Altromondo17

e qualcosa che si chiama rabbia brucia dentro

In chi legge o in chi scrive?

Concordo pienamente con la definizione che dai al riguardo, spesso è più facile "decifrare" un sordo silenzio che pochi e misteriosi termini che celando una particolare tematica alla fine restano privi di comprensione e comunicabilità.

E' evidente che le sensazioni coincidono.
Grazie...

Come esempio di ermetismo,i versi del buon Francesco sono assai appropriati,mia dolce sig.ra Gabri.Però bisogna dire che,l'ermetismo,ha un potere di fare viaggiare illimitatamente.Forse proprio perchè non ci costringe ad una lettura univoca,imprigionandoci in una camicia di forza fatta da versi dal senso inequivocabile............Un bacio di petali vellutati.......W.......

Era da tempo che desideravo utilizzare questo splendido brano: un po' di "rimmel" serviva decisamente a smorzare l'austerità di questa maschera di ferro...
E' vero: per chi legge, tale forma di scrittura può senz'altro rappresentare un veicolo estremamente versatile e capace di stimolare l'immaginazione che, altrimenti, rimarrebbe imprigionata nell'ovvietà.
Sempre grazie anche per i tuoi baci di petali vellutati, mio caro Signor W...

Non si può sopperire all'altrui perspicacia, se il vento non spira.

E' il vento, come elemento determinante ed apparentemente estraneo alla dinamica da te proposta, che mi dà da pensare.
E questo nonostante la familiarità che ci accomuna.
Continuerò a rifletterci...

Mi piacciono i paesaggi dai colori contrastanti, scure nuvole temporalesche forate da taglienti lame di luce che saturano il verde dell' erba.

A me piace raffigurare persone immerse nella contemplazione di paesaggi simili.

difficile che si facciano vedere

Se è questo che desiderano, sopperirò con l'immaginazione evitando di ferirli con i miei sguardi indiscreti.

il difficile non è mai impossibile.

Sono d'accordo...e posso arrivare a comprendere che l'espressione di certe difficoltà nasconda in sé esigenze opposte a quelle manifeste.

non sei ermetico

No, nun so' er medico.

Significativa la canzone di De Gregori riguardante l'ermetismo, il suo linguaggio formale è intessuto di allegorie, simboli e figure di pensiero di ogni tipo che non sono mai casuali o ripetitivi o puramente estetici. E, secondo me, anche la tua poesia è spesso ermetica.
Leggendoti si deve sempre partire dal tutto per scendere alle parti, si deve cioè recepire la forma totale e ascoltare dentro di noi la sensazione finale.
Come per le canzoni di De Gregori.
E' un po' come lasciarsi portare dal mare senza chiedersi che mare sia, poi lentamente emergono, come da un naufragio, dei relitti, dei pezzi d'immagine, delle parole.
Insomma il quadro tende ad assumere una sua illogica logicità.
Un caro saluto, :-)

Ti ringrazio infinitamente, Rita, di avermi messo in lista nera.
Chissà come deve spiccarci bene <----- questa casellina bianca...

Questa è una cosa che mi rattrista molto.

E perché mai dovrebbe dispiacerti, Gabriella?
Se Eugenia mi ha messo in lista nera significa che non gli sono del tutto indifferente, sennò mi avrebbe proprio ignorato...

Hai ragione:)

Mi stima.
A sua insaputa, ma mi stima.

Non rattristarti Gabri, Prontalfredo è in buona compagnia insieme a Libroblog ed umbraturritta.......per ora.

Chi, mio fratello Alfredo?
L'ho messo in lista nera pure io, così impara ad importunare la gente col Nulla.

Sono davvero contenta che tu abbia apprezzato il brano di De Gregori: autore amatissimo per la capacità di esprimersi poeticamente sia in musica che nei testi che scrive ed ha scritto.
Per quanto mi riguarda, e grazie anche alle numerose segnalazioni ricevute sono, ahimè, assolutamente consapevole del mio ermetismo ed è proprio per questo che ho voluto provare a spiegarlo, al contempo spiegandomelo.
Perché una cosa è poter affermare di essere consapevolmente ermetici, altra è capire perché, inconsapevolmente, lo si è diventati.
Tu, mia cara Rita, hai sempre dimostrato grande attenzione e sensibilità nel leggermi, e questo ha contribuito fortemente anche alla mia auto-comprensione: perché un ermetico non è solo ermetico per gli altri, ma spesso anche per se stesso:)
Un caro saluto a te...

Come leggeri petali di rosa che volteggiano nell’aria prima di appoggiarsi al suolo é cosi passo a lasciarti il mio saluto ed augurarti una splendida e dolce serata Cara Gabriella... e un dolcissimo fine settimana che sia pieno di tenerezze e d'amore nel cuore un caro saluto con affetto..Nunzio..... Clicca

Grazie di cuore Nunzio: la tua delicatezza è sempre motivo di gioia, per me...
Ricambio l'augurio con lo stesso affetto...

E' tardi ripongo le mie ossa stanche, dimmi solo, alla fine hai disobbedito o no? Ci sono rimasti di sasso vero?

Devo riconoscerti il merito di aver colto il nodo essenziale di questo ermetico scritto, nonché la stoicismo dimostrato nel coglierlo nonostante la stanchezza.
Sono stata obbediente, tacendo, e nessuno ha mai compreso ciò che, scrivendo, ho a mio modo raccontato.
Grazie...