ECCHIME

A parte la tua fissazione x i treni, l'assassinio poteva anche essere capitato su Italo che non cambiava il senso della storia. Dopo averlo visto, penso onestamente proprio che fosse necessario il remake di "Assassinio sull'Orient Express". Il film di Brannagh, nonostante i pochi effetti speciali, ha colto l'essenza di Monsieur Poirot, il detective belga di Agatha Christie. Inoltre, ha il grande pregio di essere talmente scorrevole ed intrigante da incollare lo spettatore alla poltrona del cinema, senza sbadigliare. Il supercast non fa assolutamente rimpiangere quello del film di Lumet (bravissima Lauren Bacall) ed i miei figli non vedono l'ora di vedere la continuazione delle avventure di Poirot-Brannagh in "Assassinio sul Nilo". ^_____^

Pensa che a me Poirot non è mai piaciuto più di tanto. Non ho visto e non credo che vedrò il Poirot di Brannagh. Trovo che certe interpretazioni di determinati personaggi a volte raggiungono la perfezione. Un po' come il Maigret interpretato da Bruno Cremer (mi sarebbe piaciuto vedere come lo interpreta Rowan Atkinson, ma non ho sky). Tornando al belga che fa lavorare le "celluline grigie", preferisco Finnley a Ustinov, tanto per dire.

Io glisso su tutto, alla prossima^

C'avrei scommesso! Ciao

A me l'ultimo è piaciuto molto

Ho capito. Sono in minoranza. Uff