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il nostro tempo

Post n°1531 pubblicato il 27 Novembre 2015 da ormalibera
 

Dopo aver letto questo articolo mi sono resa conto che, di fatto, lo stato di diritto, le leggi, la burocrazia vengono fatte fuori in un solo istante, aggirate come un gatto fa intorno ad un topo.


E nessuno si illuda di essere al sicuro ovunque si trovi.


L'intento distruttivo degli alberi secolari e alcuni millenari del Salento (super protetti fino a non molto tempo fa) è chiaro. Gli interessi economici prevalgono su tutto.

Se ne infischiano della sospensiva del Tar del Lazio e vanno avanti in tutta fretta. 

Ma ormai la terza guerra mondiale avanza, l'invasione non si arresta, la disoccupazione si fa più serrata, e chi ha il lavoro (ma senza raccomandazioni) deve tremare, accontentarsi delle briciole, per sopravvivere in una vita al di sotto della schiavitù.

Desertificazione, inquinamento non so se ci stiamo facendo mancare qualcosa di quello che di più orribile possa essere concepito a questo mondo.

Il declino pare inarrestabile. Certo, Madre Natura ha fretta di sbarazzarsi di noi. Per poter ricominciare con le innumerevoli vite da portare avanti.

Ieri, osservando un mobiletto nel bagno, che è lì ormai da decenni, mi sono domandata il senso di me stessa e di ciò che sto vivendo.

Ho pensato a quando non ci sarò più e quel mobiletto sarà gettato via. Oppure potrebbe venire un aereo a bombardarci e tutto sarebbe distrutto. 

Allora tutte le cose che oggi mi sono care, le foto, i quadri, il divano, i libri.... andrebbero distrutte. Potremmo diventare profughi anche noi, ma verremmo respinti da tutti perché siamo stati così imbecilli da accogliere i guai.

Ormai non si dichiara più guerra come un tempo, la si fa e basta. Iraq, ce lo ricordiamo?!! davanti alla tv a vedere lo "spettacolo" del bombardamento mentre si cenava?!!! Sembrava così lontano da noi, ma intanto moriva tanta gente innocente. 

Oggi la Siria. Dico che stanno facendo fuori quelli dell'isis! Mah!!! io ci credo poco. Chi ha in mano la scacchiera ormai vuole solo vincere non frega niente di alcuna regola.

E come hanno esportato la democrazia in quei paesi potrebbero "esportarla" anche da noi. 

Forse la sola nazione rimasta sovra è la russia, ma non credo che ci ospiterebbe volentieri, visto ciò che abbiamo combinato.

Ho iniziato il post perché intendevo parlare della disoccupazione.

La tecnologia, che doveva essere la nostra liberazione dalla fatica, in verità, si è rivelata nel suo uso una catastrofe globalizzata.

Invece di assicurare all'uomo il vero ben-essere, tempo libero da dedicare alla bellezza, arte, creatività, conoscenza, studio, ricerca, affetti si è rivelata un nuovo sofisticato strumento per rendere la schiavitù più salda e mostruosa.

Il lavoro dipendente ha trasformato gli individui in ingranaggi usa e getta, al solo scopo di concentrare le risorse, che potevano rendere questo mondo un paradiso terrestre, nelle mani di pochi.

Come lavorare tutti per costruire una magnifica casa e poi vedere che uno solo, quello che non ha fatto un beneamato caz...., ci entra dentro al calduccio e butta fuori tutti gli altri al gelo.

Non so in che modo, ma io mi dissocio da questa follia.

In pratica non vedo la porta che porta all'esterno, ma la sto cercando, sapendo che è ben mimetizzata ma che c'è, è un passo avanti.

Siamo chiamati tutti ad un cambiamento epocale ma non tutti risponderanno.

Se vai in cerca di funghi non è che ne trovi a tappeto, ma appena ne vedi uno lo riconosci e lo cogli.

Se non andiamo in cerca di una Vita migliore di questa, a misura di Pianeta, Umanità, Armonia anche quando sarà sotto i nostri occhi non saremo in grado di riconoscerla.

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Commenti al Post:
equinoxe1
equinoxe1 il 27/11/15 alle 17:21 via WEB
io soo dell'idea che più che il benessere che auspicavamo,nelle persone più sensibili serpeggia il malessere,la nausea di questa società..ormai tutto è legato al dio denaro,tutte le più grandi porcherie,vedi il salvataggio delle quattro banche italiane,la restituzione di 2 milioni di euro agli zingari sinti,per prescrizione dl processo,e dulcis in fundo le porcherie crelicali,i vari intrallazzisessuali dei porporati,ultima e dulcis in fundo i francescani che hanno un buco di 20 milioni di euro(come cazzo fanno ad avere tutti quei soldi i fraticelli votati alla cosidettà povertà)truffati da un faccendiere investiti in resort turistici in Africa..lo schifo e gli idioti che sostengono queste putride caccole dell'umanità ormai e valicato ogni limite impensabile,ora mi porta a pensare senza ombra di dubbio che il fondo sia direttamente collegato con le fiamme dell'inferno..e dagli altari di quello che dovrebbe essere il senso vero della vita ormai cola schifezza umana senza ritegno...un abbraccio e buon fine settimana
(Rispondi)
 
ormalibera
ormalibera il 28/11/15 alle 09:35 via WEB
condivido ogni parola, l'umanità, i popoli, gli individui dovrebbero trovare nello schifo che dilaga la spinta necessaria per farli tornare alla Vita vera quella che vivono anche gli animali più umili. Dovremmo essere dei protettori, custodi della vita invece di distruggerla. Ancora non mi arrendo, ancora auguro a tutti noi di ritornare sulla strada della Vita un sorriso, augurandoti un buon fine settimana
(Rispondi)
RavvedutiIn2
RavvedutiIn2 il 27/11/15 alle 20:26 via WEB
Il mobiletto nel tuo bagno forse verrà distrutto , ma anche no . La guerra non è più quella di una volta , ora gl'interessi sono avviluppati e contorti . Abbiamo depredato in terre lontane , due secoli e anche un secolo fa , ora ci viene restituito tutto con gl'interessi . Il Processo si è avviato e siamo ad un passo dalla fine di questo modo d'intendere il mondo . Non ho neanche più paura . Attendo . Religioni e ideologie hanno ammorbato il genere umano , non vedo sinceramente alcuna possibilità di uscita , se non traumatica . Forse urleremo tutti , per un istante , fra pochi anni , sotto una pioggia di fuoco atomico . E' andata così , dalla rivoluzione industriale inglese seguita dall'incremento demografico stupido e folle , non potevamo attenderci niente di meglio . Un Dio consapevole aveva previsto tutto , o forse è solo destino . Intanto , concerti , droga , sesso sfrenato , individualismo spinto , accaparramento , contribuiscono alla formazione di ciò che io so essere il Processo . Processo : siamo tutti colpevoli .
(Rispondi)
 
ormalibera
ormalibera il 28/11/15 alle 09:39 via WEB
totalmente d'accordo, ma sono ancora convinta che qualcuno deve risvegliarsi e vedere ciò che sta succedendo. Neppure io ho paura, ma temo solo per i miei figli e le persone che amo. Ed è per loro, ed anche per tutti gli altri che sto vivendo questa mia vita. Ciascuno è chiamato a qualcosa ed io sto cercando di essere ciò che sono. Tutti dovremmo farlo, ma non tutti lo faranno. Non abbiamo ancora perso la guerra contro la stupidità e il sonnambulismo. Sì, siamo tutti colpevoli, ne sono convinta. Per questo mi impegno in tutto ciò che posso. Un sorriso, augurandoti un buon fine settimana
(Rispondi)
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che splendido segnale stradale

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perchè l’unico significato, l’unica verità sta nel Verbo della Vita:

 

 

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preso da un'amico

Strana Maestra, la Vita: ciò che ti insegna ti serviva sempre molto tempo prima

 

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considerazioni da un blog amico

Il CREDERE tranquillizza,ma in modo superficiale,percio si ha bisogno di tante persone per rafforzarlo. E'la più potente DROGA, altera la realta,con le proprie fantasie,soltanto perchè si e paurosi dell"IMMENSITA DELLA VITA

 
Profezia degli Indiani Cree
Solo dopo che l'ultimo albero sarà stato abbattuto.
Solo dopo che l'ultimo fiume sarà stato avvelenato.
Solo dopo che l'ultimo pesce sarà stato catturato.
Soltanto allora scoprirai che il denaro non si mangia
 

La legge della montagna: aiuta il tuo prossimo ma solo dopo aver messo in sicurezza te stesso.

 
 
 

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