ECCHIME

Interessante. (anche i link) Ma non credo che in Italia sia solo la Calabria con queste problematiche..oltretutto il tema Sanità è precario, fa acqua da ogni dove e a rimetterci è, come sempre, la povera gente.... ecc. Un salutone.

certo che no, ma la Calabria, insieme al Lazio, è la regione che ha il più profondo buco nel bilancio, per la sanità. Altre regioni sono messe male, ma non a quel livello... poi c'è la Lombardia, ma lì il problema è la sanità privata e la collusione con la classe politica e Comunione e Liberazione. Notte

La Calabria è in buona compagnia.
Oltre 500! E' il numero di segnalazioni effettuate nel 2012 da pazienti, o loro familiari, al Tribunale per i diritti del malato di Modena, che evidenziano così un trend in crescita del 22% rispetto al 2011. Sono 524 per la precisione, di cui 223 regolarmente formalizzate, mentre sono 22 le richieste di risarcimento danni la cui documentazione è in fase di approfondimento. Ma al di là dei numeri a colpire è il contenuto che gli stessi nascondo: disservizi, sviste, errori medici e gli ormai celeberrimi infiniti tempi di attesa. Parlare di disservizi, in alcuni casi, è persino improprio. Lo testimonia il caso di chi è morto in una struttura e solo dopo 13 giorni in camera ardente qualcuno ha pensato fosse bene avvertire i parenti. Ed oltre i tempi di attesa per gli esami specialistici, c'è chi attende persino dal 2008, c'è l'inadeguata assistenza, che porta a casi come: gravi infezioni contratte durante il ricovero – solo per fare degli esempi – flebo iniettata ad un paziente sbagliato, medicinali scaduti forniti dopo le dimissioni, trasfusioni al malato sbagliato. “Comportamenti – sostiene Michele Surano, coordinatore del Tribunale dei diritti del malato – da codice penale”. Ma il maggior numero di lamentele, il 56%, è per i cosiddetti medici distratti, ovvero coloro che effettuano diagnosi e somministrano terapie errate, da cui sono nate richieste di risarcimento danni, ad esempio a chi – difficile crederci, ma la relazione lo evidenzia – è stato asportato un rene che realtà non andava tolto.

uno crede che in Emilia, tutto vada bene, poi scopre che anche lì qualcosa non va, accanto a vere eccellenze come l'ospedale di Forlì "http://www.youtube.com/watch?v=cZwq8sgfLpA". Così come in Calabria si trovano eccellenze come i reparti di oncologia pediatrica di Cosenza e Catanzaro.

sicuro che sia, solo, una storia "calabrese" a me pare molto simile al periodo formigoniano e a quello burlandiano ligure... le dissomiglianze sono pochissime..

Per motivi famigliari, ho avuto a che fare con ospedali genovesi, pugliesi e calabresi. Questi ultimi, diciamo che non sono il massimo. Trovo scandaloso che in una regione che ha uno spaventoso buco nella sanità, ci siano comportamenti simili. Come trovo scandaloso che in una zona come la piana di Gioia Tauro, siano presenti 5 ospedali, alcuni dei quali lavorano poco perchè effettivamente sono in più, e nonostante ciò se ne voglia costruire un sesto. Mentre nella fascia ionica, gli ospedali si contano sulle dita di una mano. Qui in Liguria, non siamo a quei livelli, mentre in Lombardia la questione verte soprattutto sulla sanità privata

"questi ultimi" sono da V° mondo!!! intendo quelli calabresi... ma in toscana non stiamo meglio e mi risulta anche in liguaria: si costruiscono mega ospedali e si buttano ia soldi che potrebbero essere impiegati megliom non credi?

bè, si muore meno negli ospedali liguri, rispetto ad altri. E i mega ospedali... portano voti!