, attraverso un percorso di crescita interiore, arrivando alla consapevolezza di quello che si è veramente. Ma qui si finisce fuori quel che è l'oggetto del contendere: lo sfumare del miraggio. Provo a fare un altro esempio: l'assetato nel deserto che, d'improvviso, si vede di fronte l'immagine di un'oasi con una fonte invitante. Chiaro che a un certo punto il miraggio svanisce. Però, nella mente del disgraziato, permane l'immagine, perciò ancor più dolorosa di qualcosa che, svanendo, lo ha privato di un bene, di un conforto, della felicità, della salvezza... Ecco, è un po'una precisazione: la fisicità di un miraggio è inesistente, per cui sfuma nel tentativo dell'approccio. È l'immagine a permanere soprattutto nella mente. Non è facile liberarsi di immagini di un qualcosa che si percepisce vitale per la sopravvivenza. Può trattarsi di acqua, di cibo, di fuoco, di riposo, di amore, di droga, di alcool...in questo caso, come tu ben dici:" ...il desiderio di quell'immagine non muore più."io solo aggiungerei che non muore più perché è strettamente connessa alla sopravvivenza spirituale, razionale e fisica dell'individuo. In poche parole verrebbe da dire che: il permanere di un'immagine, non è certezza di sopravvivenza.

Il sapore di un bacio,dato o non dato, può rimanerti sulle labbra, come avviene di bei ricordi che restano chiusi nel cuore.Siamo anime sature di reminiscenze felici, sfumate anzi tempo e, spesso, senza una particolare ragione. Ci restano i ricordi impietosi che continuano ad inabissarci nella malinconia. Un caro saluto, gentile amico.

Un caro saluto anche a te gentilissima amica. E grazie di cuore anche per queste tue considerazioni che faccio mie senz'altro. Possa la notte coccolarti con sogni felici.