Pappagallini inseparabili

Post n°1863 pubblicato il 22 Giugno 2024 da ormalibera
 

Da tanti anni due pappagallini inseparabili.
Due anime meravigliose. Due esseri davvero unici e speciali.
Poco fa è morto uno dei due.

Con gli anni avevo imparato a capire i loro versi. E adesso lo strazio del sopravvissuto è anche il mio.
Sentire il suo pianto, i suoi dolci richiami, i suoi lamenti spezza il cuore.

Una creatura così meravigliosa.
Non ha mangiato niente. Si rifiuta di mangiare. Come farà a sopravvivere?

Piange, continua a piangere. Un pianto sommesso fatto di pigolii, di versi che non ho mai udito.

Anche i pappagallini piangono. Il loro dolore credo non possa essere diverso dal nostro.

Il dolore resta sempre dolore. E non puoi farci nulla. Io non posso farci nulla.

Vorrei prenderlo in mano e accarezzarlo, piangere insieme a lui. Non ho mai avvertito tanto dolore in una creatura così piccola.

Cosa posso fare? Se non piangere insieme a lui.
Lo abbiamo seppellito nel nostro giardino. Non si può buttare via chi si ama.

Quanto hanno da insegnare gli animali a noi umani. Tanto. Troppo.
Non so cosa fare per consolarlo.
Ma può esservi consolazione?

Continua a chiamarlo, continua a piangere, continua a lamentarsi.
Un lamento che è amore.

I suoi versi sono strazianti.
L'amore, l'affetto, il dolore appartiene anche a loro.
E gli umani, stanno per dimenticarlo.

 
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le memorie

Post n°1862 pubblicato il 18 Giugno 2024 da ormalibera
 

La memoria dovrebbe servici per imparare dagli errori, dalle scelte che hanno prodotto esiti negativi.
Gli animali lo fanno. Noi no.

Le memorie non solo nostre, quelle personali sono necessarie per andare avanti più agevolmente, per conquistare i nostri record personali.
Le memorie della storia dovrebbero aver già insegnato, da parecchio, agli umani che le guerre scatenano altre guerre. Il male altro male.

Davanti alla minaccia di una nefasta guerra nucleare, una crisi economica galoppante, mi viene voglia di sedermi e aspettare che tutto finisca. Una semplice tentazione.

Invece ho imparato a reagire. A passare davanti allo specchio e cercare di vedere quello che altrimenti non potrei vedere.

Vedermi nelle persone che incontro quando vado a fare la spesa. Nei negozianti con i quali amo scambiare idee e notizie, quando non c'è molta gente.

Specchiarmi nei politici che non si guardano mai allo specchio. Nessuno specchio.
Non giudicarli, perché non so come reagirei io davanti al potere, alla notorietà, alle lusinghe.

Alla mia età ho visto molto, molti cambiamenti, potevo sedermi e attendere l'arrivo del mio treno. Ma così non è. Così non ho ancora deciso.

Continuo a tessere il mio tappeto, perché non è solo il mio.
Siamo tutti tessitori che hanno il loro pezzo da intrecciare con trame e orditi.
Allora perché non farlo al meglio?

 
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Adelaide - Una luce nell'oscurità

Post n°1861 pubblicato il 01 Giugno 2024 da ormalibera

Il mio ultimo racconto. Ho vissuto gli anni sessanta, ero una adolescente. Vedevo quel mondo come non scalfibile. E intanto vedevo ciò che mi appariva ingiusto, che non approvavo.
In questo mio ultimo racconto ho riportato, immerso nel fantastico viaggio di Adelaide, in una misteriosa città sotterranea, la vita di quelle donne sottomesse ai maschi.

Oggi la società è molto cambiata, ma è come se fosse cambiato ben poco. Ancora i femminicidi spaventosi ci ricordano che non c'è stata una vera crescita dell'uomo.

Non ho velleità di scrittrice, ma solo il desiderio di comunicare il mio pensiero, e l'esperienza di una vita intera.
Al desiderio di quiete la vita mi ha risposto con una ricchezza di esperienze che adesso riesco a osservare senza pregiudizio alcuno. Ne vedo la ricchezza, e posso sorridere, posso comprendere il percorso irto di ostacoli che ho attraversato

Una vita che mi ha dato tante rose insieme a un cespuglio pieno di spine.

ADELAIDE: Una luce nell'oscurità



 
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tecnologia

Post n°1860 pubblicato il 31 Maggio 2024 da ormalibera
 

Su facebook, vedo che mi si ricorda che oggi è il compleanno di mia cugina. Morta diversi anni fa.
Internet ci rende immortali?
Mi si è stretto il cuore. Anche a mia dipartita resteranno qui i miei scritti.
https://blog.libero.it/Karamazov/
 Ninograd
Seguito per tanti anni, a un tratto, scompare. Nessuno a scrivere ciò che gli è successo.

Lasciando da parte le malinconie, forse c'è qualcosa di molto serio al quale rivolgersi.

Stanno  facendo di tutto per portarti alla terza guerra mondiale, e alla prima e ultima atomia.

Stupidità? Crudeltà? difficile diagnosi. Forse le patologie sono entrambe presenti.

E noi? Noi, ad aspettare gli esiti. Invece di ribellarci, in 60 milioni, e dire basta con questi governi folli, che vogliono distruggere il mondo non solo noi. Ad aspettare.

La mia impotenza diventa rabbia.
Dovrebbe diventare rabbia per tutti gli esseri umani dotati ancora di vitalità, di amore per la vita e per sé stessi, oltre che per i propri figli e le persone che amano.

 
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Un momento di gioia

Post n°1859 pubblicato il 16 Maggio 2024 da ormalibera
 

I sogni si avverano, e quando meno te lo aspetti.

Il mio racconto "Arginare il male" ha ricevuto una "Menzione di merito" a un concorso letterario.
Roba di poco conto, per chi è abituato alle premiazioni.
Per me è stato come toccare il cielo con un dito. Una grande gioia, anche se non sono potuta andare a ritirare l'attestato. L'Isola d'Elba è bellissima, ma difficile da raggiungere. Almeno per me.

Una goccia di rugiada disseta una formica, una farfalla, un'ape, così questo piccolo attestato, per me un immenso riconoscimento, mi ha offerto la spinta e l'entusiasmo per continuare a scrivere, non solo per me.
In mezzo a tanti scrittori, il mio racconto è stato visto.
I miei personaggi, la mia storia, adesso si è materializzata, almeno nella mente di chi lo ha letto.
Un grazie a chi mi ha permesso di gioire.

Le parole sono armi potentissime, usate per il male distruggono, ma se impariamo a usarle per il bene, per condividere e comunicare allora, grazie parole.

Un sorriso

 
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il mio racconto

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che splendido segnale stradale

Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di corre il rischio di vivere i propri sogni ciascuno con il proprio talento

 

"L’unico vero “peccato”  è morire prima d’esser morti consegnandosi alla speranza evanescente di un “altro mondo”,
perchè l’unico significato, l’unica verità sta nel Verbo della Vita:

 

 

da ricordare

vivere con amore è occuparsi delle cose quotidiane con infinita tenerezza".

 

Ognuno di noi ha un paio d'ali,ma solo chi sogna impara a volare.

 

preso da un'amico

Strana Maestra, la Vita: ciò che ti insegna ti serviva sempre molto tempo prima

 

Crescere vuol dire accettare di abbandonare quel che ci è servito ieri, oggi solo un peso,

inutile zavorra

 

credere non è sapere, informazione non è conoscenza

 

da ricordare

vivi come se fosse l'ultimo giorno, pensa come se fossi eterno, perchè il sonno della ragione genera mostri

 

da un giovane amico

Cerca qualcuno che ti faccia sorridere, non ridere, perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornata buia.

 

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Il CREDERE tranquillizza,ma in modo superficiale,percio si ha bisogno di tante persone per rafforzarlo. E'la più potente DROGA, altera la realta,con le proprie fantasie,soltanto perchè si e paurosi dell"IMMENSITA DELLA VITA

 
Profezia degli Indiani Cree
Solo dopo che l'ultimo albero sarà stato abbattuto.
Solo dopo che l'ultimo fiume sarà stato avvelenato.
Solo dopo che l'ultimo pesce sarà stato catturato.
Soltanto allora scoprirai che il denaro non si mangia
 

La legge della montagna: aiuta il tuo prossimo ma solo dopo aver messo in sicurezza te stesso.

 
 
 

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