Kremuzio

Immagino cosa avesse immaginato Baglioni, in quella vecchia canzone: cose semplici, belle e naturali, dalla funzione ben delineata nella storia dell’evoluzione della razza umana come mammiferi. E non posso fare a meno di pensarci, in giro per le strade, quando cominciano i primi freddi. E’ semplice, ancora ci si veste leggeri e non appena si intromette una corrente di aria fresca o anche meglio fredda proveniente da nord, zona artica polare, si rabbrividisce, e chi può, anche se non vuole, mostra.

Gli occhi ci vanno automaticamente, purtroppo, e se ti capita che ti metti a parlarci, come con una collega, rischi di farci una figuraccia. Forse. Non so se magari lo fanno apposta per essere osservate. Ma lasciamo perdere, sembra lo stesso discorso che si fa per le scollature. Diciamo che si tratta di cose che attirano molto lo sguardo. Il capezzolo indurito per il freddo è un segnale molto visivo della temperatura che scende improvvisa, ed a volte il freddo è tale che non ci sono vestimenti che tengano. Mettiamo il caso di Jennifer Aniston, che oggi impersona la buonanima di Farrah Fawcett. Nel senso che ha quasi sempre i capezzoli in vista sotto i vestiti. Sono donne che anche col cappotto mostrano degli apici mammari non indifferenti. E purtroppo (nel senso buono del termine) non sono le sole. Ho conosciuto donne con le stesse caratteristiche, e per loro colpa non potevo essere molto attento quando parlavo con loro poiché lo sguardo calava dagli occhi ad altro. E non parlo di scollatura, che ci si fa l’abitudine.

Per il nostro scorno, oggi ci sono dei reggiseni che non fanno mostrare troppo, rigidi, tirati, con cuciture spesse ed anatomiche, che passano proprio sopra i punti cardine, nascondendo i piccoli ed interessanti rilievi. Poi ci sono alcune che, senza usare reggipetti pesanti, sanno di potere in alcuni momenti mostrare troppo, ed inseriscono tra il punto incriminato e la stoffa leggera, dei quadrati di stoffa per mortificare i rilievi, ma così facendo, incuriosiscono l’occhio maschile indagatore che si sofferma e ristagna sempre più per scoprire la stranezza e darsene una ragione. 

C’è poi una professione più specifica, alla quale anelano moltissimi uomini, che seppur derivando direttamente dal personal trainer, penso sia qualcosa in più : è l’induritore professionale di capezzoli (”professional nipple tweaker“). Jennifer Lopez usufruisce abbastanza spesso della sua professionalità. (A scnso d'equivoci, non è una nuova notizia, ma ha già qualche anno...). Dalla foto appare chiaro come la sofferenza del lavoratore si scontri con la datrice di lavoro crudele, capitalista, incurante delle lotte sindacali per un contratto di lavoro equo che non faccia soffrire le masse.

Prima o poi dovrò cambiare lavoro, e sto seguendo un corso serale della regione che mi farà diplomare proprio in questa benefica attività. Ora vi lascio che devo mettermi a studiare…