Capelli bianchi

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Ieri stavo uscendo dal lavoro con una collega che ha notato i miei capelli che stanno diventando sempre più bianchi.

Eh sì da qualche mese ho deciso di non tingerli più, ma di accettare la vecchiaia non solo interiormente ma anche esteriormente, con i cambiamenti che porta.

Questa accettazione mi fa sentire bene con me stessa.

Non voglio sembrare quella che non sono, sforzarmi di essere giovanile e piena di energie quando non è così.

Sono entrata in un’altra fase della vita, con ritmi diversi, esigenze diverse.

 

Incidenti ciclisti

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Sono rimasta scioccata nel sentire la notizia in questi giorni di un ragazzo di 15 anni investito da un’auto mentre ritornava a casa in bicicletta.

Ne sono capitati altri di questi incidenti dove vengono investiti ciclisti.

Il punto è che stanno accadendo frequentemente.

E’ vero che ci sono strade in cui è pericoloso, però mi chiedo come sia possibile che gli automobilisti non vedano queste persone in bicicletta e arrivare addirittura ad investirle!

Secondo me, sono aumentati questi casi per disattenzione alla guida e irresponsabilità nelle conseguenze.

 

Così all’improvviso

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Questa mattina appena sono arrivata in ufficio ho avuto una brutta notizia dalla mia collega.

Purtroppo di un lutto.

Un suo caro amico d’infanzia, un ragazzo di 33 anni, è stato stroncato.

Così in un giorno come un altro, si è cambiato, è uscito di casa per andare a correre come sempre per mantenersi in forma.

In serata i suoi genitori ricevono la triste e dura notizia, che è stato trovato per strada sul percorso dove andava a correre, portato in ospedale ma era già senza vita.

Ora gli accertamenti.

Ma non c’è spiegazione che tenga, ne per lui  che era troppo giovane con tutta la vita davanti, ne per i suoi famigliari, i suoi amici.

Io non lo conoscevo, ma queste notizie, questi fatti già capitati ad altri giovani, lasciano amarezza, tristezza ma anche rabbia!

Presi da disperazione si pensa perché vengono a mancare le brave persone, e certi delinquenti, assassini, restano in vita per continuare a fare del male?

E allora si vuole una spiegazione, perché?

Non si può accettare un destino così.

Nonostante non sia accettabile, penso che per ognuno di noi è scritto il proprio destino e percorso, le esperienze di vita che dobbiamo imparare.

Credo che quando una persona giovane ci lascia, è perché abbia già concluso le esperienze terrene per la sua evoluzione spirituale e per lui/lei c’è in serbo qualcosa di più grande nell’altro mondo,

Chissà?

 

Di tutto un po’

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Vacanze

Quest’anno la prenotazione non è stata facile. Al solito Residence dove prenotavo un appartamento per me e mia mamma, hanno aumentato le tariffe di 200,00 euro in più  rispetto all’anno precedente, inoltre altri servizi che prima erano compresi ora sono tutti da pagare a parte. Oltre a questa spesa c’è da aggiungere il costo per la spiaggia, il costo della spesa per il mangiare.

Così avevo trovato una soluzione abbastanza idonea, anche se con la spiaggia a parte presso un Hotel. Purtroppo l’organizzazione di tale Hotel sin dalle prime mail per le info è stata scarsa e dubbia. Quando poi mi chiamano telefonicamente per scambiare i dati per il bonifico per la caparra spiegandomi che “guarda caso” non riescono a mandare i dati per iscritto tramite mail. Mah?

Una cosa del genere non mi è mai capitata, quindi viste già le premesse dubbie, ho disdetto.

Fortunatamente sono riuscita a trovare un altro Hotel, con un’ottima offerta e servizi compresa la piscina.

Anche la spiaggia con piscina termale con idromassaggio. Fantastico!

Penso proprio che farò della belle ferie relax!

Lavoro

Ho superato il prolungato periodo di assenza della mia collega con difficoltà ma ne sono uscita. Finalmente è rientrata.

Oggi ho avuto una bella soddisfazione, correggendo e spiegando a due colleghe di cui (una laureata e una ragioniera che lavora in amministrazione) conteggi di fatturazione e relativa modulistica da compilare che da sole non sono state in grado di capire!

Ansia

Sto migliorando.

Sono riuscita ad imparare ad usare il nuovo programma gestionale anche se sarà da perfezionare perchè è complesso.

Ora lo uso senza l’ansia di sbagliare. Se si sbaglia si corregge. Anzi ho insegnato ad altre due colleghe ad usarlo.

Superato questo ostacolo che mi preoccupava e creava ansia, ne sono uscita non solo soddisfatta, ma anche con l’esperienza per me stessa di prendere le cose nuove da imparare o che succedono, con calma e con i tempi che mi occorrono. Senza preoccuparmi di sbagliare, perché sbagliando si impara a correggersi o fare meglio.

Questo mi è stato di esempio, ed ora mantengo questo atteggiamento anche per altre cose. Sono più tranquilla e serena.

Ogni cosa la affronto con calma e riflessione.

 

 

Rinascita

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Si dice Pasqua di resurrezione, e dopo una settimana, miracolosamente mi sono sentita meglio.

La tensione e il peso la sensazione di un alone nero che mi circondava è passato.

Mi sento più serena e di buon umore e con un po’ di energia e voglia di fare.

Ho prenotato per le prossime  vacanze estive.

Ho fatto mezzo cambio di stagione dell’ armadio.

Oggi sono andata al ristorante a mangiare la pizza (anche se non dovrei). Mi sono vestita carina per l’occasione.  Ho fatto una  passeggiata vista la bella giornata di sole.

Domani rientro al lavoro riposata dopo qualche giorno di ferie e riposo. Speriamo bene.

Comunque la serenità e il buon umore aiutano.

 

considerazioni

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E’ trascorso un mese dall’assenza della mia collega. Devo ammettere che a parte qualche giornata caotica e ostica è andata bene.

Soprattutto quello che mi ha fatto stare bene è stato il supporto di alcune colleghe della mia area che si sono offerte di aiutarmi in caso di difficoltà.

Quindi ho vissuto questo periodo abbastanza serena.

Quanto all’aiuto delle persone in generale, mi sta capitando spesso ultimamente di ricevere informazioni o il supporto di qualcuno in alcune situazione difficoltose non solo lavorative ma anche personali.

Per quanto riguarda invece le visite mediche ed esami finalmente ho terminato il tour de force, ieri sera l’ultima visita.

Visita cardiologica, anche questo controllo tutto ok. La mia carrozzeria ha qualche acciacco ma ho passato la revisione.

Domani pomeriggio in studio dal medico di base per il riepilogo degli esami fatti e alcune ricette per i prossimi.

Poi finalmente qualche giorno di ferie per staccare e rilassarmi.

Peccato che non posso festeggiare con l’uovo di Pasqua ne colomba.

 

Le emozioni nelle nostre giornate

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Le giornate che viviamo sono fatte di impegni, nuove esperienze, contatti e conoscenze, scambio di informazioni, ecc.

Alla fine della giornata se ci fermiamo un momento a riflettere, riepiloghiamo e contiamo quanto è stato materialmente fatto. Eh sì perché riempiamo le nostre giornate di quanto abbiamo fatto materialmente.

Durante il giorno non ci soffermiamo mai a valutare quello che abbiamo fatto emotivamente parlando per noi o per gli altri.

Quali e quante emozioni ci hanno attraversato durante l’arco della giornata?

A fine giornata dovremmo soffermarci a valutare cosa ci ha dato emozione, quale verità abbiamo compreso.

Oggi per me è stata una giornata tranquilla.

Ho iniziato pensando alle mie prossime ferie nelle festività Pasquali, quindi serenamente.

Ho ricevuto il rimborso dell’assicurazione per spese mediche sostenute due mesi fa, anche questo mi ha fatto piacere.

Ho incontrato il sindacalista interno in azienda che mi ha dato supporto e consigli sull’ argomento pensione, e questo mi ha dato speranza.

Pigrizia o passività?

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Ho sempre saputo di essere pigra ma forse è solo passività?

Esiste una differenza abissale tra la pigrizia è la passività. La passività è attenzione, la pigrizia è ottusità; la passività è energia, la pigrizia non è altro che assenza di energia, uno stato di non energia.
Non confonderti mai tra la passività e la pigrizia:
la pigrizia è una condizione di malattia, la passività è semplicemente una splendida salute, è cosí sana che non richiede attività, perchè il bisogno di sentirsi attivi può essere anch’esso un’ossessione.

Osho

Come polvere

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Mi sento come polvere.

Non provo più emozioni. Eppure a volte mi capita di commuovermi guardando un film, allora mi dico c’è ancora qualcosa di vivo dentro me.

Sono cambiata al punto di non avere più gli stessi interessi o passioni per quello che mi piaceva negli anni passati.

Oggi non ho più niente. Non ho più energie ne fisiche, ne mentali, per creare qualcosa.

Come polvere nel vento mi lascio trasportare, senza avere una direzione.